UPS

@NicolòUlivi

Alessandro Piazza rientrato a Scafati (foto di NicolòUlivi)

MONCADA AGRIGENTO – Squillo importante della finalista della scorsa stagione che sbanca il PalaMangano di Scafati di fronte alle telecamere di Sky Sport. Vittoria preziosa in quanto viene in casa della capolista costretta al primo stop tra le mura amiche per di più nel giorno del rientro di Alessandro Piazza dopo l’infortunio che ha tenuto il playmaker bolognese fuori dal gruppo per oltre due mesi. Per Chiarastella e compagni, dopo un avvio alquanto difficoltoso, terza vittoria di fila di cui due in trasferta, in Campania decisivo un ultimo periodo da 20 punti contro i soli 14 degli avversari segno che cresce la fiducia difensiva nella truppa di coach Ciani nonostante un Simmons da 11/12 dal campo e ben 9 rimbalzi tra gli avversari e due errori di Mayo per il pareggio e conseguente overtime. Che sia il segnale che Agrigento è pronta per arrivare in fondo anche in questa stagione?

Casella Andrea (2015 © Foto Alessio Brandolini)

Bel momento per Andrea Casella (2015 © Foto Alessio Brandolini)

KEON MOORE (OMEGNA, USA, GUARDIA) – ANDREA CASELLA (OMEGNA, ITA, ALA) – Paffoni che torna alla vittoria sfruttando il secondo turno consecutivo casalingo. Bella ed emozionante vittoria contro la sorpresa del girone Ovest Agropoli dopo un overtime, protagonisti dell’impresa la coppia di esterni Moore/ Casella che segnano ben 53 dei 98 punti dei padroni di casa allenati da Alessandro Magro. Il rookie americano ne mette 32 con 4/8 da tre e 12/13 ai liberi grazie a ben 11 falli subiti. Gran contributo anche dal giovane italiano ex Veroli e Varese che in 41 minuti di campo realizza 21 punti con 9/14 e ben 7 rimbalzi. Se dalla parte opposta Trasolini e’ in trance agonistica (39 con 16/24) i due giovani giocatori di Omegna permettono alla franchigia piemontese di conquistare la quarta, seppur sudata, vittoria.

Allen e Greene (foto G.Esposto)

Bryon Allen (foto G.Esposto)

MEC-ENERGY ROSETO – La squadra di Tony Trullo era già finita negli Ups qualche settimana fa dopo la terza vittoria consecutiva, ma non possiamo esimerci nel riproporli ora che la striscia vincente è arrivata a 6 e Roseto inizia a sognare un posto tra le magnifiche otto di Rimini, quando a marzo si assegnerà la Coppa Italia. Un cammino che smentisce i pronostici della vigilia, anche se dopo un mercato estivo sottotono, nato dalle ormai solite voci di chiusura, gli Sharks si sono presentati ai nastri di partenza con un roster di tutto rispetto impreziosito dalla presenza di due americani di categoria superiore come Kyle Weaver e Bryon Allen. E proprio quest’ultimo, più che l’ex Thunder e Jazz, che sta trascinando i rosetani ad un grande campionato, con 22.4 e 2.6 assist a partita, ma soprattutto nelle ultime 6, 30.8 punti, quasi 3 assist a partita e 56% al tiro, con una media di oltre 16.5 tiri a partita. Troppo per tutti in questo momento ed il calendario da qui alla fine del girone di andata invita i tifosi rosetani a sognare in grande.

Remer Treviglio vs Dinamica Generale Mantova, settima giornata, LNP A2 Est, Mantova, Hurtt

Clamoroso gesto atletico di Justin Hurtt (foto di Danilo Scaccabarossi)

