UPS
MONCADA AGRIGENTO – Terza vittoria di fila per la formazione siciliana allenata da coach Ciani. Dopo aver faticato con Casale in casa e vinto all’ultimo respiro a Napoli Piazza e compagni con un secondo tempo super spazzano via i giovani di Veroli e portandosi a 18 punti in classifica per sognare ancora la zona play off. Nonostante un Radic e l’Italianissimo Grande (22 con 6/6 al tiro) da leccarsi i baffi tra gli avversari ci pensa un autoritario 31-12 a dare l’inerzia ai padroni di casa che creano un ultima frazione da garbage time. Il segreto e’ un gruppo operaio che divide perfettamente i compiti trovandosi con 5 in doppia cifra, Udom in doppia doppia e Piazza con 10 assist. Ottimo viatico per il vernissage di ora di pranzo di Trapani alla prossima giornata in diretta in HD.
Alvin Young, match winner contro Biella. foto di Luca Mallamaci
Alvin Young (Assigeco Casal P, guardia, Usa) – Mitchel Poletti (Assigeco Casal P, centro, Italia) – Murphy Holloway (Pall. Trieste, Ala grande, Usa) – Meritato terzetto coi fiocchi tra gli italo/statunitensi in forza all’Assigeco ed alla Pallacanestro Trieste. Il sempreverde Young a dispetto delle 39 primavere segna 13 punti in 26 minuti col canestro decisivo allo scadere contro una Biella in recupero. L’ex Venezia dimostra ancora di avere la mano calda e di poter contare sulla sua esperienza nei momenti topici delle sfide. Sopra le righe anche il compagno ex Capo ed Imola Poletti che realizza 21 punti contro Raymond ed Infante al quale aggiunge 9 rimbalzi ed un quasi perfetto 7/9 dalla linea della carità. Nell’anticipo del venerdì sera in televisione Tonut mostra tutto il suo talento di fronte all’Italia baskettara. Dopo un overtime la spunta la sua Trieste ed insieme a lui brilla la stella del classe 1990 Holloway che ne infila 18 ma soprattutto cattura ben 19 rimbalzi (sua secondo high stagionale) in 38 minuti di campo.
Jeremy SIMMONS (Givova Scafati) – Prestazione monstre per l’americano di Scafati che mette in piedi una prestazione da cineteca nella vittoria della Givova su Imola, chiudendo con 32 punti, frutto di un irreale 14/15 dal campo (con una tripla), a cui aggiunge anche 13 rimbalzi (di cui 5 in attacco) ed una stoppata. Soprattutto il suo contributo è fondamentale nell’ultimo quarto, in cui mette a segno ben 18 punti e permette a Scafati di prendere il largo e di cogliere, per la prima volta in questo campionato, due vittorie consecutive che potrebbero rilanciare definitivamente la squadra campana.
MOBYT FERRARA – In una fase del campionato in cui tutti fanno fatica a trovare continuità, il magic-moment degli uomini di Martelossi spinge la Mobyt Ferrara nei quartieri alti della classifica, laddove il pronostico della vigilia vedeva gli estensi. A Matera arriva la quarta vittoria consecutiva, la settima nelle ultime otto gare. Nel girone di ritorno un passo da capolista e fuori casa, dove nella scorsa stagione e nel girone di andata avevano faticato tantissimo, sono imbattuti dal 21 dicembre scorso. La squadra adesso ha una sua precisa identità e soprattutto non dipende più dalle invenzioni di Hasbrousck ma tutti danno il loro contributo, come testimoniato a Matera con 4 uomini in doppia cifra e Casadei a 9. Ferrara adesso fa paura e inizia a bussare alla porta dei play-off.
Hasbrouk (foto di Danilo Scaccabarossi)
DOWNS
AZZURRO NAPOLI, BASKET VEROLI – Altra settimana complicata per alcune formazioni di Gold con la rinuncia da parte dei giocatori di Napoli a scendere in Sicilia per mancanza di garanzie sugli emolumenti e la discesa sull’isola in extremis di Veroli aiutata a quanto pare dal Comune.
Situazioni quasi al collasso con la dirigenza partenopea dimissionaria che cerca di vendere al gruppo Castaldo senza fortuna ed i giocatori che non accettano quanto promesso dagli attuali vertici. Con Brkic vicino a Verona il futuro appare alquanto incerto ed il rischio di perdere per strada anche gli azzurri è assai probabile. In casa giallorossa dopo i cambi di Dicembre si è rischiato seriamente di non aver neppure i soldi per la trasferta di Agrigento con la causa pubblica accorsa in soccorso della formazione di coach Rossini. Dopo Forlì e Barcellona questo secondo torneo Nazionale non pare proprio d’oro come il suo nome…..
Schiacciata di Brkic (Foto Danilo Cunsolo Ufficio stampa Napoli Basket)
EUROPROMOTION LEGNANO – Momento delicato per i Knights di coach Ferrari che ad Omegna infilano la terza sconfitta consecutiva e devono iniziare a guardarsi alle spalle, perché da dietro stanno arrivando squadre che sembrano in una condizione decisamente migliore. La squadra in questo momento sembra dipendere totalmente dai tre giocatori più forti (Di Bella, Frassineti e Krubally) ed il contributo del supporting cast è quasi inesistente. Ad Omegna poi una partenza ad handicap (24-6) ha compromesso la partita ed ha nulla è servita la rimonta nella seconda metà di partita, arrivata fino al -4. Serve tirare le fila e ripartire per non compromettere il fin qui buon campionato disputato.
FABRIZIO QUATTRINI – ALESSANDRO SALVINI
