Big match di giornata sotto le volte del Palatrieste: Trieste prova ad agganciare Forlì al secondo posto forte di 4 vittorie consecutive e di un rendimento in crescendo; di fronte però la compagine di Antimo Martino altrettanto in salute, dopo il successo al supplementare contro Udine.

“Zon-press” a tutto campo ordinata da coach Martino dalle primissime battute, con Deangeli aggressivo come non mai in casa triestina; difesa ospite di grande efficacia, Johnson per lo 0 a 4. Justin Reyes mette a posto le cose con 4 punti consecutivi, viatico al sorpasso dei padroni di casa con parziale aperto di 6 a 0. Trieste abbina una difesa puntuale ad un attacco con letture adeguate, coach Antimo Martino è costretto a fermare il match sul 10 a 4. Se l’attacco conosce pause evidenti, la difesa di Ruzzier e soci è di grande intensità, tanto che il tabellone si muove con il contagocce; Johnson incide in area pitturata giuliana, Zampini con un canestro dai cinque metri impatta sul 12-12. Vildera cercato e presente dalla parte opposta, Campogrande dall’arco scavano un mini-break di 5 a 0, con allungo per chiudere la prima frazione sul 19-12. Cinciarini fuori fuoco balisticamente non entra nella partita, nel match invece sono le giocate alto basso triestine, con Candussi ricettore di lusso; “zona” ospite bucata proprio da Candussi, massimo vantaggio sul +10 interno. La Unieuro sembra proprio non trovare continuità in fase offensiva, Brooks si iscrive alla sfida con il marchio di fabbrica, il tiro da tre punti; tocca il +14 la squadra di coach Christian, Forlì finge un riavvicinamento ma la realtà è che il solo Johnson garantisce produzione (11 pt.). Allen si scuote, ospiti sornioni pur senza incantare arrivano a -3 con l’ennesimo canestro di Johnson e il canestro comodo in entrata di Allen. Valentini per il pareggio a quota 33, le squadre vanno all’intervallo in perfetta parità, anche perchè Candussi sbaglia una clamorosa bimane: 35-35.

Caos disorganizzato da ambo le parti alla ripresa delle ostilità, Trieste rimette la testa avanti con le iniziative di Candussi e Brooks; il lungo triestino ingaggia una sfida diretta con la terza arbitrale (già vista quest’anno), Brooks esce dal torpore e sul 45-39 coach Martino ferma il match. Spreca tanto la squadra di coach Christian, con pigri dall’arco dei tre punti, con Candussi gravato di tre falli; la Unieuro fa poco di più rendendo la partita alquanto soporifera. Palatrieste inferocito con la terna arbitrale rea di eccessiva fiscalità, bagarre più che partita di pallacanestro, 47-41 sul tabellone. Tanti, tantissimi errori sui 28 metri di parquet, terza frazione trascinata e chiusa in perfetta parità dai liberi di Cinciarini. E’ il sempreverde quarantenne che trascina a suon di triple gli ospiti al vantaggio sul 54-55, segno che la squadra di Martino non ha la benchè minima intenzione di abdicare. Trieste capisce veramente poco in fase offensiva, tanti sterili passaggi esterni e conclusioni dall’arco spesso sbagliate; Ruzzier si ricorda come si penetra con qualità e decisione, un assist al bacio a Reyes rimette avanti i suoi sul 59-57 a cinque minuti dal termine. Valentini e Brooks colpiscono in un botta e risposta fra tiratori, Reyes mette il canestro del 64 a 60, con time out coach Martino. Candussi dall’arco mette una seria ipoteca sul risultato finale dei suoi, a 2 minuti dal termine della sfida; Reyes d’esperienza non mette in affanno i padroni di casa, e la Pallacanestro chiude con il 79 a 62 finale, mettendo la quinta di fila e conquistando il secondo posto in classifica.