Alla vigilia dell’ultima gara del girone di andata di Serie A2, restano da assegnare ancora 4 posti che daranno accesso alla partecipazione alle Final Eight di Coppa Italia che si disputeranno a Rimini – ormai come da tradizione – a partire dal 4 marzo 2016. Già qualificate Brescia e Treviso ad Est, Agrigento e Scafati ad Ovest (che dovranno solo capire le rispettive posizioni del seeding) mancano rispettivamente 2 squadre per girone. Esaminiamo le situazioni specifiche che potrebbero assegnare le posizioni 3 e 4 tanto ad Est quanto ad Ovest. Tante le squadre ancora in gioco, ed ancor più le ipotesi di parità da dirimere. Vediamo di provare a fare un poco di chiarezza:
F8 EST – Imola ha più di un piede già in Romagna (date pure il via ad ogni sorta di scaramanzia possibile!): l’uniche possibilità di vederla fuori si verificherebbe a fronte di un’ipotetica sconfitta con parallele vittorie di Treviso, Mantova , Roseto, e contemporanea battuta d’arresto della Tezenis. Se invece Imola dovesse vincere contro Matera, l’eventuale affermazione di Verona a Jesi le garantirebbe la matematica qualificazione. In ultima ipotesi, una eventuale sconfitta della Tezenis con contemporanea vittoria della compagine di coach Ticchi, aprirebbe un ventaglio di soluzioni tra cui potrebbe essere pescata Roseto, ovviamente, solo in caso di vittoria della Mec-Energy a Trieste.
F8 OVEST – Premesso che le contemporanee vittorie di Agropoli (con Tortona) e di Casale (a Roma) sgombrerebbero il campo dai dubbi regalando il viaggio a Rimini alle due compagini, la situazione si presenta più fluida. E semplificando, una eventuale sconfitta di Casale – al PalaTiziano non sarà facile – aprirebbe la strada a Latina (con la necessità di vincere a Casalpusterlengo) ed alla vincente del match tra la BCC e Tortona.
GIRONE EST – Vittorie per Treviso e Imola, che restano in scia della fuggitiva Brescia. I veneti si sbarazzano di Treviglio (77-55) in un PalaVerde gremito oltre le 5.000 presenze giovandosi del rientro di Powell autore di una prova da 19 punti e 13 rimbalzi. Imola copie una vera impresa, invece, espugnando Verona 79-71 portando ben 5 uomini in doppia cifra e confermandosi grande realtà di questa A2 unica. La Tezenis, invece, fallisce la prova di maturità, confermando qualche difficoltà tra le mura amiche in cui è uscita sconfitta in ben 3 occasioni – su 7 gare – nell’arco di questa stagione. Si mantiene in vetta la Leonessa, riprendendo subito la sua corsa superando Jesi 92-80. Risultato che le vale l’11 vittoria stagionale, unica tra le 32 dei 2 gironi di Serie A2. Roseto (88-73 su Recanati) e Mantova (75-69 su Ravenna), alimentano le speranze di qualificazione per le Final 8 regalandosi due preziosi successi casalinghi che permettono loro di raggiungere la compagine di coach Crespi a quota 18 punti in graduatoria.
Marco Allegretti (Chieti)
In coda, respira Chieti che si è abbattuta come una mannaia su Matera, tramortita a domicilio 89-59: 20 punti per Allegretti ma sono ben 9 i giocatori a segno per coach Galli. Vittoria scaccia crisi anche per Trieste: i giuliani si impongono a Legnano 87-85 grazie al buzzer-beater di capitan Coronica. I ragazzi di coach Dalmasson raggiungono così proprio l’Europromotion, ma anche Ferrara che cede il passo a Bologna (74-68) nell’anticipo di Natale giocato nella bella cornice del PalaDozza.
GIRONE OVEST – E’ Agrigento la squadra del momento: i ragazzi di coach Ciani espugnano Trapani (alla prima sconfitta interna stagionale) conquistando la vetta della classifica del girone Ovest. La Fortitudo gioca una gara di grande intensità e ordine, aggiudicandosi di slancio (96-84) l’overtime con un Evangelisti formato top-scorer (24 punti). Cade Scafati, punita dal colpo di coda di Roma che vince 80-70 con 24 di Voskuil e 15 del ‘solito’ Maresca.
Evangelisti dall’arco (2015 © Foto Alessio Brandolini)
Casale rimonta i 10 punti di svantaggio accumulati all’intervallo lungo, battendo Casalpusterlengo 74-66 trascinata dalle triple di Bray, Saunders e Blizzard. La Novipiù aggancia Agropoli a quota 18 punti, complice lo stop dei campani imposto da una Latina (90-73) sempre più consapevole del proprio potenziale e con 7 giocatori in doppia cifra di punti segnata. Con la Benacquista (giunta alla sua terza vittoria consecutiva), anche Tortona tiene vive le speranze di qualificazione alle finali di Coppa Italia di Rimini, sconfiggendo Rieti al termine di una gara condotta per lunghi tratti. Omegna esce vincente dalla sfida salvezza con Biella (7 sconfitte in 7 match esterni per i ragazzi di coach Carrea), resistendo alla rimonta dei rossoblu e imponendosi 73-69. Ancora a secco Barcellona che chiude sul -19 una gara che non l’ha praticamente mai vista in corsa per la vittoria finale: Reggio Calabria vince 82-64 grazie ai 24 punti e 6 assist di Rullo. A centro classifica (14 punti in graduatoria) Siena batte Ferentino – 77-68 con 25 di Bryant – a cui non pare esser servito il cambio di guida tecnica operato in settimana.
