Un Chris Roberts già caldo (foto di Stefano Rivoltella)

Prima uscita stagionale per la nuova Blu Basket Treviglio di Adriano Vertemati che, davanti ad una discreta cornice di pubblico (soprattutto per l’orario), ha affrontato la Pallacanestro Crema di Paolo Lepore, squadra molto giovane che giocherà il campionato di Serie B e si è dimostrato un buon test soprattutto a livello di ritmi di gioco. Una squadra in cui si vede già la mano di un allenatore esperto come Lepore che ha già dato ottimi automatismi offensivi ad un gruppo di ragazzi (il più “anziano” è un classe ’92) che ha dimostrato un’ottima personalità andando anche a vincere due dei quattro mini-tempi da 10′ (con punteggio azzerato ad ogni intervallo) su cui si è giocata la gara.

Con Olasewere ancora ai box (il giocatore è completamente recuperato fisicamente), Vertemati parte con D’Almeida da 4 al fianco di Borra, con Caroti, Pecchia e Roberts. Soprattutto il primo ed in parte il terzo quarto sono quelli in cui Treviglio fa vedere le cose migliori, con buona intensità difensiva sia a difesa schierata che in transizione, ed un attacco che ha provato a far vedere quali e quante possono essere le alternative soprattutto sul perimetro, con tiratori come Caroti, Roberts, Frassineti ma anche Pecchia e Palumbo, tutti caldi dalla grande distanza. Qualche difficoltà in più nel gioco spalle a canestro anche perché Borra, come previsto,  è parso ancora in ritardo di condizione e Tiberti sembra ancora doversi integrare completamente nel sistema-Vertemati, pur facendo vedere una buona attitudine in difesa ed a rimbalzo, sia quando ha giocato da 4 che da centro. Qualche difficoltà in più per Treviglio quando Crema ha provato qualche variazione difensiva ed ha messo in campo maggiore intensità, grazie anche ad una preparazione migliore figlia probabilmente delle tre amichevoli già disputate. Anche se, come coach Vertemati ha rimarcato a fine partita, i carichi di lavoro nel secondo e nell’ultimo quarto si sono fatti sentire sulle gambe dei giocatori biancoblu. In difesa la squadra di Vertemati ha provato qualcosa, soprattutto sul pick&roll avversario e con raddoppi sulla palla, ma certi automatismi, soprattutto nelle rotazioni sul lato debole devono necessariamente essere trovate.

Buona prova anche per Caroti (foto di Stefano Rivoltella)

Da un punto di vista tecnico si è visto poco o niente il pick&roll centrale ad inizio azione per Treviglio, che ha invece cercato di sfruttare molto l’attitudine ad attaccare il ferro dei propri esterni per creare vantaggi sul lato debole, dove soprattutto Roberts, Frassineti e Caroti hanno banchettato con il tiro da fuori, facilitando anche il lavoro dei lunghi a rimbalzo d’attacco. Interessanti anche un paio di soluzioni tattiche viste in campo nel terzo quarto, come il quintetto alto con Borra e Tiberti insieme e Frassineti da 3, oppure un quintetto atletico e molto giovane con Tiberti da centro titolare al fianco di Taflaj e D’Almeida. Proprio il giovane classe 2001, che ha giocato molti minuti vista l’assenza di Olasewere, ha messo in campo tantissima energia e voglia di fare, facendo vedere anche le due giocate migliori del match, due schiacciate che hanno esaltato i suoi grandi mezzi fisici.

Un Vertemati tutto sommato soddisfatto al termine della prima sgambata stagionale (Foto di Danilo Scaccabarossi)

Moderatamente soddisfatto a fine partita coach VertematiMi aspettavo molto peggio dalla mia squadra, che ha accumulato carichi di lavoro importanti negli ultimi giorni. Invece devo fare i complimenti a tutti per la voglia che hanno messo in campo soprattutto nel primo quarto. Nessuno si è risparmiato ed anche chi, come Borra, è per forza di cose indietro con la condizione ha fatto vedere grande volontà nello stare in campo e fare le cose che ci eravamo detti. Molto bene Roberts e Caroti all’inizio, ed un applauso anche a Ursulo che ha dovuto giocare molti più minuti di quanti di solito gliene chiedo ma ha portato tanta quantità. A livello tattico è chiaro che stiamo cercando di lavorare sulle nostre attitudini, come quella di saper attaccare molto bene il ferro con gli esterni per provare ad aprire il campo sul lato debole. Stasera, soprattutto nel primo quarto, ci è riuscito molto bene, anche se giocando con una squadra di categoria inferiore certe giocate vengono più facili. Già sabato contro Piacenza sarà un test molto più probante da questo punto di vista.“. L’ultima battuta è per le condizioni del grande assente di giornata, Jamal OlasewereIl recupero sta procedendo nel migliore dei modi, già questa settimana sta facendo con la squadra la prima parte dell’allenamento e dalla prossima inizierà a fare anche alcuni esercizi con la palla con qualche contatto in più. A quel punto valuteremo la sua risposta e vedremo come procedere, ma sicuramente la situazione è positiva e molto più avanti di quanto ci aspettassimo

BLU BASKET TREVIGLIO-PALLACANESTRO CREMA 91-75* (31-15, 22-23, 22-15, 16-22)

*tabellino ufficioso

Treviglio: Pecchia 9, Taflaj 2, Caroti 10, Frassineti 8 , Palumbo 5, D’Almeida 12, Tiberti 6, Roberts 24, Borra 15, Manenti 0 All. Vertemati

Pallacanestro Crema: Montanari 4, Norcino 9, Legnini 3, Enihe 2, Pedrazzani 13, Gianninoni ne, Sorrentino 16, Toniato 9, Nicoletti 2, Biordi 17, All. Lepore