Voskuil (24) e Mays (26), migliori marcatori dell'incontro

Voskuil (24) e Mays (26), migliori marcatori dell’incontro

UPEA CAPO D’ORLANDO – EUROTREND BIELLA 81-72 (20-21, 26-22, 19-14, 16-15)

RIMINI – Prima gara di semifinale di Adecco Cup 2014 e a scendere in campo sono l’Upea Capo d’Orlando, vincitrice ieri della gara di qualificazione contro la Moncada Agrigento, e l’Angelico Biella, sponsorizzata Eurotrend in occasione di queste Final Six.

Entrambe le squadre devono fare a meno di due giocatori chiave: Biella deve infatti rinunciare a Marco Laganà, da poco operato al  legamento del ginocchio destro dopo l’infortunio occorso nel derby contro Casale e fuori per il resto della stagione, mentre Capo d’Orlando deve fare a meno di Dominique Archie, ricaduto male ieri da un rimbalzo e infortunatosi ad una caviglia.

Alla fine gli alti ritmi imposti a Biella fin dalla palla a due hanno permesso agli spettatori di vedere una partita molto godibile dal punto di vista dell’intensità e del gioco. La scommessa di coach Corbani di puntare sul tiro da tre (saranno 38 tentativi alla fine con 15 centri) ha pagato e Biella ha meritatamente portato a casa il diritto di giocarsi la finale contro la vincente tra Trento e Ferrara. Una incerottata Upea ha infatti pagato dazio alla sfortuna e sul finire di gara la freschezza di Biella ha avuto la meglio, come dimostrano anche i 15 rimbalzi in più presi dalla squadra piemontese.

QUINTETTI
Eurotrend Biella: Voskuil, Bloise, Chillo, Raspino, Hollis.
UPEA Capo d’Orlando: Mays, Laquintana, Portannese, Soragna, Nicevic.

CRONACA
Inizio difficile per Biella che fatica in attacco anche per merito della difesa interna di Capo d’Orlando che chiude bene l’area e sporca i palloni dei piemontesi. Hollis e Voskuil danno segnali di vita, la squadra di coach Pozzecco si ostina a buttarsi dentro trovando l’area chiusa e Biella ne approfitta per aprire un parziale di 10-0. Le due squadre aprono le difese con il tiro da fuori e il risultato è una partita ad alti ritmi e molto godibile. L’ex argento olimpico Gianluca Basile fa il suo ingresso in campo e fa subito quello che ha fatto per tutta la sua carriera: mettere una tripla importante. A fine quarto la partita è avvincente e in bilico e si va al primo riposo sul 21-20 per i siciliani.

Tommaso Laquintana, premiato nell'intervallo giocatore più migliorato della Gold

Tommaso Laquintana, premiato nell’intervallo giocatore più migliorato della Gold

Le due foltissime tifoserie esaltano le squadre che alzano ulteriormente i ritmi a discapito dell’efficacia. Biella perde qualche pallone di troppo in attacco, ma Capo d’Orlando non ne approfitta per allungare e sbaglia qualche conclusione. L’Eurotrend continua a pasticciare e da una palla persa nasce l’antisportivo a Tommaso Raspino che l’Upea non sfrutta a dovere, restando a +3. Biella continua a scommettere sul tiro da tre, a 4:00 dalla fine del secondo quarto sono già 16 i tentativi da oltre l’arco, di cui 7 a bersaglio, l’ultimo dei quali porta al sorpasso 36-34. Coach Pozzecco allunga la difesa ma si espone a facili canestri da sotto e quando prova a chiudere il pitturato trova le mani caldissime degli esterni avversari. L’ottimo Nicevic permette all’Upea di mantenersi a contatto e dalla lunetta segna gli ultimi punti della prima frazione mandando le squadre negli spogliatoi sul 46-43.

Dopo la consegna da parte di Mario Boni a Tommaso Laquintana per il giocatore più migliorato dalla passata stagione, le squadre riprendono il campo ricominciando da dove avevano interrotto: una gara ad alti ritmi e che se possibile diventa ancora più intensa, con Biella che riesce a mantenere a distanza un’Upea che si affida costantemente a Nicevic in attacco. A metà terzo quarto l’Eurotrend prova l’allungo sul 55-49 con la tripla del giovane Bloise, ma dall’altra parte Mays restituisce il favore e riduce il divario. Il quarto fallo di Raspino rischia di fare male a Biella, ma il solito Voskuil dall’arco carica compagni e tifosi e la sua tripla sulla sirena di fine quarto manda le squadre all’ultimo riposo sul 65-57.

Il quarto quarto inizia con qualche polemica da parte dell’Upea per un canestro derubricato da 2 punti. La partita si fa fisica e gli arbitri, rimasti in due da metà terzo quarto per un guaio muscolare a Moretti, hanno un supplemento di lavoro notevole. Capo d’Orlando prova ad alzare il quintetto con Valenti e Nicevic contemporaneamente in campo, sfruttando i cinque falli di Hollis e Infante, ma continua a subire dall’arco e Voskuil che segna il +9 con il suo 23esimo punto. La situazione infortuni si fa sentire in casa Upea e Biella mostra maggior intensità. Il canestro di Voskuil del 79-68 a 2 minuti dalla fine suona come una condanna per Basile e soci e l’inchiodata di Lombardi per l’81-72 finale è il punto esclamativo su una grandissima prestazione dell’Eurotrend Biella.

MIGLIOR GIOCATORE
Alan Voskuil è il giocatore che ha spaccato la partita con i suoi 24 punti. Le sue triple hanno permesso a Biella di mantenere a distanza gli avversari e hanno sostenuto l’attacco biellese al momento dell’uscita per falli di Hollis e Infante.

TABELLINI
Eurotrend Biella: Voskuil 24pti; Rimb. 46 (Hollis 13); Ass. 10 (Infante, Berti 3)
UPEA Capo d’Orlando: Mays 26, Nicevic 22; Rimb. 31 (Nicevic 11); Ass. 6 (Nicevic 2)