Troy Bell (foto S. Bonaceto 2012)


A cura di Nino Buemi con la collaborazione di Antonio Raimondo

per www.barcellonabasket.net

 

L’emozionante match contro Casale potrebbe aver rappresentato lo spartiacque della stagione giallorossa; la vittoria sui piemontesi, al di là dell’importanza ai fini della classifica, trasmette fiducia agli uomini di coach Perdichizzi che, partita dopo partita, stanno mostrando graduali miglioramenti in attacco (con l’evidente crescita di Sanders) e in difesa (nonostante le amnesie di Bell). Nella prossima gara, Callahan e compagni riceveranno al PalAlberti l’Aget Nature Imola, fanalino di coda del torneo insieme a Capo d’Orlando.

 

L’avversario

A causa della “grana Whiting” (che, in base alle recenti dichiarazioni del suo procuratore, potrebbe determinare ulteriori problemi per la società imolese), del budget ridotto e del conseguente ritardo nelle scelte di mercato, le premesse erano già all’inizio tutt’altro che rosee per il team emiliano.

I risultati sul campo hanno alimentato la sfiducia dell’ambiente e confermato il pessimismo degli addetti ai lavori; la squadra ha subito cinque sconfitte consecutive (l’ultima contro Pistoia dopo un tempo supplementare), palesando rilevanti problemi sia nella fase offensiva sia in quella difensiva.

Il quintetto base allenato da coach Fucà è composto dal giovane americano Darnley Earl Gay III (che, nonostante sia un playmaker “classico”, più passatore che tiratore, è quasi obbligato, in questo contesto di squadra, ad assumersi molte responsabilità anche in fase realizzativa), dalla guardia Paul Lester Marigney (reduce da un’ottima stagione a Scafati, autentico veterano della LegaDue, giocatore fortissimo nell’uno contro uno, ma sinora abbastanza discontinuo), dall’esterno Matteo Maestrello (discreto tiratore in uscita dai blocchi, altro elemento con esperienza in questo campionato, ma mai del tutto convincente), dall’ala forte Matteo Chillo (appena diciannovenne, prospetto interessante, nel giro della nazionale giovanile, buon rimbalzista) e dal pivot sloveno Sasa Zagorac (centro “atipico”, che predilige il gioco fronte a canestro e dal quale l’ambiente imolese si aspetta maggiore agonismo ed intensità difensiva).

I cambi degli esterni sono il capitano Filippo Masoni (giocatore di personalità, buon difensore, ma autore sinora di prestazioni deludenti rispetto ai suoi standard abituali) ed il giovanissimo Mirco Turel (classe ‘94’, nazionale italiano under 18, a cui coach Fucà riserva un minutaggio ridotto). Le alternative nel “settore lunghi” sono Rodolfo Valenti (elemento di sostanza sui due lati del campo, ma ancora alla ricerca di una migliore condizione fisica che gli consentirebbe di partire stabilmente in quintetto) ed il pivot Francesco Foiera (atleta di notevole esperienza, tra i più positivi in questo difficile inizio di stagione).

 

Il Match

Imola non è certamente una squadra di prima fascia, ha tanti problemi in difesa e (soprattutto) in attacco, tende a soffrire molto nella lotta a rimbalzo, ma Barcellona non può permettersi il lusso di sottovalutare l’impegno. Il pericolo principale per i giallorossi è rappresentato dalla coppia americana: il play Darnley Gay, oltre ad essere un buon assist-man, gioca con grinta ed intensità (sebbene talvolta pecchi di inesperienza), mentre Paul Marigney , come noto, è un atleta che, se in giornata, può fare canestro in qualsiasi modo, anche sotto pressione.

La Sigma, sulla carta, è superiore all’avversario in tutti i ruoli, specialmente nello spot di ala forte; per Chillo (giovane promettente ma ancora poco smaliziato) e Valenti (elemento di spessore ma con un fisico più da esterno che da “lungo”) potrebbe risultare molto problematica la marcatura di un giocatore “navigato” e possente come Callahan.

 

Lester Marigney – Foto Vincenzo Artiano 2012

 

I Roster

                    

Sigma Barcellona

 

Aget Nature Imola

Giocatore

Ruolo

Anno

 

Giocatore

Ruolo

Anno

5

Alessandro Cittadini

5

1979

 

4

Mirko Turel

2

1994

10

Troy Bell

1-2

1980

 

6

Matteo Chillo

4-5

1993

11

Taurian Green

1

1986

 

7

Matteo Maestrello

2-3

1981

12

Ryan Bucci

2

1981

 

8

Rodolfo Valenti

3

1980

13

Craig Callahan

4

1981

 

10

Filippo Masoni

1-2

1982

15

Manuele Mocavero

5

1980

 

11

Sasa Zagorac

5

1984

18

Giacomo Eliantonio

4-5

1988

 

12

Michael Riga

2-3

1992

21

Marco Giuri

1-2

1988

 

16

Francesco Foiera

5

1975

22

Riccardo Coviello

3

1988

 

23

Darnley Earl Gay III

1-2

1989

24

Melvin Sanders

0

1981

 

40

Paul Lester Marigney

2-3

1983

 

Allenatore: Giovanni Perdichizzi                     Allenatore: Federico Fucà

Assistente: Nino Coppolino                                     Assistente: Federico Vecchi

 

Campo di Gioco: PalAlberti di Barcellona

 

Le informazioni son o tratte dalla Guida al Campionato di BarcellonaBasket, disponibile gratuitamente sul portale www.barcellonabasket.net

 

Arbitri: Nicola Ranaudo (Milano)

Dario Morelli (Brindisi)

Pasquale Pecorella (Trani – Ba)

 

I Precedenti

Andando a ritroso nel tempo, possiamo contare 6 confronti ufficiali tra Barcellona ed Imola, 4 dei quali in LegaDue nelle ultime due stagioni e due nella stagione 1999/00, in B d’Eccellenza, nell’anno della promozione di Barcellona con Perdichizzi in panchina.

Le due gare in serie B d’Eccellenza, giocate all’ottava giornata, finirono con la vittoria di Barcellona sia fuori casa (70-74) che in casa (77-67). Barcellona chiuse la Regular Season seconda a quota 38 punti, Imola ottava a quota 26 punti.

Nella stagione 2010/11, anno del ritorno di Barcellona in LegaDue, i due scontri di Regular Season si sono conclusi con un bilancio ancora favorevole per Barcellona, che domina in casa all’andata (84-73) ed espugna il PalaMokador di Faenza (dove giocava Imola) al ritorno (79-90).

Non va diversamente nella stagione seguente, 2011/12, quando Barcellona interrompe il disastroso avvio di campionato (due sconfitte consecutive) proprio contro Imola (73-89). Copione che si ripete anche al PalAlberti nella gara di ritorno (91-85)

 

Confronti Ufficiali

 

6

Giocate

6

Vinte Barcellona

3

…di cui in casa

0

Vinte Imola

0

…di cui fuori casa

505 (84,2 di media)

Punti Fatti Barcellona

447 (74,5 di media)

Punti Fatti Imola