Roseto – Chieti: ma è proprio qui la festa?

Dopo sette giornate di campionato finalmente giunge il derby, la partita più attesa dell’anno, il match più sentito in Abruzzo. Due anni orsono, nel match di ritorno, vi fu un brutto gesto che vide protagonisti Moe Deloach, ex atleta della Proger, e una parte del settore ospiti rosetano che, preso dalla concitazione del momento, ad una provocazione del tesserato biancorosso reo di esser andato a mostrare la sua canotta sotto il settore ospiti, rispose lanciando i seggiolini del palasport verso il giocatore. Per questo motivo l’osservatorio sulla sicurezza nella passata stagione, decise di vietare la trasferta ad entrambe le tifoserie ospiti, con il risultato che, nella caldissima Roseto, dopo un match spettacolare e 27 punti messi a referto, l’ex tesserato biancorosso Adam Sollazzo uscì dal campo omaggiato dal popolo di fede rosetana con una vera e propria standing ovation, andando a dimostrare, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la serietà e la passione verso il bello, non solo di una tifoseria ma di una città che di basket ha sempre vissuto. Come se non bastasse, a fine match, tutto il roster biancorosso ha applaudito il caloroso pubblico di casa, dimostrando che tutti possono errare e che un pentimento tacito e sincero vale più di mille parole di circostanza. La scellerata decisione di vietare anche quest’anno la trasferta alla tifoseria ospite ha lasciato tutti un po’ basiti: come affermava lo stesso Beccaria: “perché ogni pena non sia una violenza di uno o di molti contro un privato cittadino, dev’essere essenzialmente pubblica, pronta, necessaria, LA MINIMA DELLE POSSIBILI NELLE DATE CIRCOSTANZE, PROPORZIONATA A’ DELITTI, dettata dalle leggi”. Se chi doveva pagare sta già pagando scontando il daspo, cui prodest? A rimetterci non è solo lo sport, lo spettacolo, l’intero Abruzzo cestistico? Dov’è questa famigerata festa?

 

QUI ROSETO: Come ogni derby che si rispetti, trapelano numerose indiscrezioni, spesso contrastanti. Oltre a Luca Izzo, che purtroppo ha già concluso la sua stagione agonistica a seguito di un brutto infortunio, alcune fonti affermano che la stella di casa Sharks, l’ex NBA Kyle Weaver, soffra di un problema alla spalla che potrebbe limitarne il minutaggio ma non di certo l’utilizzo. Marulli invece soffre di problemi alle tibie ma entrambi saranno certamente a disposizione per quella che si annuncia essere la partita dell’anno. Dopo due sconfitte di fila, con Imola e Bologna, nella scorsa giornata la squadra è tornata alla vittoria, con un secco 100-85 ai danni di Legnano, vedendo come protagonista indiscusso l’americano Byron Allen, autore di 36 punti. Coach Trullo, ormai veterano della panchina rosetana, proverà a invertire il più che negativo trend che ha visto gli squali perdere quattro volte in altrettanti incontri con i cugini teatini:  “il derby per noi dovrà essere una partita come le altre, da vincere proprio come abbiamo fatto Giovedì con Legnano. La squadra sta crescendo, speriamo di continuare così“. Giocatori come Marini e Innocenzo Ferraro, rosetani doc, non possono che sentire la partita più di ogni altro elemento del roster costiero e magari potrebbero essere da stimolo e traino per i loro compagni. Proprio quest’ultimo, il capitano, afferma che: “vincere con Legnano è stato importante. Ci serviva dopo aver sfiorato i successi con Imola e Bologna. Ora dobbiamo vincere il derby, lo dobbiamo alla società e ai tifosi, dato che Roseto ha perso nelle ultime quattro volte.”

 

 QUI CHIETI: La sfortuna sembra ancora una volta colpire i teatini: dopo l’ormai datato infortunio di Abbott, ora ad essere infortunato è il suo sostituto, quell’ Ivan Lilov che arrivato a stagione in corso, ha dimostrato di avere la classe e il carisma necessari per candidarsi a ruolo di stella e leader delle Furie. Coach Galli, famoso per la sua imperturbabilità, interrogato sugli stimoli che i suoi avrebbero potuto ricavare da una più che larga vittoria contro una squadra di vertice come Trieste, in vista proprio del derby afferma che “qui tutti hanno stimoli ogni giorno quando vengono in palestra perché sono tutti ragazzi che per la prima volta giocano come protagonisti in un campionato importante come quello di Legadue. Non credo che ci sia bisogno di stimolarli ulteriormente perché già loro sanno l’importanza della partita di Domenica“, e continuando sostiene “dovremo essere molto bravi a controllare il ritmo della gara e a restare lucidi  per tutti i 40 minuti. Le nostre possibilità di vittoria sono riposte nel credere che la partita sarà decisa solo dal nostro rendimento  e che la vittoria dipenderà esclusivamente da noi. Se invece ci rimetteremo al caso, alla fortuna o semplicemente agli errori rosetani, ben difficilmente riusciremo a cogliere un risultato positivo“. Il capitano Luigi Sergio, dopo la sua più che buona prestazione di Mercoledì, in cui ha siglato 19 punti, esprime la voglia della squadra di “dare continuità alla vittoria importantissima colta contro Trieste. Non sarà per niente facile vincere su un campo caldo come quello di Roseto, ma abbiamo l’obbligo di provarci fino allo stremo delle nostre forze. Il derby non è una partita come tutte le altre, non vedo l’ora di giocare. Dispiace solo per il nostro pubblico che è stato, a mio avviso, privato della possibilità di assistere ad un grande spettacolo agonistico“. Tutto tace anche qui, voci di corridoio paiono sostenere un ipotetico ritorno a sorpresa di Ty Abbott che ormai da dieci giorni ha ripreso ad allenarsi con la squadra. Lo scopriremo solo vivendo.

Palla a due al PalaMaggetti ore 18. Arbitri della contesa saranno Mattioli, Nuora e Foti.

Oltre alla consueta diretta streaming su LNP TV PASS, il match sarà visibile anche su ReteOtto Sport.

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