Tensione altissima, così come i decibel, al PalaCarrara. E’ un atmosfera incredibile quella che fa da sfondo a Pistoia, dove va in scena l’ultima e decisiva gara-5 che assegnerà l’unico pass per la serie A. Oltre gli schemi, oltre la tattica e la stanchezza: questa sera vincerà chi avrà più cuore.
I quintetti delle due formazioni
TESI GROUP: Meini, Graves, Hicks, Galanda, Fajardo
CENTRALE DEL LATTE: Fernandez, Giddens,Stojkov, Barlos,Brkic
LA PARTITA
Inizio molto intenso da una parte e dall’altra, ma ce lo si aspettava. Due minuti e ancora zero canestri. La tensione è altissima, dimostrato da un banalissimo errore di Hicks, che pesta la riga sul tiro. Stoppata imperiosa di Giddens su Hicks, ma è proprio il panamense che apre le danze. Replica “Don” diego Fajardo: 4-0. Barlos corre solo e dimezza lo svantaggio. Brescia costruisce una buona azione ma Giddens non è preciso da oltre l’arco. Pistoia domina fisicamente con gli esterni, anche se certo non lo scopriamo stasera. 1/2 per Galanda dalla lunetta: 5-2 al ‘5. Capitan Toppo per il 7-2, con estrema difficoltà di Brescia nel segnare punti. Brkic fa 1/2 e segnano per la seconda volta i lombardi. Bomba Graves: 10-3. Fino in fondo David Brkic, ma è Cortese che risponde prontamente: timeout obbligato per Martelossi. Leonessa imbambolata, e Pistoia vola con Graves. Grande difesa per i toscani, che riescono a capire le linee di passaggio dei bresciani. Giddens fa ancora 1/2: 14-6 al ‘9. Non va la preghiera di J.R. giddens: 15-6 al primo quarto.
Si ricomincia. Ancora Graves con il rimbalzo in attacco e canestro. Fallo in attacco di Barlos, che non riesce a sfondare il muro alzato dai biancorossi di casa. Bellissimo movimento di Toppo e scappa Pistoia: 19-6 e ancora timeout Brescia. Hicks porta i suoi a 21 punti segnati, dall’altra parte Giddens pesta la riga e butta via un importante possesso. Poca intensità difensiva per i lombardi, a differenza di Pistoia, che pressa su ogni pallone. Grande canestro di Fernandez, che si sblocca: 21-11 al ’15. Fiducia ritrovata per la Centrale del Latte, con rimbalzo di Giddens e schiaccione di Gino Cuccarolo. Secondo fallo di Hicks, e Brescia si riavvicina anche con la zona difensiva. 2/2 di Fernandez che vale il meno 5. Meini con tanta esperienza mette due punti dalla media, Brkic spara solo sul ferro da tre punti: è un grande show. Lettura difensiva perfetta di Giddens, che lancia Jenkins in campo aperto, il quale sbaglia un libero dalla lunetta, ma nell’azione successiva di punti ne fa 3, canestro e fallo. Terzo pesante fallo per Hicks, e con Barlos in lunetta: 2/2 e meno 3. Finale molto confuso, entrambe le squadre corrono senza segnare chiudendo il primo tempo sul 27-22
Subito bomba per Giddens, che poi va a prendere il rimbalzo difensivo. Brkic sigla il sorpasso per gli ospiti, ma è bomba Graves, ora il clima è “caliente” al Carrara. Decisamente più coraggiose le squadre, che sparano da tre punti con molta più frequenza, anche sbagliando. Jenkins risponde a Fajardo con la tripla, ma è ancora Graves con i piedi oltre l’arco a replicare, 35-31 al ’25. Il ferro non aiuta Nikos Barlos che fa solo 1/2. Altro viaggio in lunetta per Brescia, stavolta con Cuccarolo, stavolta è 2/2. Hicks si intestardisce con il palleggio e Pistoia perde palla. Velocità e atletismo sono le armi che fanno più male alla difesa della Leonessa, Antonio Graves allunga sul 38-34 il risultato. Fernandez punisce da lontano e fallo in attacco di Toppo, Brescia ci crede. Ancora Juan Fernandez, ed è sorpasso con il bottino pieno in lunetta, più uno Centrale del Latte. Il ferro sputa la conclusione di Jack Galanda, ma Giddens si mangia la bomba dell’allungo. Stoppato Toppo e, dall’altra parte, canestro e fallo di Gino Cuccarolo, facendo esplodere i 500 giunti dalla Lombardia. Bottiglia in campo e timeout obbligato. Saccaggi infila il siluro della parità: 41-41 al ’29. Contropiede Pistoia, Graves subisce fallo ma l’americano non segna nessuno dei due liberi. Ancora Lollo Saccaggi si invola verso il centro dell’area si prende il fallo: 0/2 incredibile. Ultimo minuto con un’intensità difensiva pazzesca, ma senza canestri: 41-41
1/2 di Saccaggi, e poi Riccardo Cortese con la bomba che vale il più 4. Passaggio illuminate di Hicks per capitan Toppo: 47-41. Ancora ottima zona di Brescia, che costringe Pistoia alla palla persa. Fallo di Fernandez su esperto Meini, veterano della categoria. 1/2. Splendido canestro di David Brkic sotto canestro, ma è solo cotone per Antonio Graves, allunga Pistoia sul più 7. Barlos accorcia, ma si vede fischiare un fallo antisportivo. Timeout Martelossi. 2/2 per Galanda ed è nuovamente più 7: 52-45 al ’36. Brescia non molla e continua, con difficoltà, a macinare gioco anche se i padroni di casa sembrano essere più decisi mentalmente. Contropiede Toppo ed è più 10, lanciando Pistoia verso l’olimpo. Fallo di Jenkins e Meini va in lunetta: 1/2. Loschi vola sulla linea di fondo, con Galanda che glia arriva davanti spendendo fallo: 1/2 anche il giovane scuola Treviso. Di tabella Meini fa esplodere il PalaCarrara, bolgia. Brescia inizia a tirare conclusioni difficili, e Pistoia inizia ad assaporare il post-gara. 0/2 di Brkic. Toppo già immagina di alzare la coppa davanti al suo pubblico, dopo anni di sacrifici. Ultimo minuto dall’ormai inutile contenuto cestistico giocato, mentre sugli spalti i ragazzi della Baraonda sono in paradiso. Onore a Brescia, una squadra immensa che è andata al di là di ogni suo limite.
