Ian Miller in canotta Fileni Jesi

Ian Miller in canotta Fileni Jesi

Alla quinta partita in 14 giorni, la Manital vince 94-87 contro Jesi, confermando di avere un attacco che in Legadue può mettere oltre 90 punti a tabellone senza troppa fatica.

La Fileni Jesi, presentatasi al Ruffini con una divisa simile alle nuove t-shirt Nba che tanto stanno facendo discutere, trova un Elliott che smentisce i 9 punti di media segnandone 33, con 13/17 dal campo, ma non basta per portare a casa la vittoria. “Normale” invece la serata di Ian Miller, capocanniere del campionato, autore di 16 punti ed un pessimo 4/15 al tiro, limitato da Ron Lewis.

L’avvio soft di Torino in difesa permette a Jesi di trovare entusiasmo e canestri dall’arco a ripetizione con Santiangeli, Procacci ed Elliott e di scappare sul +11 (25-14); solo Fantoni, 18 totali di cui 10 nel primo periodo tenta di ribattere.

Elliott, dopo averne segnati 14, nel secondo periodo firma un parziale personale di 6-0 che fa preoccupare i tifosi gialloblù (41-24) al 13′.   Rosselli, Fantoni e Giachetti svegliano Torino con un 15-6 di parziale, mentre Jesi fa riposare i propri titolari lasciando spazio alle seconde linee perchè Maggioli segna da fuori a ripetizione (4/4 nel secondo periodo) e permette ai suoi di andare negli spogliatoi sul 53-45.

Torino, conscia di aver rimesso in piedi la partita, nel terzo quarto rientra con tutt’altra intensità in difesa e lentamente si riavvicina con le giocate di Amoroso (20+5+5), nonostante Elliott scollini oltre i trenta punti già al 25′ e Santiangeli seppur acciaccato segni canestri difficilissimi. La Manital approfitta dei problemi di falli di Miller e Maggioli per avvicinarsi con Berry a -5 (66-71) e con Amoroso sul -3.

Jesi sembra sul punto di capitolare, Torino spreca più volte il pallone del sorpasso fino a quando Lewis schiaccia 2 dei suoi 14 punti per il primo vantaggio sul 74-73 dopo il 2-0 iniziale. Jesi non può affidarsi ad Elliott, nè a Miller, su cui la difesa torinese concentra tutte le proprie attenzioni ed in difesa è travolta dal parziale di 11-0 di  Torino in poco meno di 90″ che vale  l’88-79 del 36′.

Jesi non si riprenderà più, mentre Giachetti suggella la propria prova maiuscola dalla lunetta con un 6/6, neutralizzando la tattica del fallo sistematico. Jesi rimane fanalino di coda della classifica, uscendo a mani vuote dal Ruffini nonostante tiri con il 55% da tre punti (12/22), non avendo saputo sfruttare la serata di grazia di Elliott.

Torino con quattro vittorie in cinque uscite migliora la propria posizione in classifica: il lavoro in difesa da fare è ancora molto, ma in attacco la ricchezza di talento non è facilmente limitabile dagli avversari. Il miglioramento è rappresentato dalle prestazioni di qualità sempre maggiori di Giachetti, sempre più convincente in regia e Fantoni.

Tabellino: Manital Torino-Fileni Jesi 94-87 820-29; 45-53; 68-73)

Torino: Giachetti 18, Amoroso 20, Fantoni 18, Lewis 14, Berry 10, Gergati 5, Rosselli 9, Mascolo, Pichi ne, Vangelov ne, Viglianisi ne. All:Bechi

Jesi: Elliott 33, Miller 16, Santiangeli 15, Maggioli 12, Benvenuti 2, Borsato 2, Procacci 5, Migliori 2, Picarelli, Marsili ne. All:Lasi