Bj Elder, ala Prima Veroli

VEROLI – Primissimo test dopo l’infortunio per Bj Elder. L’amichevole che la Prima Veroli sosterrà alle 17.30 al palasport di Frosinone contro la Benacquista Latina servirà a rimettere sempre più dentro l’ala americana, che da due giorni è rientrato in gruppo dopo aver superato il problema muscolare alla coscia che l’ha tenuto fuori nelle ultime tre partite dei giallorossi. Contro i giovani pontini di Mattia Ferrari, freschi reduci dalla sorprendente qualificazione ai playoff della DNA, si inizierà a capire a che livello di effettivo recupero di forma è arrivato il prodotto di Georgia Tech, giocatore il cui rientro è semplicemente fondamentale per aumentare le speranze-playoff di Veroli nelle ultime 4 partite di regular season: “La situazione di Bj è buona, è apposto fisicamente, negli ultimi tempi si è allenato anche di più dei compagni perché nei giorni di riposo della squadra lui ha continuato a lavorare tra pesi e piscina, dimostrandosi anche in questa occasione un professionista impeccabile”, lo elogia il general manager Ferencz Bartocci.

 

L’organico di Nando Gentile è alle prese con una settimana lunga dopo il turno di riposo personale e prima del prossimo per la Pasqua. I giallorossi si stanno allenando da lunedì e continueranno fino a sabato, poi Pasqua e Pasquetta liberi e da martedì riprenderanno a preparare la trasferta sul parquet della vice capolista Pistoia, che sarà preceduta al mercoledì da un’altra amichevole a Frosinone, stavolta con la Romana Chimici Anagni. L’unico ad avere il permesso di lasciare la comitiva prima di sabato sarà David Brkic, selezionato per il primo All Star Game della Legadue che andrà in scena venerdì a Riccione: “Credo che l’All Star Game sia una bella vetrina per una Legadue che si sta ritagliando uno spazio importante – è la replica di Bartocci all’osservazione se sia più un impiccio che altro – E’ giusto celebrarsi alla vigilia di questa famosa riforma che farà diventare la Legadue il vero campionato italiano: con la Serie A che andrà sempre più verso la liberalizzazione dei tesseramenti e i suoi top team verso una lega europea stile NBA, la Legadue sarà il torneo in cui si avrà il vero polso della situazione del basket italiano”.

 

Veroli è alle prese coi calcoli per raggiungere il fatidico piazzamento-playoff. I risultati dell’ultimo turno non sono stati favorevoli, la necessità di un successo anche esterno nelle 4 giornate conclusive sta diventando impellente o quasi: “In effetti vincere solo le due gare casalinghe restanti potrebbe non bastare, con 6 punti invece la qualificazione diventerebbe matematica. Devo comunque dire che il fatto che, nonostante la sosta, siamo rimasti ancora dentro la zona playoff è un dato positivo, soprattutto se pensiamo a dove eravamo prima di iniziare a giocare meglio. Le partite contro le dirette rivali Verona e Jesi saranno quelle decisive per i playoff, ma la mentalità della squadra adesso è quella di una formazione che non vuole accontentarsi, per cui la nostra concentrazione è ora tutta su Pistoia. Mi piace dire che da dopo Pasqua comincia il nostro terzo quarto, nel senso che ora è come quando si rientra nello spogliatoio per l’intervallo e si dice “ora rientriamo in campo e teniamo duro”. Ecco, noi ora dobbiamo tenere duro per giocarci al meglio questa ripresa del campionato”.

 

Oltre al ritorno di Elder sarebbe auspicabile che ci fosse un recupero pieno alla causa pure di Gatto e Colussi, fin qui molto al di sotto dei rendimenti avuti abitualmente in carriera. Su di loro Bartocci si sente di assicurare: “Parlandoci i margini per il loro recupero ci sono. Vedo molta serenità in Gatto e spero che da oggi ce ne sia molta di più anche in Colussi: proprio oggi (ieri per chi legge, ndc) Martin ha fatto una visita di controllo dallo specialista che lo ha operato allo zigomo e gli ha detto che può tornare a giocare senza maschera. Potrà avere nuovamente una visione del campo completa e questo lo aiuterà a tornare un giocatore più incisivo rispetto a quanto visto fin qui a Veroli”.

 

Paolo De Persis