La Givova Scafati vince l’edizione 2016 della IG Basket Cup. Nella finalissima giocata nella Arena Parigi 1999 a Rimini Fiera, la squadra di coach Perdichizzi serve una gara di grande sostanza e compattezza, confermandosi squadra completa, ben costruita e con tanto talento e qualità nella propria faretra. Decisivo il parziale costruito nel terzo quarto (26-7). Per Mantova, gli applausi del suo pubblico, per un’altra pagina di bella storia scritta nell’arco della tre giorni riminese. A Davide Alviti il premio di miglior Under 22, Marco Portannese MVP delle Final Eight (Trofeo Chiarino Cimurri).
Foto Claudio Devizzi Grassi. Nella foto, Joshua Andrew Mayo (Givova Scafati)
LA PARTITA – Il più giovane in campo, Davide Alviti (classe ’96), apre la gara con una bella conclusione da fuori. Mayo prima la pareggia, poi la domina con tre triple che valgono a Scafati il 15-8 al 5’. Il viaggio in lunetta di Baldassarre interrompe il parziale di 6-0 costruito dalla Dinamica: 17-14 a 2’ dalla prima sirena. Mantova però chiude avanti all’intervallo grazie alla bella giocata di Amici che libera Hartt per la tripla del 19-17. Dopo oltre 2’ del secondo quarto giocato senza segnare punti, è Moraschini a fare ‘gol’ dalla lunetta. Ammannato lotta sotto le plance ed al terzo rimbalzo offensivo assiste Crow per la tripla del 23-22 ancora a favore degli Stings, a metà secondo periodo. Un’altra tripla di Hurtt regala Dinamica il massimo vantaggio provvisorio (+7) ai ragazzi di coach Martelossi a meno di 3’ dall’intervallo lungo. Di Bella prova a confermare il gap prima della sirena col jumper del 37-30 ma Portannese realizza dall’arco mandando le squadre negli spogliatoi coi campani sotto 37-33.
Foto Claudio Devizzi Grassi, Riccardo Moraschini (Dinamica Generale Mantova)
La Givova esce bene dall’intervallo e con Simmons e Mayo costruisce il 6-0 con cui si riporta avanti 39-37 dopo soli 2’ di gioco. Mantova fatica oltre misura e la tripla di Rezzano, oltre al tap-in di Crow, la sprofondano sul -8. L’attacco degli Stings continua a latitare e Scafati ne approfitta: Portannese realizza la tripla del +15 a 1’ dalla terza sirena. Sirena che suona il 59-44 per i campani capaci del parziale di 26-7 con cui riducono al lumicino le speranze della Dinamica Generale. Gandini prova a scuotere i suoi col sottomano del -10 a poco meno di 7’ dal termine, ma la Givova gioca con fiducia e grande fluidità ripartendo con determinazione. E’ Moraschini dalla lunetta a riportare Mantova nuovamente al -10 con 2’ ancora sul cronometro, ma Scafati controlla e chiude vincendo 72-62: ed è IG Basket Cup 2016!
LA CHIAVE – Al di là delle mere statistiche che vedono Scafati autrice di ben 6 triple realizzate in più rispetto alle sole 4 di Mantova, è tutta la Givova ad aver dato la sensazione di essere una squadra grandemente compatta ed esperta (nessun under 22 sul parquet), capace di azzannare la giugulare mantovana ad ogni tentativo di reazione dei ragazzi di coach Martelossi.
Marco Portannese (Givova Scafati) – Foto di Matteo Cogliati
MVP – Dopo la semifinale di altissimo livello giocata ieri, Marco Portannese si conferma MVP del match e di questa finalissima dopo una prova di grande spessore offerta contro Mantova: per lui 19 punti (2/5 da 2, 3/6 da 3 punti e 6/6 ai liberi) oltre ad 11 rimbalzi (quanta roba per un esterno!) e 3 assist, e tanta tanta energia e leadership.
GIVOVA SCAFATI – DINAMICA GENERALE MONTOVA 72–62 (17-19, 33-37, 59-44)
GIVOVA SCAFATI: Portannese 19, Crow 8, Spizzichini, Rezzano 5, Melillo ne, Baldassarre 6, Ammannato 4, Mayo 18, Simmons 9, Longobardi ne, Loschi 3 All. Perdichizzi
DINAMICA GENERALE MONTOVA: Ndoja 6, Alviti 2, Moraschini 10, Di Bella 4, Simms 7, Hurtt 20, Gandini 7, Amici 4, Masenelli, Battistini, Gergati 2 All. Martelossi
