napoliL’Azzurro riabbraccia il PalaBarbuto, la neonata Napoli di Calvani esordisce di qualità, con tutti i protagonisti annunciati sul campo, e offre sul parquet flegreo più di uno stimolo per credere nella bontà della preparazione avviata dal tecnico laziale. La Givova, senza Traini e Metreveli – Nika rientrerà il 9 mattina dal ritiro della nazionale georgiana, vittoriosa nelle qualificazioni per Eurobasket 2015 -,  torna dal ritiro di Ariano Irpino con un successo meritato e interessante per i futuri equilibri del roster,  prevalendo nel primo scrimmage stagionale in quattro tempi per 80-61. Ferentino cede nettamente nel suo debutto in esterna, con gli alibi pesanti di Omar Thomas e Ryan Bucci assenti nelle rotazioni, la certezza di un Markel Starks dalla meccanica di tiro sopraffina condita a grande agilità nell’uscita dai blocchi, ma l’interrogativo di Biligha in quintetto, aggiungendo la crisi di falli dell’ultimo quarto, e alcuni abusi dalla distanza che hanno influito e non poco nel punteggio. Influenti invece e in positivo sono stati  gli americani sulla sponda partenopea: Brooks devastante nei primi 15′, con movimenti sotto canestro e penetrazioni indecifrabili per i marcatori, solo una pesante gomitata di Josè Ghersetti ha costretto l’ala di Davidson a un riposo precauzionale. La squadra però non si è persa, salvo qualche situazione offensiva troppo ferma sul lato, e grazie alla verve di Jarrius Jackson (ottimo nelle vesti di portatore, mostruoso in transizione e cecchino in avvio di ripresa), al gioco a tutto campo di Ganeto, e qualche guizzo offerto in regia da Spinelli, ha tenuto le briglie del match fino a fine corsa, con buona pace di un Calvani che comunque non ostenta soddisfazione, e si aspetta dagli effettivi un impegno in crescita, fino all’esordio che vedrà gli azzurri proprio qui, al cospetto di una formazione amaranto che sarà senz’altro più ordinata, e più attrezzata.  Prossimo impegno per la Givova in casa della Pasta Reggia Caserta, previsto per il prossimo 7 settembre, mentre per la FMC  ci sarà tutto il tempo per riordinare le idee, e prepararsi al meglio in vista del 3 settembre, per l’esordio casalingo contro Latina.

