Sabato estivo intenso in A2, con tante squadre attive e tanti colpi ufficializzati tra le giornate di ieri ed oggi. Cerchiamo di fare il punto della situazione, girone per girone.

Klaudio Ndoja (foto di E.Zito 2013)

Klaudio Ndoja, nuovo acquisto per Mantova (foto di E.Zito 2013)

EST – Molto attiva la Pallacanestro Mantovana che ieri aveva piazzato un gran bel colpo portando in biancorosso Klaudio Ndoja. Il giocatore albanese, naturalizzato italiano, dopo le stagione in serie A a Brindisi e Cremona, continua la sua carriera in A2 spostandosi di pochi chilometri rispetto al recente passato speso alla Tezenis Verona. Nell’ultima stagione in gialloblu vittoria in Coppa Italia ma anche la cocente delusione dell’eliminazione al primo turno dei play-off, in una stagione comunque lusinghiera, chiusa con 11.1 punti e oltre 5 rimbalzi a partita, ma soprattutto il 42% da 3 punti, che lo hanno collocato tra i migliori della categoria nel tiro pesante. La società del presidente Negri, però, non si ferma e nella giornata di oggi ha anche annunciato la conferma di Riccardo Moraschini, che potrebbe anche essere allungata alla stagione 2016/2017. Nella non esaltante stagione mantovana, Moraschini si è comunque messo in evidenza come uno dei migliori, chiudendo con 10.3 punti e 2.4 assist a partita.

Rimanendo in zona, dopo le conferme arriva la prima new-entry anche per Brescia che inchiostra il senese Davide Bruttini, nell’ultima stagione tra i protagonisti della promozione in Serie A della Manital Torino. “Brescia rappresenta per me la scelta ideale – le prime parole ‘biancoazzurre’ di Davide Bruttini -, perchè cercavo una squadra con cui poter disputare un campionato ambizioso. La serietà della società e la presenza di uno staff tecnico di spessore sono stati gli elementi fondamentali che mi hanno fatto scegliere la Leonessa. Poi durante i playoff dello scorso anno mi ha colpito molto l’atmosfera e il clima che si respirava all’interno del San Filippo, con un tifo molto caloroso, ma sempre corretto“. Soddisfatto anche coach Diana per il nuovo arrivo “Davide in questi anni si è fatto sempre apprezzare nelle squadre dove ha giocato per la sua grande umiltà e per la capacità di mettersi al servizio della squadra. Sarà il nostro cambio dei lunghi e mi aspetto da lui un grande impatto difensivo a livello di durezza e fisicità, oltre chiaramente alle sue qualità offensive in situazione di pick&roll e post basso“.

Pecile Andrea  (foto Alessio Brandolini 2014)

Pecile, protagonista a Pesaro nella stagione 2013/14 (foto Alessio Brandolini 2014)

Primo colpo di mercato per Trieste che trova in Andrea “Sunshine” Pecile il suo nuovo playmaker. Giocatore di grandissima esperienza con anche all’attivo 78 presenze con la maglia della Nazionale, è probabilmente il giocatore-chioccia che coach Dalmasson cercava per fare da guida in campo. Carriera passata sempre ad alto livello tra Italia e Spagna, Pecile negli ultimi anni aveva giocato anche in LegaDue prima di tornare nella massima serie, prima a Pesaro e poi, nell’ultima stagione, a Capo d’Orlando.

Scendendo lungo la penisola, come anticipato nei giorni scorsi, iniziano a muoversi anche le acque per la OraSi Ravenna, che dopo aver confermato Martino sulla panchina ed aver allungato il contratto di Rivali fino al 2017, annuncia l’acquisto di Malaventura e nella giornata di oggi ufficializza anche il primo americano per la prossima stagione. Si tratta di Taylor Smith, ala di 198 cm classe 1991, che ha speso finora la sua carriera professionistica in Grecia, dove ha giocato nel massimo campionato ellenico per due stagioni con la maglia del Kolossos Rodi. In un video-messaggio anche le prime parole rivolte ai caldissimi tifosi romagnoli “Sono molto contento di poter giocare in Italia, nazione che ha grande tradizione cestistica e che ha prodotto giocatori di alto livello. Sono tifoso di Danilo Gallinari, ed ho potuto apprezzare da molto vicino la combattività di Marco Belinelli, che ha vinto l’anello con i San Antonio Spurs lo scorso anno, ma non dimentico che prima di loro anche Mike D’Antoni ha saputo essere un giocatore molto importante in Italia ed in Europa. Ai tifosi di Ravenna dico che non vedo l’ora di poter dimostrare le mie capacità e di sentire il vostro supporto: darò il massimo per farmi apprezzare da voi!