KEDDRICK MAYS (Lighthouse Trapani) / JUSTIN HURTT (Dinamica Mantova) – Dodicesima giornata impreziosita da diversi gesti tecnici e atletici di assoluto spessore e ci piace ricordarne due. Il primo è una specie di esercizio balistico di Keddrick Mays, playmaker di Trapani, che forse ringalluzzito dal confronto con uno dei migliori cecchini del campionato, Alain Voskuil, ha tirato fuori una di quelle prestazioni che fanno la storia mettendo insieme 41 punti con 10/12 da 3 punti e per fortuna che nel secondo tempo ha rallentato. Infatti nei primi 20 minuti ha fatto registrare un 9/9 con 35 punti (su 52 totali della sua squadra) di cui 7/7 in un primo quarto irreale. L’altra menzione è per Hurtt, guardia della Dinamica, che ha impreziosito la sua gara un po’ anonima al tiro (15 punti con 18 tiri) con un gesto atletico davvero notevole, andando ad inchiodare una schiacciata clamorosa sopra il ferro, saltando sulla testa del malcapitato Washington.

DOWNS

Coach Luigi Gresta (Foto di A.Bignami 2013)

Luigi “Gigio” Gresta in difficoltà con Matera (foto di A. Bignami 2013)

BAWER MATERA – Avvio di campionato decisamente negativo per la squadra della Città dei Sassi che occupa mestamente l’ultimo posto ad Est. Un roster che sembrava ben costruito, con il giusto mix di gioventù ed esperienza e due stranieri che potevano garantire punti e atletismo, sta invece facendo molta fatica in un campionato tutt’altro che facile in cui anche squadre più profonde e tecnicamente più forti stanno facendo fatica. Né Giulio Cadeo né Gigio Gresta sono riusciti finora a far quadrare il cerchio tra cambi in corsa ed infortuni che non permettono di lavorare al meglio in settimana. L’ultima ancora di salvezza sembra essere Brian Chase che ha firmato ad inizio dicembre ma che ancora non è sceso in campo per risolvere le pratiche legate al visto. Sperando che la sua presenza possa risolvere più di un problema e far risalire la china ai lucani.

Europromotion Legnano - ACMAR Ravenna

Il presidente di Legnano Tajana è andato giù duro contro i pochi legnanesi che hanno criticato la squadra ieri (foto di Claudio Devizzi)

“TIFOSI” LEGNANO – Il virgolettato è d’obbligo e soprattutto non è riferito a tutto il pubblico di Legnano che, festoso, ogni domenica fa registrare il sold-out nel palasport di Castellanza. Il riferimento è a quei 4-5 “intelligentoni”, come li ha definiti oggi su Facebook il presidente dei Knights Tajana, che hanno avuto la pensata di genio di insultare giocatori e staff tecnico dopo la sconfitta interna di ieri contro Chieti. Senza commento, quindi lasciamo alle parole del presidente Tajana anche il nostro disappunto, nel ricordare che coach Ferrari sta guidando in una posizione da play-off, una squadra costruita per salvarsi.

oggi il mio post non va a commentare una brutta sconfitta che non leva nulla di quanto di ottimo fatto fino ad ora, che ci permetterebbe di entrare ai playoff ma ai 4/5 incivili idioti che si sono permessi di insultare i ns ragazzi ed il coach.
Ora noi di questi dementi non abbiamo bisogno, noi ci teniamo stretto le 1700 persone con famiglie e bimbi che assiepavano anche ieri il palazzetto.
Quelli che ieri hanno insultato sono dei poveretti che non sanno cosa e’ lo sport che non sanno come si sta al mondo.
I ns ragazzi e Mattia danno sempre tutto e puo’ capitare di fare male, si vince e si perde nello sport ma il rispetto deve essere sempre tenuto alto.
Certo sono solo 4/5 ma ci tengo a stigmatizzare questa cosa e li avverto che la prossima volta li vengo a prendere e li caccio.
Ricordatevi intelligentoni
1) il rispetto viene prima di ogni cosa, non vi va bene la squadra state a casa;
2) e’ uno sport e non la guerra;
3) fino a poco tempo fa il basket a Legnano era il sabato sera con luce scarsa alle dante alighieri davanti a 80 persone : ora siamo in serie A e se non lo sapete ve lo dico io : OGGI SAREMMO AI PLAYOFF!!!!
‪#‎iostoconimieiragazzi‬

a cura di Alessandro Salvini e Fabrizio Quattrini


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