Frazier vs Mortellaro (Foto Pasquale Cotugno 2016)

Frazier vs Mortellaro (Foto Pasquale Cotugno 2016)

QUI CHIETI: Le Furie, dopo la sconfitta di misura in quel di Ravenna (79-74), si apprestano ad affrontare Forlì, detentrice di 8 punti ed attualmente posizionata (proprio come i teatini) al penultimo posto in classifica. Pino Di Paolo, assistant coach dei biancorossi, dichiara in conferenza stampa: “Torniamo a giocare dopo due turni in trasferta dove abbiamo prodotto tanto ma abbiamo ottenuto zero punti. L’incontro con Forlì è importante sotto tutti i punti di vista: i romagnoli hanno i nostri stessi punti e questo non rispecchia la qualità del loro roster. Pochi giorni fa hanno avuto un importante innesto con l’acquisto di Reati, giocatore che si aggiunge ad un roster contenente due americani molto forti dove svetta Blackshear, lo statunitense più pagato della Serie A2. Vogliamo vincere e fare bella figura davanti ai nostri tifosi nell’ultima partita dell’anno, sapendo di dover partire da una impeccabile fase difensiva e di sfruttare al meglio le nostre potenzialità offensive”. Anche il centro Chris Mortellaro, uno dei migliori per rendimento della compagine abruzzese, sottolinea l’importanza dell’incontro: “Questo match sicuramente sarà uno più importanti della stagione. Forlì è una squadra che ha attualmente i nostri stessi punti e sarà importante vincere e ottenere i due punti. I forlivesi sembrano avere un roster ben costruito e con tanta qualità e guardando alcuni dei loro incontri precedenti ci si accorge che hanno perso con un margine stretto dopo essere stati avanti nel punteggio per buona parte degli incontri. La nostra prestazione difensiva sarà la chiave di volta per la partita. Sappiamo che arriveranno a Chieti con la mentalità di vincere e noi dobbiamo sfruttare il fattore campo a nostro vantaggio. Vincere è fondamentale per acquisire più fiducia in noi stessi e smuovere la classifica”. I teatini hanno vissuto una settimana alquanto travagliata, con la formazione decimata da infortuni: Davis ha subito una contusione ad una gamba, Sergio la rottura di un tendine di un dito della mano sinistra, Fallucca e Zucca sono febbricitanti e Matteo Piccoli è fermo per una frattura alla base del metacarpo del pollice della mano sinistra.

Simone Pierich in maglia FMC, stagione 2014/15

Simone Pierich in maglia FMC, stagione 2014/15

QUI FORLI’: I romagnoli, dopo la sconfitta nel posticipo del 26 Dicembre contro Imola (57-70), scendono a Chieti con la consapevolezza di non poter sbagliare. Coach Garelli, in merito al match in terra teatina, afferma: “Siamo dentro un tunnel, oramai è evidente ed innegabile. Non riuscire a segnare nemmeno 60 punti, contro Imola, nonostante una buona difesa a tratti, non potrà mai portare alcun risultato positivo. Se poi a tutto ciò sommiamo cifre come il 28% dal campo e soprattutto un ‘inguardabile’ 7% dalla lunga distanza, allora è ancor più ‘limpido’ che non si può davvero competere. Il ‘Piano B’ con Black (Blackshear, ndr) non ha funzionato, il giocatore non ha recuperato nemmeno con un stop di 15 giorni, dunque il prossimo passo sarà quello di farne a meno da qui fino al 23 gennaio e, a quel punto, sostituirlo con un nuovo americano. L’unica certezza è che il sottoscritto non ha intenzione di dimettersi, non mollerò la ‘barca’. Chieti? Un ulteriore scontro salvezza per noi dopo il derby di Santo Stefano, che andremo ad affrontare nel momento peggiore della nostra stagione: dovremo dare il 101% per superare gli abruzzesi”. Anche Simone Pierich, uno degli elementi più esterni del team ospite, non può che esprimersi in questi termini: “Quella di lunedì, per la squadra, è stata una serata totalmente da dimenticare, sicuramente una delle peggiori prove offerte finora. Devo dire che l’intensità difensiva non è mancata, ma, dall’altro canto, la manovra offensiva non ha ‘girato’ come ci saremmo aspettati. Ampi meriti vanno dati ai nostri avversari, Imola ha gettato il cuore oltre l’ostacolo trascinata dall’esperienza di Prato e Ranuzzi, ma questo non può e non deve giustificare la nostra opaca prestazione. Ora la testa va immediatamente a Chieti, consapevoli che per noi si tratta di un nuovo decisivo crocevia del nostro campionato. La squadra di coach Galli, nonostante la classifica, è un gruppo ‘quadrato’ e solido, basti pensare che nell’ultimo turno per poco non strappavano una vittoria al Pala De Andrè di Ravenna. Dovremo essere bravi a limitare in particolar modo i due americani, Golden e Davis, veri trascinatori teatini”. Come precedentemente affermato dal proprio coach, i forlivesi dovranno fare i conti con la pesantissima assenza di Wayne Blackshear, top scorer dei romagnoli con 16,2 punti di media e, visti i perenni guai fisici subiti a causa del suo ginocchio, in odore di taglio.

Arbitri dell’incontro saranno i signori Moretti, Ascione, Yang Yao. Palla a due ore 21, PalaTricalle Sandro Leombroni, Chieti.


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