Novipiu’ Casale-Tezenis Verona 73-83
Gara intensa, a tratti vibrante: Verona parte forte, aggressiva, dando da subito l’impressione di poterla vincere. Casale Non demorde, resta sempre a contatto, ma costantemente un passo dietro, costretta alla resa finale superata dalla maggior esperienza e profondità della Tezenis. I ragazzi di coach Dalmonte, guidati da un Amato in grande spolvero, si rendono protagonisti di un match di sostanza, riconquistando il fattore campo, ed aggiudicandosi il match point da giocarsi già domenica sera nella quarta gara della serie.
LA GARA – Partenza esplosiva: Poletti la apre, Martinoni e l’inchiodata di Pepper la infiammano. Le difese si fanno aggressive, inceppando gli attacchi, sporcando le percentuali che forzano l’8 pari a metà della prima frazione. Verona trova buona fluidità nella costruzione della manovra, guidata dall’ex rossoblu Amato che ‘smazza’ assistenze per Severini, cecchino da oltre l’arco. L’attacco juniorino non si sblocca neppure dopo il time out di coach Ferrari e Casale è sotto 12-17 alla prima sirena. I ragazzi di coach Dalmonte paiono assatanati, risultando fortemente aggressivi nella propria metà campo; situazione che inibisce ogni trama dei piemontesi, incapaci di trovare alternative valide, bloccati a quota 14 dopo 13’. La gara si sblocca improvvisamente: le due compagini acquistano velocità, facendo cadere piogge di canestri in fondo alle retine degli anelli rossi (26-32 al 17’). Verona sembra poter scappare via ma Denegri la riacciuffa con due rubate – in condivisione con Pepper -, e 5 punti in fila per poi ripetersi da 15 metri battendo la sirena dell’intervallo lungo, dopo tripla chirurgica di Ferguson, mandando le squadre negli spogliatoi sul 36-42.
Verona risponde con un 6-0 (Poletti, Severini, Amato)al mini break di Casale in avvio di terzo quarto avvantaggiandosi sui rossoblu 50-42 al 25’ e dando impressione di grande solidità e convinzione. Il coraggio e le giocate di Valentini tengono la Novipiù a contatto, riportandola a -3 prima della tripla di Poletti: sana follia di giovanile dell’esterno rossoblu che costruisce il sorpasso (58-57 al 28’) di Casale con assist al bacio per Pinkins e tripla ignorante in transizione. La Tezenis non si disunisce pervenendo al controsorpasso con cui chiude avanti 62-58 all’ultima sosta. I veneti tengono aperto il tassametro anche alla ripresa delle ostilità e tocca al solito Valentini chiudere il break di 9-0 a favore di Verona, avanti 66-60. E sulla tripla di Amato che spinge i suoi al +9, è coach Ferrari a fermare il gioco per il time out rossoblu. Il cuore della Junior pompa con forza, però, ed i padroni di casa si riportano al -3 a 3’ dal termine. Verona mette in campo l’esperienza dei suoi e con la tripla di Vujacic (81-73) chiude il match a suo vantaggio aggiudicandosi gara-3 per 83-73.
MVP – Era l’ex di turno, ma la mano non è certamente tremata ad Andrea Amato, miglior marcatore oltre che mattatore del match, protagonista di giocate importanti in chiave Tezenis. L’esterno milanese chiude il match con 21 punti con percorso netto da 2 punti (6/6) e un brillante 3/8 da 3 punti oltre a 2 rimbalzi e 18 di valutazione finale, cifre che gli valgono il premio di MVP della gara.
LA STATISTICA – Dopo due gare di appannamento Verona ritrova le sue percentuali realizzative, espugnando il PalaFerraris di Casale Monferrato al termine di una gara sempre condotta. I ragazzi di coach Dalmonte terminano con il 63% da 2 ed il 43% da 3 punti (59% e 21% per Casale), quote che permettono ai veneti di segnare ben 83 punti e portare a casa il referto rosa.
NOVIPIU’ CASALE – TEZENIS VERONA 73-83 (12-17, 36-42, 58-62)
NOVIPIU’ CASALE: Banchero ne, Musso 17, Valentini 9, Cesana, Pepper 9, Denegri 12, Battistini, Martinoni 6, Pinkins 17, Cattapan, Giovara ne, Italiano3 All. FerrarI
TEZENIS VERONA: Dieng ne, Ferguson 13, Poletti 11, Amato 21, Oboe ne, Candussi 7, Vujacic 5, Udom 10, Quarisa ne, Severini 11, Ikangi 5 All. Dalmonte