Si è svolto questa mattina presso la sede dell’Andrea Costa Imola Basket il primo incontro di Ronald Dupree con la stampa imolese. Il nuovo acquisto dell’Aget Imola Basket ha risposto, insieme al presidente Alberto Bordini alle domande dei giornalisti.

Ha aperto l’incontro il presidente Alberto Bordini. “Sono molto contento di poter fare questo incontro in famiglia – dice il presidente dell’Andrea Costa Imola Basket –. Qui di fianco a me Ronald Dupree che è il nuovo acquisto della nostra società. Il suo innesto si ero reso necessario per sostituire Erik Daniels che è passato da un infortunio all’altro. La Società ha fatto un ulteriore sforzo economico per tornare sul mercato dove aveva già operato inserendo Foiera dopo l’infortunio di Andreaus e Hafnar per sostituire Whiting. Hafnar è stato ingaggiato dalla Conad Bologna e ce lo ritroveremo avversario nel match di campionato al Pala Cattani”.

 

“Dupree non è una soluzione di ripiego – aggiunge il presidente Bordini – perché avevamo già provato a portarlo a Imola in estate prima di ingaggiare Daniels. L’innesto del giocatore americano ci aiuterà a raggiungere il nostro primo obiettivo che rimane la salvezza, poi come abbiamo detto più volte, penseremo ad alzare l’asticella. Nelle prossime settimane abbiamo in programma un Cda e a seguire un’Assemblea Sociale in cui analizzeremo il bilancio al 31 dicembre 2011 e la sua proiezione sulla stagione 2011/12. Le tre operazioni di mercato hanno incrementato il budget ma non sarà un problema per il nostro futuro. Daniels è ancora a Imola, abbiamo formulato al suo procuratore una proposta scritta per la risoluzione del contratto in essere e siamo in attesa di una risposta”.

 

Non appena terminato l’intervento del presidente Bordini, la parola è passata al nuovo acquisto Ronald Dupree. L’ala americana ha scelto la maglia numero 21 dell’Aget Imola Basket e ha riposto alle domande dei giornalisti.

 

A 31 anni torni approdi all’Aget Imola, torni a giocare in Europa dopo l’esperienza in Germania?

“L’esperienza a Bonn in Germania è stata buona, mi sono trovato molto bene nella squadra tedesca e abbiamo fatto un buon campionato. Le diverse esperienza in Nba sono state molto belle ma ho voluto sfruttare la buona opportunità che mi ha dato l’Andrea Costa Imola per tornare a giocare in Europa”.

 

Pensi che nelle prossime stagioni ci possa essere un futuro per te in Europa?

“E’ possibile un mio futuro in Europa. Sono qui all’Aget Imola per aiutare la squadra e vogliamo provare a raggiungere i play off”.

 

Con l’Aget ti troverai a giocare sia da ala grande che da ala piccola. Cosa ne pensi di questo tuo ruolo ad Imola?

“In Italia non ci sono mai due giocatori grossi sempre in campo, ma solitamente uno solo a differenza di quanto accade negli Stati Uniti. Posso giocare sia da ala piccole che da ala grande. Ho visto il sistema di gioco offensivo della nostra squadra e mi troveremo bene in campo anche da numero quattro”.

 

Conoscevi qualcuno dei tuoi nuovi compagni di squadra ad Imola?

“Conoscevo Erik Daniels perché ci avevo giocato contro in America. Avevo sentito parlare molto bene di Whiting, nonostante abbiamo qualche anno di differenza da Johnson che è stato mio compagno di squadra negli Stati Uniti. Johnson e Whiting sono stati compagni di squadra e lui mi ha parlato molto bene di Trent”.

 

Quali sono le tue prime impressioni sull’Aget dopo averla vista giocare con Verona?

“L’Aget mi piace ed è ben allenata da coach Fucà. Contro Verona abbiamo messo in campo tanta energia, forza e voglia di vincere sia in attacco che in difesa. Ora vogliamo vincere più partite possibili da qui alla fine del campionato, a partire da quella di domenica con Scafati, per provare a raggiungere i play off. Daremo il massimo in queste nove partite”.

 

Com’è la tua condizione fisica in questo momento considerando che hai giocato in Argentina fino alla scorsa settimana?

“La condizione fisica è buona perché mi sono tenuto allenato durante il lockout Nba e ho giocato per un mese in Argentina. In sud america era estate, martedì sono arrivato a Imola dove è inverno in questo momento dell’anno cambiando completamente clima in pochi giorni. Devo solamente smaltire un po’ di jet lag ma in un paio di giorni sarò a posto”.

 

La tua famiglia ti seguirà ad Imola?

“Mia moglie arriverà la prossima settimana e aveva già deciso di seguirmi in questa mia nuova avventura. Non ho bambini”.

 

Conoscevi già alcuni avversari della Legadue Eurobet?

“Troy Bell di Sant’Antimo, James Thomas che gioca a Scafati e affronteremo domenica, Mario West di Verona e Ryan Thompson di Brescia. In A1 conosco Charlie Bell che gioca a Caserta”.

 

Ufficio Stampa Legadue

Marco Patuelli