Una bella vittoria per festeggiare la 100a panchina di Paolo Moretti a Pistoia

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 66
PALLACANESTRO SANT’ANTIMO 55

 

Una Pistoia dalle due facce, quella lenta ed impacciata dei primi 22 minuti e quella grintosa ed essenziale dei restanti 18, festeggia la 13esima vittoria della stagione nella sofferta vittoria contro il fanalino Sant’Antimo, che ha venduto cara la pelle facendo anche fronte all’infortunio di Bozovic dopo pochi minuti.

La Giorgio Tesi Group ha ancora una volta esaltato la forza del proprio gruppo riuscendo a rialzarsi dopo uno svantaggio di 10 punti con la solita proverbiale difesa e sospinta dalla solita cornice di pubblico, ancora una volta sesto uomo in campo.

Il festeggiamento nel capoluogo toscano è triplo perchè oltre alla vittoria in sè, Pistoia conquista il primo posto in solitaria in attesa del recupero del match tra Veroli e Reggio Emilia e soprattutto viene onorata la 100esima presenza del coach Paolo Moretti sulla panchina della Giorgio Tesi Group, celebrato da una standing ovation di tutto il Palafermi.

La partita comincia con il solito quintetto di Moretti composto da Hardy, Gurini, Tavernari, Jones e Galanda. Dall’altra parte Di Carlo schiera inizialmente Campbell, Bell, Moraschini, Bozovic e Cittadini.

Pistoia parte comunque bene con un 13-6 costruito interaente dalla coppia HardyTavernari, che che cercano di prendersi la squadra sulle spalle sin da subito. Purtroppo però quel 13° punto a metà del quarto sarà l’unico fino a 20 secondi dalla fine perchè fino a quel momento Pistoia è in balìa dei bassi ritmi orchestrati ottimamente da coach Di Carlo che, nonostante debba rinunciare dopo pochi minuti a Milivoje Bozovic caduto male sul ginocchio in seguito ad un contatto sotto canestro, toglie ritmo ai tiratori di casa e chiude l’area ai lunghi. Come detto Pistoia smette di far canestro e Sant’Antimo chiude il primo quarto in vantaggio sul 16-15.

La partita non è bella, i ritmi lenti mettono fuori giri entrambe le squadre ed i tirtori continuano a fare fatica da entrambe le parti. Dei ragazzi di coach Moretti infatti solo in 3 vanno a referto nei primi minuti e la Giorgio Tesi Group torna a fare un canestro dal campo dopo ben 7 minuti di gioco. In quel lasso di tempo i campani provano adallungare con un Moraschini ispiratissimo ma devono fare i conti con i problemi di falli di Campbell e soprattutto di Alessandro Cittadini che taglia ulteriormente la rotazione dei lunghi. Questo però non li penalizza a rimbalzo dove vanno a riposo con un +10 di differenza nel conto totale. Pistoia riesce a stare a contatto grazie ad un Bobby Jones tuttofare in attacco ed in difesa, prima che Troy Bell allunghi con l’ultimo tiro. Si va negli spogliatoi sul 30-25 per gli ospiti.

Nella ripresa il copione semra lo stesso, con i ragazzi di Di Carlo che riescono ad allungare fino alla doppia cifra di distacco, ma è proprio in quel momento che i biancorossi rescono a reagire con la loro arma migliore: la difesa. Chiudendo le maglie nella propria metàcampo Hardy e compagni trovano fiducia in loro stessi, riuscendo a trasferirla anche in attacco, riuscendo a far segnare finalmente il quarto ed il quinto giocatore a referto, ovvero Galanda e Gurini e attuando un parziale spaccagambe di 16-0. Campbell prova a reagire con una schiacciata in contropiede ma Pistoia torna in vantaggio e con sè si porta dietro anche gran parte dell’inerzia della partita. Il terzo quarto si chiude sul 49-46 per la Giorgio Tesi Group.

Nell’ultimo tempino il disco non cambia e Sant’Antimo, guidata dal solo Troy Bell, non riesce a giocare di squadra costringendo i singoli a forzare soluzioni estemporanee e senza ritmo. Pistoia invece comincia a sfruttare arimbalzo i pochi centimetri a disposizione degli avversari e costruisce un altro parziale di 11-0. Jones è un ossesso su tutti i 28 metri, difende ed attacca il ferro. Dopo il parziale perà la squadra di casa si addormenta e dà la possibilità a Sant’Antimo di provare la rimonta che però si infrange su una stoppata di Jones e sulla grande difesa di Hardy su Bell (l’unico dei suoi a segnare dal campo nell’ultimo quarto) che spegne le speranze di poter riaccendere una partita che sembrava persa. Al suono della sirena il punteggio dice Pistoia 64, Sant’Antimo 55.

Un applauso per la sfortunata compagine campana che ha messo in seria difficoltà i ragazzi di Moretti che però ancora una volta sono riusciti a portare a loro favore una situazione complicatissima. Un gran segnale in vista delle due partite esterne contro Bologna e Brescia, gare difficili e distanti pochi giorni l’una dall’altra, un gran banco di prova per la nuova capolista.

 

MVP: il protagonista della serata non può che essere, per la seconda volta consecutiva, Bobby Jones. L’ala da Compton è stato sicuramente il giocatore più continuo, anche nel momento più difficile per Pistoia era lui a tenere su il livello di energia della squadra, su entrambi i lati del campo. Decisivo.

 

Il peggiore: una serata da incubo per Folarin Campbell, dove non è mai riuscito ad entrare in partita scontrandosi con problemi al tiro (1/9 dal campo), di falli e nei possessi (5 palle perse).

 

TABELLINI
Giorgio Tesi Group Pistoia: Jones 14 (9 rimb, 11 fs), Toppo 3 (12 rimb), Galanda 7 (9 rimb, 4 ast), Hardy 20 (3 pr), Saccaggi 6, Gurini 4, Tavernari 10
Pallacanestro Sant’Antimo: Bozovic 3, Cittadini 5, Campbell 7 (8 rimb), Moraschini 13 (8 rimb), Bell 25 (8 rimb), Rossi 0, Cantone 2, Eliantonio 0

 

PAGELLE
Giorgio Tesi Group Pistoia: Jones 8, Toppo 6.5, Galanda 6, Hardy 6.5, Saccaggi 6, Gurini 6.5, Tavernari 6
Pallacanestro Sant’Antimo: Bozovic ng, Cittadini 5.5, Campbell 5, Moraschini 6.5, Bell 6.5, Rossi 6, Cantone 5, Eliantonio 5.5