Buona prova di Jacopo Borra nel match con Massagno (foto di Danilo Scaccabarossi)

Terzo impegno pre-campionato per la Blu Basket, che ha affrontato al PalaFacchetti il SAM Massagno, squadra ticinese che milita nella Serie A svizzera, con Uros Slokar in campo ma con poche altre individualità, se si escludono il montenegrino Miljanic ed il greco, ex Panonios, Maragkidis, mentre l’americano Keon Moore è apparso molto nervoso prima di uscire anzitempo per un infortunio nel corso del terzo quarto.

Gara giocata ancora una volta con punteggio azzerato alla fine di ogni quarto, come consuetudine negli scrimmage estivi ma che, a parte l’ultimo quarto, ha avuto poca storia soprattutto per l’atteggiamento dei ragazzi di Vertemati, che hanno messo in campo una grande carica agonistica e, fino a quando le gambe hanno retto, hanno provato a giocare su ritmi molto elevati su entrambe le metà del campo, sorprendendo non poco gli avversari, reduci da un periodo di raduno in Valtellina ed apparsi decisamente più appesantiti nelle gambe. In ogni caso evidenti passi avanti della Blu Basket, sia nella metà campo offensiva che in difesa.

Frassineti sempre puntuale al tiro (foto di Stefano Rivoltella)

Sembra crescere notevolmente l’intesa tra i giocatori biancoblu, con Caroti e Roberts a vestire questa sera i panni dei “registi”, facendo un passo indietro a livello realizzativo e mettendo piuttosto in ritmo i compagni. In particolare l’ex Viola Reggio Calabria sembra essersi completamente calato nel suo ruolo di leader offensivo, prendendosi i tiri giusti e forzando solo quando la situazione lo richiede, ovvero con i giochi rotti oppure sul filo dei 24″. Per il resto ha lasciato senza problemi la scena a capitan Andrea Pecchia, ormai calato nel suo ruolo di leader emotivo della squadra, trascinando i compagni sia in attacco che in difesa e mettendosi anche a segnare da 3 punti. Ecco, se il ragazzo milanese inizia a prendere ritmo anche dalla lunga distanza può diventare un vero e proprio crack e vestire i panni dell’assoluto protagonista in questa stagione. Per il resto ottimi segnali sono arrivati anche dai lunghi, con Tiberti che è sembrato molto più a suo agio su entrambe le metà del campo ma soprattutto con Jacopo Borra che, evidentemente stimolato dal confronto con Slokar, ha fatto vedere ottime cose sia nei movimenti offensivi che nella battaglia a rimbalzo, mostrando anche una crescita a livello fisico. Nella metà campo difensiva, poi, Treviglio è riuscita ad essere molto più aggressiva sulle linee di passaggio, soprattutto quando in campo c’erano le lunghe leve di Mattia Palumbo, e si è finalmente vista una difesa allungata a tutto campo aggressiva e competente, con raddoppi negli angoli che hanno prodotto, soprattutto nella prima parte di gara, diversi recuperi e facili punti in contropiede.

Nel complesso, quindi, buone indicazioni per Vertemati, considerando anche l’apporto della panchina, con Frassineti e D’Almeida su tutti, ma crediamo che il coach milanese possa sorridere anche nel vedere Olasewere fare riscaldamento pre-partita con i compagni. L’ex Rieti è ormai rientrato in gruppo ed il suo esordio in pre-campionato se non sarà sabato prossimo contro Montegranaro potrebbe quasi sicuramente essere contro Biella domenica 23 settembre.

Blu Basket Treviglio – SAM Massagno 81-63* (28-16, 24-12, 21-19, 8-16)

*punteggio e tabellini ufficiosi

Treviglio: Pecchia 20, Taflaj 6, Frassineti 11, Palumbo 3, D’Almeida 12, Tiberti 2, Roberts 9, Borra 16, Tourè 2

Massagno: Martino 2, Miljanic 18, Magnani 4, Huttenmoser 18, Maüsli 4, Grünninger 9, Moore 3, Maragkidis 13, Slokar 7