Jonshon e Perez
Stasera, a Scafati, la Givova aveta tante motivazioni per vincere ed alla fine ha fatto quello che era più semplice fare: vincere.
C’era l’indimenticato Mats Levin con la sua piccoletta che tornava a Scafati per ritirare un segno di affetto del suo vecchio pubblico, c’era la prematura scomparsa del cugino del “patron”, c’era una squadra rivoluzionata con l’innesto di Jonshon al posto di Fisher.
Le motivazioni erano tante e la vittoria era l’unica cosa che poteva ridare serenità ad un ambiente turbato e distratto dai troppi eventi.
La tensione si toccava con mano e quando poi abbiamo visto i quintetti in campo, c’è stato un attimo di sbandamento da ambo le parti.
Tra i delfini cilentani mancava la guardia tiratrice Turel mentre Scafati mandava in campo dall’inizio il ’97 Daniel Perez e nonno Jonshon ( classe ’80 ) .
Questi, al fischio d’inizio, i quintetti schierati dai due allenatori: Naimy, Perez, Santiangeli, Fantoni e Jonshon per Markovski e Langford, Santolamazza, Contento, Taylor e Carenza per Finelli
Scafati parte bene mentre Agropoli tarda a carburare. I due nuovi innesti sono i protagonisti dei primi 5 minuti di gara.
Apre le danze nonno Jonshon imitato per due volte da Perez.
Agropoli sbaglia tantissimo tanto che segna il primo canestro dopo ben 5 minuti. Il punteggio è basso ( 15 a 10 ) e gli errori la fanno da padrone.
Scafati tira col 17% da tre ( 1/6 ) e col 36% da due ( 4/11 ). Agropoli risponde col 17% da due ( 2/12 ) e col 25% da tre ( 2/8).
La seconda frazione di gioco è più briosa, i giocatori incominciano ad inquadrare il canestro ed il punteggio diventa più ampio. Scafati allunga fino alla doppia cifra dando l’impressione di controllare agevolmente la gara ma Agropoli è sempre ad un tiro di schioppo pronta a sfruttare ogni minimo errore dei padroni di casa.
Si arriva all’intervallo lungo con Scafati avanti di 10 sul ( 41 a 31).
La terza frazione è forse quella dove Agropoli da il meglio di se ma alla fine, un super Panzini, con due triple consecutive, tiene i delfini ancora a debita distanza ( 60 a 55 ) .
L’inizio dell’ultima frazione è la fotocopia del finale della frazione precedente con Lollo Panzini a segno dall’arco e da due imitato dal lungo Ammannato che porta gli scafatesi sul +12. Ormai è fatta. Agropoli fa l’ultimo sforzo per ritornare in partita ma due bombe consecutive di Naimy e il suo bellissimo alley-oop con la conseguente schiacciata devastante di Jonshon mandano i titoli di coda.
Scafati vince con merito ma Agropoli esce a testa altra dal palaMangano.
MVP: senza dubbio Marco Santiangeli.
Le pagelle: Santiangeli 8 ; Jonshon 7,5 ; Panzini 7 ; Crow e Naimy 6,5 per Scafati.
Santolamazza 8- ; Langford 7,5 ; Taylor 6,5 per Agropoli.
Arbitri: Christian Borgo di Dueville (VI), Achille Ascione di Caserta e Christian Mottola di Taranto.
Givova Scafati Basket: Crow 12, Fantoni 5, Naimy 9, Baldassarre 5, Ammannato 2, Panzini 11, Perez 6, Matrone n.e,, Santiangeli 18, Johnson 11. All. Zare Markovski
2pt: 12-33 (36%); 3pt:12-28 (43%); TL: 19-22 (86%); Rimb 43; Ast:17
BCC Agropoli : Taylor 14, Langford 14, Silvestri n.e., Santolamazza 15, Romeo 7, Contento 10, Molinaro 2, Lucarelli, Ndiaye n.e., Amanti n.e., Carenza 5,Lepre n.e.. All. Alex Finelli
2pt: 16-37(43%): 3pt:9-29(31%); TL: 8-8(100%); Rimb 35; Ast:15
Parziali: 15 – 10; 26 – 21; 19 – 24; 19 – 12
La gara sarà proposta in differita da TVOGGI ( canale 71 in Campania) martedì prossimo alle ore 20:30 e mercoledì alle ore 15:25
Dati e statistiche a cura di Carlo Sorrentino
Le parole dell’MVP Marco Santiangeli , di Marco Contento.