LA CRONACA

Quintetti

NAP: Spinelli, Jackson, Ganeto, Brooks, Brkic

FER: Guarino, Starks, Pierich, Ghersetti, Biligha

Errore in penetrazione di Brooks partendo da lontano nella prima situazione offensiva, ci pensa Jackson in sospensione dall’angolo a firmare i primi due punti della stagione Givova. Ottima difesa sul pick n’roll da parte degli azzurri, con JJ che stavolta in transizione si invola per il 4-0, ma è irresistibile il semi gancio di Biligha sul cattivo recupero di Brkic  (4-2 a 8’33”). DeMon Brooks conferma la sua visione di gioco, e pesca il taglio a canestro di “Mito” Ganeto al suo debutto (6-2), risponde Starks in mezza transizione, ma mentre l’ex Barcellona cerca il canestro con esiti a singhiozzo, Brkic a rimorchio sana tutto con l’8-4 a 7’20”. Il pretoriano di Calvani è comunque un eccellente difensore, Brooks lavora molto solto canestro facendo sentire i suoi chili, ed è pulito anche dalla lunetta per il 10-4. A 6’53” esce Spinelli per Esposito, dall’altra parte in tanto abuso del tiro da fuori e poca concretezza a rimbalzo offensivo: Brkic tiene relativamente contro Biligha e Ghersetti, che invece poco possono contro Brooks, che firma il 12-4 appoggiando al meglio nonostante il raddoppio, la Givova offre un impeccabile atteggiamento difensivo, tenendo gli avversari lontano da canestro: 5’09”, time-out Gramenzi.  Entrano Allegretti e Malaventura al posto di Ganeto e Brkic, ma con il fallo di Brooks (2° per lui, dentro Izzo) l’1/2 di Ghersetti porta al 12-5. Ferentino allora converge su Biligha, che sfrutta l’inesperienza di Izzo con due gite in lunetta (3/4, 12-8 a 4’04”), nel frattempo rientra Spinelli, esce Jackson, e torna sul parquet anche Ganeto, ma Guarino finalizza il contropiede, e Starks nel mis match contro l’ala Givova va solo rete con l’arcobaleno: 12-14, 0-9 per gli ospiti. Nella mischia anche Parrillo, al posto di Guarino con Starks da play, Allegretti viene battuto da Ghersetti (15- 16, 1’58”), il gioco è più fermo per Napoli, mentre Ferentino attacca l’uomo, e vive fino in fondo i mis-match, intanto Brkic si attira il raddoppio sfruttato con il fallo: 1/2 con l’offensivo di Allegretti, 16-16, time-out Azzurro. Si torna in campo con una difesa a uomo tonica, Brooks al posto di Allegretti, Malaventura in 1/2 fa rimettere la testa avanti: 17-16, prova di zona, ma Starks si porta a spasso Ganeto (2/2 dai liberi, 17-18), anche se Gab si rifà in attacco contro l’ex Georgetown, per quanto ci sia uno 0/2 dalla linea della carità: 17-18, grande zona Napoli in chiusura di parziale.

Starting five  per Napoli escluso Spinelli con Malaventura in campo, rientra Biligha e con lui Guarino e Parrillo, zone press efficace della Givova, con Brooks servito sotto che subisce fallo: 2/2 dai liberi, 19-18. Pur cambiando registro però Napoli resta solida, la difesa a uomo è gagliarda con cambi accettati, mentre è Brooks il vero punto di riferimento: stoppa in difesa, recupera il rimbalzo sul contropiede fuori misura di Jackson siglando l’ 1/2  dai liberi, poi Brooks costringe Ghersetti all’infrazione di passi, che però si rifà in contropiede poco dopo. Con il movimento in mezza transizione di Ganeto siamo sul 22-20, a cui ribatte la tripla di talento di Starks servito da Guarino, ma Brooks è irrefrenabile: piedi a posto in uscita dal blocco crivella per il 25-23, poi ancora sotto canestro si brucia Ghersetti: 27-23, Brooks 8 punti nel quarto, che esce per Alklegretti, dentro anche Spinelli al posto di Ganeto.

Jackson si perde Parrillo dalla rimessa (27-25), l’ex Cremona è opaco e poco lucido nelle soluzioni in go to guy. La FMC rimette il naso avanti da fuori sul 27-28 a 5’02”, ed è agile nel painted Bligha contro Brkic, che nel pick n’roll lo perde, ma si riscatta con l’ottimo assist in transizione per Allegretti (29-30). Esce Brkic, entra Brooks, sul pick n’pop il 3/4 da lontano attacca il canestro, subisce fallo, 1/2  dai liberi, 30-30, ma non basta: ruba palla a Bligha, richiamato da Gramenzi, e poco dopo con l’avvicinamento felpato a canestro stordisce Pierich, punendo il ritardo sulla linea di fondo con 2/2: 34-32, 2’24”. Ultimo spicchio del secondo tempino, piazzato di Malaventura dalla mattonella su assist di Spinelli, poi esce per Brkic, 1’41”, 36-32, fallo di Jackson che frutta due liberi per il 36-34, e sempre JJ protagonista con il contropiede del 38-34. Ci sono meno patemi a rimbalzo, ma qualche cambio rotto nella difesa a uomo e qualche disattenzione di troppo firmata Brkic consegna altri due liberi a Ferentino: 38-36 al 20′ (21-18 il parziale).