Sempre ad Est, ma spostandosi verso sud da segnalare  la firma del giovane Forte, classe ’95 della Stella Azzurra Roma, a Recanati, che in settimana aveva firmato Giacomo Maspero, già a Treviglio e Brescia e nell’ultima stagione a Cantù. Ma soprattutto da segnalare il colpo messo a segno a Matera dal direttore sportivo Dino Viggiano, che firma Jiří Hubálek, vecchia conoscenza del nostro basket, dove ha giocato per diversi anni all’inizio della sua carriera professionistica, giocando a Rieti, Sassari, Napoli e Venezia, conquistando in Sardegna anche la promozione in serie A1. Nelle ultime stagione, esperienze “esotiche” per lui, in Iran, Libano, Arabia Saudita e infine Argentina, dove ha giocato nell’ultima stagione. Ovviamente soddisfatto il neo-coach lucano Giulio Cadeo “L’arrivo di Hubálek rappresenta l’acquisizione più importante che avremmo potuto mettere a segno sul mercato. E’ una persona con grande carisma, elevata qualità, e tanta voglia di dimostrare di valere in un campionato come il nostro. Peraltro le sue virtù tecniche e tattiche non si possono mettere in discussione, avendo maturato una carriera in Italia e in giro per il mondo a livelli molto alti.

OVEST – Spostandosi nell’altro girone molto attiva l’Assigeco di Curioni, che dopo gli arrivi di Jackson e Sandri ed il rinnovo di Poletti, mette a segno un gran bel colpo portando nella bassa Robert Fultz, nell’ultima stagione a Mantova, dove in 26 minuti di utilizzo a viaggiato ad 8 punti e 4 assist a partita.

Foto Valentino Vitali 2015

Ottimo colpo per Trapani l’arrivo di Benevelli (Foto Valentino Vitali 2015)

Scendendo lungo lo stivale due ottimi colpi messi a segno da Ferentino con Benevelli e Tommaso Raspino. Dopo la bella esperienza di Capo d’Orlando, culminata con la promozione in serie A, ottima stagione anche quella spesa a Brescia per il centro pesarese, convinto a spostarsi nel Lazio grazie anche al rapporto con il GM Bartocci “Ferencz  è stato una garanzia nella mia carriera, ho lavorato con lui a Brescia e Fabriano e sono contento di poter continuare a lavorare con lui. Ferentino è una società importante e ambiziosa, oltre che seria. Ho parlato con il coach più volte, mi ha presentato il tipo di squadra che ha in mente, chiaramente sarò inserito nelle rotazioni dei lunghi e cercherò di fare il massimo per avere sempre più minuti a disposizione e soprattutto far bene per Ferentino. Questa società l’ho conosciuta e apprezzata molto da avversario avendo sempre ottime referenze da tutti. Sono contentissimo di questa mia nuova avventura professionale“. Raspino, dopo l’esperienza in serie A con Pesaro, torna invece in A2 dove era esploso nella stagione 2013/2014 giocando un gran campionato con la “sua” Biella. In questo caso sono state le parole di coach Fucà a convincere il giocatore a scegliere Ferentino “La chiamata di Ferentino è arrivata da coach Fucà. Ho parlato con lui telefonicamente, mi ha fatto una gran bella impressione il suo progetto e chiaramente tutte le referenze che ho avuto in questi anni da chi ha giocato a Ferentino. Sicuramente scendendo di categoria, dopo la stagione in Lega A con Pesaro dove aver raggiunto la salvezza è stato come aver vinto il campionato, ho scelto Ferentino per poter essere protagonista. Conosco questo campionato e in passato sono riuscito a far bene, quindi spero di potermi ripetere con la maglia del Ferentino. Il progetto è sicuramente ambizioso per la società, e sono certo, con l’impegno di tutti potremo fare bene in un campionato molto equilibrato e aperto”. 

Tommasini (Foto R.Caruso 2015)

Claudio Tommasini (Foto R.Caruso 2015)

Molto attive anche Scafati e Trapani. La società di patron Longobardi dopo le firme molto importanti di Loschi e Portannese, mette sotto contratto anche Nicholas Crow, classe ’89 con una lunga esperienza tra A2 e serie B, ed anche alcune esperienze in serie A ad Avellino e soprattutto a Pesaro nell’ultima stagione. La squadra siciliana, invece, dopo la conferma di Renza e l’arrivo di Chessa, trova anche il suo playmaker con un vero colpo di mercato, firmando Claudio Tommasini. Bolognese, classe ’91, giocatore che ha già maturato una grande esperienza nonostante la giovane età, giocando prima da protagonista in DNA a Torino, nella stagione della promozione in LegaDue, e negli ultimi due anni con un buon minutaggio a Caserta, in serie A.

Si muove, infine, anche Omegna che firma Andrea Casella, nell’ultima stagione a Varese, e Alessandro Zanelli tra i migliori giovani dell’ultima A2 Silver, con un gran campionato giocato a Recanati.