Stasera la Givova Scafati, pur con l’assenza di “capitan” Ghiacci ha giocato la sua miglior partita di questo campionato ed ha prolungato la serie.

La gara di stasera dà quindi il giusto peso al valore degli avversari che, a nostro parere, sono sicuramente i più forti di questo campionato.

Alla palla a due la Givova schierava Mays, Sorrentino, Tavernari, Baldassarre e Slay mentre la Tesi Group Pistoia  rispondeva con  Meini, Toppo, Hicks, Galanda e Graves .

La presenza in campo di Mays contribuiva a tranquillizzare un po’ la tifoseria scafatese che era rimasta attonita alla notizia del mancato recupero di Ghiacci.

Stasera c’era da dare il 200% se si voleva vincere e i ragazzi di Cavina volevano vincere a tutti i costi per non subire un umiliante “cappotto”.

La Givova parte forte e prende subito il largo puntando sui suoi due americani.

Pistoia cerca di replicare ma alla prima sirena il tabellone dice 25 a 13.

Alla ripresa la musica non cambia, la Givova sembra controllare la gara mantenendosi sempre in vantaggio.

Mays e Graves sono i protagonisti principe della frazione che conduce all’intervallo lungo.

Il punteggio di metà gara è di 43 a 37.

Ma un altro colpo di scena sembra funestare la serata: Slay si “stira” quando tira sulla sirena dalla sua metà campo.

A Scafati sono tutti col fiato sospeso ma quando Ron esce dal tunnel per la seconda metà gara allora il pubblico riparte di nuovo.

Il boato è assordante e i giovani di Pistoia non riescono a combinare granché. Moretti è costretto ad affidarsi ai vecchi marpioni.

La terza frazione finisce con la Givova ancora in vantaggio sul 69 a 60.

 

L’ultima frazione di gioco vede un Moretti che le prova tutte e che riesce pure ad effettuare il fatidico sorpasso a meno di 4 minuti dal termine con Fajardo.

La Givova non ci sta e riprende subito in mano le redini del gioco.

Si arriva a 8 secondi dalla fine con gli scafatesi avanti di 3 e con una rimessa per Pistoia.

Lo schema è per il solito Hicks che insacca da oltre 7 metri.

Scende l’ombra dei supplementari sul pala Mangano ma Mays decide che è troppo stanco e no ha voglia di giocare nessun over-time.

Mancano una manciata di secondi, si impossessa della palla, cerca l’entrata a difesa schierata, poi si arresta e tira quando la sirena sancisce la fine della gara.

Tutti gli spettatori restano col fiato sospeso e quando la palla centra la retina esplode il boato liberatorio tra la delusione dei tifosi toscani presenti qui in Campania.

 

Le note della mitica “Volare” risuonano alte verso il cielo mentre Cavina pensa già a come sarà la sua squadra se Slay dovesse non essere disponibile.

Comunque la Givova ha disputato una grande gara ed è stata in vantaggio per 39 minuti e 40 secondi.

Quella di stasera è stata sicuramente la miglior Givova vista quest’anno, forse eguagliata solo dalla Givova che aveva espugnato Bologna ad inizio campionato.

Aspettando il bollettino medico tutti i protagonisti si daranno appuntamento a sabato sera per vedere se la serie continuerà oppure scenderà il sipario sul questo epico scontro.

Il folletto MAYS

Il folletto MAYS

MVP : sicuramente MAYS non foss’altro per l’ultima “magia” a fil di sirena! E’ una grande scoperta dello “staff tecnico” della  Givova, e tutti qui a Scafati sperano in una riconferma.

Arbitri: Gaetano Perretti, Mauro Moretti e  Alberto Scrima

GIVOVA SCAFATI BASKET:  83

Mays 27 ; Bushati 6;  Matrone;  Tavernari 11;  Maisano;  Baldassarre 17;  Izzo;  Sorrentino 2 ;  Rosignoli 2;  Slay 18. All. Demis Cavina

TESI GROUP PISTOIA: 81

Meini 6;  Toppo 4;  Borra 2; Galanda 8; Hicks 30;  Chetoni;  Cortese 1;   Saccaggi ;  Fajardo 8;  Rullo 7;  Graves 15. All. Paolo Moretti