PROGER CHIETI

6 PIAZZA Buona seconda prova casalinga per il play abruzzese. Migliori percentuali dal campo e consueta ottima prova a livello difensivo. Tanta intensità e intelligenza tattica. GATTUSO 6

7 ALLEGRETTI Talento indiscutibile, serietà e tanta voglia di migliorarsi sono gli ingredienti che formano un campione. Onnipresente al rimbalzo, ne prende 13! Sempre presente, anche dalla panchina dispensa consigli per tutti. PAPA’ 7

9 MARCHETTI s.v.

10 LILOV Vero e proprio professionista, dopo pochissimi giorni di allenamento entra subito nei meccanismi di gioco della squadra, per merito suo ma anche dei compagni. Sempre pronto al tiro, piazza un micidiale quattro su cinque da tre, per un totale di 18 punti. Se il buon giorno si vede dal mattino, ne vedremo davvero delle belle. KALASHNIKOV 8

11 SIPALA s.v.

14 PICCOLI Sente la pressione, dopo la prova brillante del primo match casalingo mostra i segni di un’involuzione, dettata forse anche dall’infortunio di domenica scorsa. La strada però è ancora lunga e il giocatore ha dimostrato di avere doti interessanti. Sbaglia tiri aperti, prova opaca ma che per sua fortuna non danneggia la squadra. Frequenti amnesie difensive. SMEMORINO 5

16 VEDOVATO Prova inconsistente, air ball su un tiro libero. Di certo per aver giocato con la nazionale non può essere l’ultimo arrivato ma è arrivata l’ora di dimostrarlo. Il pubblico gli sta vicino, sente che questo giocatore può dare tanto per la causa biancorossa. La sua faccia dispiaciuta dimostra il grande attaccamento alla maglia. Sente decisamente troppo l’ansia ma sono peccati di gioventù che col tempo verranno sicuramente sanati. DAJE, OMETTO! 4 (SULLA FIDUCIA)

20 SERGIO Si sveglia in quello che è forse il momento peggiore suo e della squadra. Non certo la sua miglior partita, ma quegli attimi di trance agonistica sono stati tanto inaspettati quanto fondamentali, permettendo alla Proger di arginare la rimonta estense. TANA PER Gigi! 6

32 MONALDI La classe c’è e si vede. Dopo un avvio non esaltante, dimostra tutte le sue doti, mettendo a referto 12 punti, 7 assist e tanto, tanto agonismo. Migliorato rispetto alla passata stagione (cosa impensabile prima che iniziasse il campionato, vista la caratura tecnico-tattica a cui aveva abituato i suoi tifosi), ha un cambio di passo da palcoscenici superiori. Buzzer beater sul finale di terzo quarto dalla lunghissima distanza. Che eleganza! DANDY 8,5

33 ARMWOOD Avvio sprint, doppio poster su Henderson. Dimostra anche ai più scettici la sua validità, affermata anche attraverso una forza (e forma) fisica invidiabile. Non molla mai, abile perfino nel rubare palloni. IMBIANCHINO 8

COACH GALLI Ennesima ottima prova in cabina di regia. In ogni vittoria della Proger c’è tanto, tanto suo lavoro. Limitare quella che secondo un parere comune è unagrande squadra a 64 punti non è affatto cosa da poco. Si arrabbia anche sul +18, dimostrando quanto pretende (e visti i risultati, ragionevolmente) dai suoi. Segnato dalla sconfitta di domenica scorsa, nella quale con gli uomini contati ha dovuto fare i conti con una squadra che negli ultimi minuti di gioco appariva stremata, fa ruotare i suoi in maniera costante. STRATEGA 8

I. Armwood, in maglia Trento, tira da fuori ( Foto Alessandro Montanari 2015 )

I. Armwood, in maglia Trento, tira da fuori ( Foto Alessandro Montanari 2015 )

 

BONDI FERRARA

3 RUSH Giocatore di sostanza, la classe c’è e si vede. Stranamente, esce per il quinto fallo. Buon cambio di passo ma errori non da lui, si mangia spesso nitide occasioni. CANDY C(RUSH) 6

8 M. EBELING s.v.

9 LESTINI Per nulla condizionato dall’infortunio, entra in campo vistosamente incerottato ma lotta come un guerriero, mette una bomba da casa sua e continua la serie. Sente la partita, lotta su ogni pallone, mette tutto quello che ha ma spesso sembra cercare troppo la conclusione, intestardendosi. Non eccelle ma l’intensità della sua prova è davvero invidiabile. IL RITORNO DEGLI ZOMBIE VIVENTI 6,5

11 IBARRA Buon giocatore, prova senza infamia e senza lode. Corre molto, quest’oggi meglio nel giro palla che al tiro. PASSA, PASSA CITROEN! 6

12 BUCCI Ottimi movimenti, bravo nel creare la superiorità e dare ai compagni una frequente possibilità (spesso malamente sprecata) di tiri aperti. Giocatore di assoluto spessore, il migliore dei suoi. BRAVO, BRAVISSIMO! 7,5

13 LOSI La sua penetrazione a 04:15 minuti dal termine del terzo quarto (con scarico per la bomba di Rush) vale prezzo del biglietto. Miglior assistman dei suoi (6), non brilla (stranamente) nel tiro dalla lunga distanza. E’ l’ultimo a mollare, protestando alacremente anche con gli arbitri. Sembra dimenticarsi della sua età anagrafica, rincorrendo come un ragazzino Monaldi. SEMPREVERDE 6

16 SALAFIA n.e.

20 VERRIGNI n.e.

22 HENDERSON Troppo frettoloso, buone doti ma spesso esagera. Armwood sarà presente nei suoi incubi per un bel po’ di tempo. Sporadicamente sembra un corpo estraneo al gioco di coach Morea, probabilmente in virtù del suo tardo arrivo (due giorni prima dell’inizio del campionato) che non gli ha permesso di effettuare la preparazione atletica con i suoi compagni. LA GATTA FRETTOLOSA FA I FIGLI CIECHI. 5,5

25 GHIRELLI s.v.

33 BRKIC Ottimo giocatore, non male il suo tiro anche dalla medio-lunga distanza. Percentuali davvero basse nei liberi, cerca di caricarsi la squadra sulle spalle. GIGANTE BUONO 6

COACH MOREA Buon gioco e notevole velocità nel giro palla che crea sempre l’opportunità per tiri fuori dal perimetro. Pretende il massimo dai suoi che cercano sempre di accontentarlo. Plasma la squadra secondo la sua idea di gioco. Lo scarso numero di rotazioni sembra però influire pesantemente ai fini del risultato. Scellerata campagna acquisti? Ai posteri l’ardua sentenza. DEMIURGO 6

Ryan Bucci - Sigma Barcellona vs FMC Ferentino (foto Salvo Bonaceto)

Ryan Bucci con la canotta di Ferentino (foto Salvo Bonaceto)