Al rientro quintetto di base per Napoli, Guarino, Pierich, Starks e Ghersetti in campo per i ciociari. Spinelli spezza il raddoppio e scarica per il Mala che non perdona dal perimetro, ma in un duro corpo a corpo Ghersetti sferra una dura gomitata contro Brooks: per qualche minuto il giocatore è a terra, una botta forte al naso, poi l’uscita precauzionale in favore di Allegretti. Si riprende con Starks in avvicinamento (41-38), Jackson sente il momento giusto per prendersi le responsabilità da leader, e prima subisce due falli a carico di Starks, poi, dopo l’ottima soluzione di Spinelli in lay-up  (43-38 a 8’22”), scatena il break che chiude di fatto il match: il risultato è un 52-40 tamponato soltanto da un jumper di Starks che si chiude a riccio, ma i ciociari sono scoordinati e perimetrali, eccedendo a volte in circolazione: 5’57”, time-out Ferentino, con 9 punti dell’ex Cremona in 4’03”.  Rientra Biligha per gli ospiti, c’è Ganeto per Napoli, sotto si soffre, la soluzione di Jackson portatore di palla non evita qualche gioco sul lato, ma si respira in transizione, e proprio con l’ex Verona, che anche palla in mano attacca al meglio Pierich per il 2/2 del  56-42 a 4’31”. C’è la zona per Napoli, ma Biligha è servito sotto con 2/2, si torna subito a uomo e con ottimi riscontri: l’unico a cavarne qualcosa è il solita Starks da fuori, mentre Ganeto si conferma mattatore su entrambi i lati del campo, dal rimbalzo alla virata con scarico per la tripla solo rete di Malaventura: 59-47, 2’28”, entra Spinelli, che esoridsce con un buon pick n’roll per Izzo, il giovane non è una mano educatissima, al pari di Biligha, entriamo negli ultimi 2′ con Ganeto che in alto-basso innesca Allegretti in 2-1, il 62-47 resta fisso sul display al 30”: infatti negli ultimi 40” c’è il cattivo consegnato di Izzo, ma buona la difesa contro Biligha, poi zuffa finale senza sbocchi per il 24-11 di parziale pro Napoli.

Esposito e Izzo con Spinelli, Ganeto e Allegretti per gli ultimi 10′, Biligha, Parrillo, Ghersetti, Starks in campo per gli ospiti, che aprono con la zona. Ganeto resta solido a rimbalzo e rapido in transizione, è un elemento di assoluto equilibrio, al contrario della difesa FMC, già a 3 falli in un minuto, 4 con Biligha in ritardo su Spinelli, e poco dopo stessa musica, sempre sul mis-match: ecco il bonus con cui Napoli vivrà di rendita dal punto di vista offensivo, fino a fine corsa. Ganeto e Starks giocano per la gloria, Jackson più fresco spinge in contropiede, soprattutto nel finale, ma l’atmosfera è da gambe stanche, acido lattico che si fa sentire, con Ferentino spesso costretta al tiro da fuori, che torna di moda, soprattutto con l’uscita di Bligha che dava un minimo di verticalità e atletismo, e lo spazio. La tripla di Brkic in campo aperto fissa il parziale sul 18-14 (80-61 complessivo), poi tutti a fare stretching, con relativa pizza per smaltire la prima sudata stagionale.

GIVOVA NAPOLI – FMC FERENTINO 80-61 (4 tempi da 10′) (17-18; 21-18; 24-11; 18-14)

NAPOLI: Spinelli 3, Jackson 21, Ganeto 14, Brooks 15, Allegretti 7, Brkic 9, Traballesi, Esposito 1, Testa. All. Calvani.

FERENTINO: Starks 22, Guarino 5, Parrillo 5, Pierich 2, Ghersetti 5, Biligha 10, Allodi 8, Martino 4. All. Gramenzi.

MVP BASKETINSIDE.COM: De’Mon Brooks.