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INIZIO “OSPITE” AD EST– Partenza scoppiettante nel girone Est con ben cinque vittorie esterne sulle sette disputate lasciando presagire un maggiore equilibrio rispetto alle ultime annate. Se Verona non ha avuto particolari fastidi a battere Caserta cosi non e’ stato per Ferrara sempre in vantaggio ma che nel finale ha rischiato grosso con Orzinuovi capace di tirare anche per la vittoria. Il resto sono gioie in viaggio con le sorprese Ravenna e San Severo a sbancare i campi di favorite come Unieuro e Milano.
Sventola il tricolore nella battaglia di Imola con Serpilli, Bonacini, Palermo e Cucci che non fanno rimpiangere le giornate non proprio sufficienti degli Usa Thompson e Thomas.
Parte alla grande Mantova (Clarke 20pt con 6/11 dal campo) a Piacenza mentre Udine si conferma sulla carta da primissime posizioni regolando Roseto abbastanza agevolmente.
ORA SI RAVENNA/ ALLIANZ SAN SEVERO- Prima giornata da vere sorprese per le formazioni allenate da coach Cancellieri e Cagnazzo. I giallorossi fanno loro il primo derby di Romagna contro la quotatissima Unieuro recuperando un gap di svantaggio di nove punti negli ultimi 3 minuti abbondanti. Nulla di impossibile certo ma questo dimostra come l’inerzia in questo bellissimo sport può’ girare repentinamente. Sergio e compagni chiudono dietro lasciando a bocca asciutta Forli che subisce un parziale finale di 15-0. Nel primo match di stagione al PalaLido la formazione pugliese vince un incredibile match sull’ambiziosa Urania Milano, tanto entusiasmo per la neopromossa seguita nel capoluogo lombardo da un centinaio di tifosi che nel finale hanno visto Mortellaro punire dopo una tripla “spezza gambe” di Sabatini.
Si tratta solo dei primi due punti per entrambe le formazioni militanti nel girone Est ora attese da conferme casalinghe contro Ferrara ed Imola.
MICHELE SERPILLI (ala, Ex Extralight Montegranaro, 1999)/ DAVIDE BOZZETTO (centro, 1989, Bergamo Basket)- Forze fresche per le squadre di Montegranaro e Bergamo entrambe vincenti all’esordio nei match di Imola (girone Est) ed in casa contro la favorita Scafati. (Ovest)
Il nativo di Pesaro nipote di Achille e Valerio Polonara sforna una gara sontuosa sui legni del Palaruggi ed insieme ai compagni di passaporto Italiano permette ai marchigiani di partire in campionato col piede giusto. Sono 20 i punti per il numero 33 della Poderosa che tira 4/5 dai 6,75 acchiappando anche 6 rimbalzi in 36 minuti. Non più’ under il centro di Bergamo che sfiora la doppia doppia tra le mura amiche contro la Givova. Se il goal vittoria e’ realizzato dall’inglese Lautier Ogunleye proprio allo scadere ,in precedenza sono i rimbalzi (13) del numero 16 di 208cm a mantenere in scia i propri compagni chiudendo con 14 di valutazione in 35 minuti e tanto lavoro “sporco” che lo scout da solo non può’ spiegare.
DOWNS
RISCHIO CESSAZIONE ATTIVITÀ PER SCAFATI- Non la prende bene la sconfitta di Bergamo seppur di soli due punti il “sanguigno” patron Aniello Longobardi. Dopo una notte che deve essere stata insonne e di brutti pensieri il presidentissimo di Scafati ha tuonato tutta la sua delusione ai fedelissimi ed a quanto pare avrebbe pure ordinato al GM di liberare il roster in forza a coach Griccioli. Posizione successivamente rientrata poche ore più’ tardi probabilmente anche grazie alle telefonate arrivate da LNP al numero uno scafatese che in caso di ritiro del team dal torneo di A2 Ovest, avrebbe avuto anche conseguenze personali. Sin qui i fatti, quello che ci segnaliamo e’ invece un altro pensiero. Può una sconfitta, per di più’ alla prima giornata e dopo un buzzer beater rocambolesco subito allo scadere, far anche solo pensare di mandare all’aria una stagione di una società’ professionistica frutto di programmazione e dove lavorano quotidianamente tante persone? Comprendiamo lo scoramento della sconfitta post partita ma un attimo più’ di equilibrio, principalmente dagli attori principali, sarebbe consigliato. Ci immaginiamo una settimana intensa e tesa nello spogliatoio della Givova con la sfida del PalaMangano contro Trapani di domenica da non sbagliare assolutamente per Crow e compagni.