Proger, la meglio gioventù al servizio di coach Galli

Ai nastri di partenza della stagione si respira un grande ottimismo in casa Proger. Coach Galli si dichiara “pronto per fare il meglio possibile“, definendo il suo rinnovo “doveroso dopo la stagione appena trascorsa, supportato anche dalla stima da parte della società“. Alla sua seconda stagione da mentore della compagine biancorossa, contraddistinto dal realismo che da sempre lo ha caratterizzato, afferma che “parlare di obiettivi, specialmente quest’ anno, non è semplice, perché andranno anche saggiate le difficoltà che le squadre che provengono dalla Silver avranno nell’ affrontare squadre  di Gold, come testimoniano gli scorsi play off; altra incognita è la divisione dei gironi in Est e Ovest ma noi, pur non avendo grandi possibilità economiche per poter competere con le grandi squadre, vogliamo ritagliarci un nostro spazio e provare ad essere la sorpresa del campionato“. Caratteristica principale della squadra, secondo il coach, è la sua “flessibilità, che permetterà di cambiare il quintetto titolare di partita in partita“, unita senza dubbio dalla “voglia dei nuovi arrivati di migliorarsi, di scommettere su un progetto come quello di Chieti. Pur venendo da categorie inferiori, son convinto che sapranno farsi valere“. Per il mister, la squadra da battere sarà “senz’altro Verona, con un roster sulla carta da A1“, affermando però  sornione che “i campionati vanno vinti sul campo“, inserendo inoltre nel novero delle grandi squadre del girone Est anche Treviso, Brescia, Mantova, Fortitudo e Trieste, rimanendo infine impressionato dal roster costruito da Reggio Calabria nel girone Ovest. Ultima affermazione, da vero leader, è “noi vogliamo giocarcela a viso aperto e cercare di competere con tutti, poi quando usciremo dal campo convinti di aver dato il massimo e gli altri ci avranno battuto, gli stringeremo la mano“.

Altra importante conferma per le Furie è Diego Monaldi. Fresco dell’ esperienza in nazionale, definita dallo stesso come una “bellissima, in cui ho affrontato giocatori di spessissimo livello e grazie all’ aiuto degli allenatori e dei miei compagni sono cresciuto molto su tutti i punti di vista“. Il suo rinnovo del contratto è dettato dal fatto che “prima di tutto mi sono trovato bene, è la piazza giusta per me, mi sono trovato bene non solo con l’allenatore ma con tutta la società e i tifosi; non a caso la mia firma è stata la prima“. Con la voglia di vincere negli occhi non si nasconde e non pone limiti a se stesso e alla propria squadra: “L’obiettivo è di alzare un po’ il livello, come testimoniato dagli acquisti che la società ha effettuato in questa sessione di mercato, cercando di migliorare il super campionato dello scorso anno. Abbiamo le qualità per fare bene, ci alleniamo ogni giorno per affinarle; per me è un anno importante e un ampio minutaggio è fondamentale. C’è sempre da migliorare, ho già parlato con il coach e a livello tecnico so già come e dove lavorare“. Da uomo simbolo dei biancorossi dichiara che “ogni partita è una storia a sè ed è importante allo stesso modo ma stando a Chieti non posso nascondere che quella che potrei sentire di più è il derby“.

Anche Jacopo Vedovato, nazionale under 20, si dimostra tutt’altro che timido “ho scelto di venire a Chieti perché sicuramente mi ha colpito l’ambiente, il palazzetto è bellissimo ed il pubblico molto caloroso. Coach Galli è un bravissimo coach che ci ha messo moltissimo in difficoltà l’anno scorso. Quando si sono fatti avanti per offrirmi un contratto ho accettato subito, pensando fosse la soluzione a me più congeniale, specie perché così avrei avuto un maggiore minutaggio rispetto a quello che avrei avuto a Treviso“. Il centrone ex TVB è già pronto per il campo, avendo affrontato quest’ estate con la canotta azzurra di categoria under 20 l’europeo, conclusosi con un nono posto: “una bellissima esperienza, abbiamo fatto un buon torneo, con un bravissimo allenatore (ndr Sacripanti). Sono occasioni che vanno sfruttate!”