Logo Arcanthea Lucca– Presidente Franco Montorro, un bilancio della partita di ieri sera?

«Sul piatto positivo metto una gara intensa, vera, così come lo era stata quella a Bologna con la Virtus, il che non deve illuderci: quello Silver sarà un campionato lungo e difficile, ma sappiamo di aver lavorato nella maniera migliore per allestire una squadra che da domani, con l’arrivo di Demitrius Conger (che sostituirà Kelvin Martin, infortunato, è che ha rescisso consensualmente il contratto n.d.r.), sarà finalmente al completo, anche se è ancora da valutare l’entità dell’infortunio alla caviglia di Matteo Motta. Con Siena abbiamo giocato alla pari per tre quarti di gara, dopo il 14-25 del primo quarto, il successivo 31-23 per noi non li ha mandati tranquilli all’intervallo. E nella ripresa abbiamo contenuto il divario, nonostante la diversa fisicità e uno straniero in meno. Al di là dell’aspetto agonistico, è stata una grande festa di basket, inedita a Lucca, sia per la presenza di una squadra della storia della Mens Sana Siena sia perché non penso nemmeno sia mai capitato, in passato, di vedere decine e decine di persone, soprattutto giovani, affollare il parquet a fine gara per chiedere l’autografo a campioni del calibro di Ress e soprattutto Hackett, che ringrazio. La Pallacanestro Lucca è riuscita a organizzare questo grande evento, per tutta la città, in mezzo a difficoltà di ogni tipo».

– Fra le note negative c’è un’affluenza forse inferiore alle attese.

«Sicuramente non ci ha aiutato la confusione e l’incertezza, fin quasi all’ultimo momento sull’agibilità del Palatagliate. A proposito, intendo ringraziare chi a compreso le nostre esigenze, apprezzando i nostri sforzi in materia di sicurezza: dal Questore Cracovia al Sindaco Tambellini all’Assessore Tuccori e a tutte le altre persone che ci hanno avuto come forse unico interlocutore. Sono sicuro che per il campionato ci sarà un incremento di presenze e ne approfitto per ricordare che la campagna abbonamenti è aperta fino al 30 settembre».

– Non era presente alla gara la tifoseria organizzata dei Menenos.

«E’ stata una scelta loro, a fronte del nostro no ad una richiesta di entrata di favore, contraria alle nostre regole che non prevedono privilegi, figli e figliastri. Abbiamo riparlato con loro anche stamattina, penso che la questione sia chiusa».


Ufficio Stampa Pallacanestro Lucca