UPS
ANDREA DE NICOLAO (Tezenis Verona, playmaker, Italia) , ISSIAH GRAYSON (Pall. Trieste, playmaker, Usa) – Domenica da urlo per il due playmaker di Verona e Trieste. Il primo ex Varese in Serie A ha la mano caldissima dalla lunga distanza segnandone 4 sulle 7 tentate e mantenendo a galla una Tezenis a tratti in difficoltà soprattutto nel primo tempo. Il giovane veneto aggiunge anche 5 assist chiudendo con ben 21 punti finali, secondo high personale di stagione. Il numero 12 di Trieste molto discusso durante il girone di andata ed in varie occasioni a rischio taglio pare invece aver trovato una sua dimensione nel gioco di Dalmasson e contro Jesi ne mette 17 a referto (come all’andata suo high) con 5 su 7 alle triple e 23 di valutazione.
RAYMOND BENJAMIN (Angelico Biella, ala forte, Usa) – Numeri da califfo per il nativo di Boston nel 1987 che mette al servizio della propria squadra tutta la leadership ed esperienza in quel di Napoli che, dopo un primo tempo difficoltoso dell’Angelico, suona la carica chiudendo con 42 punti (sua miglior performance stagionale) frutto di 12/19 da due punti (63%) e 5/7 dalla lunga distanza. I 10 rimbalzi uniti ai 5 assist gli regalano uno stratosferico 51 di valutazione totale con la Corbani band che si guadagna la quinta piazza in griglia play off. Il numero 15 di Biella è ora il terminale offensivo primo negli attacchi dell’Angelico anche in virtu’ dell’uscita di Alain Voskuil ed al PalaBarbuto ha mostrato quanto alto sia il suo potenziale.
Recanati-Treviglio – Partita che valeva buona parte di stagione per i marchigiani ed i lombardi, una sfida che doveva essere bellissima e che è stata forse meglio di quanto ci si potesse aspettare. Vince Recanati dopo 45′ di grandissimo basket, in cui prima Recanati ha dominato ma dopo aver toccato il +18 in apertura di terzo quarto, ha subito la clamorosa rimonta di Treviglio che ha messo le mani sulla partita a meno di 2′ dalla sirena, sopra di 10 e con la palla in mano. E’ capitan Pierini che si carica i compagni sulle spalle e mette tre triple nel finale per portare le squadre all’overtime, dove Recanati d’inerzia scappa subito trovando i due punti che valgono i play-off. Treviglio esce a testa altissima e con la certezza di poter arrivare ai play-off battendo Piacenza all’ultimo turno.
Holloway-Singletary (Acmar Ravenna) – Nel momento del bisogno Antimo Martino trova nei suoi due americani gli uomini per andare oltre l’ostacolo Roseto e tenere accesa la speranza post-season. 43 punti in due per loro, con 10/17 dal campo per Holloway (e 4/7 da 3), doppia-doppia con 10 rimbalzi per Singletary. Il problema per Ravenna è che non basterà battere Reggio Calabria all’ultima giornata per accedere ai play-off ma dovrà sperare nella sconfitta di Treviglio. Non sarà facile ma in questo finale di stagione i giallorossi, trascinati dal duo USA, stanno cercando di riprendere per i capelli una stagione compromessa nel mese di marzo.
DOWNS
FMC FERENTINO – Quinta sconfitta nelle ultime sei partite disputate per la squadra di coach Gramenzi che cade in casa della capolista Tezenis Verona ormai certa del primo posto complicandosi il cammino play off. Post season sicura per Pierich e compagni ma che dovranno ora sudarsi il sesto posto nell’ ultima giornata che vale tantissimo anche per gli avversari di Trieste. Tonut & Co. arriveranno infatti al Ponte Grande con la bava alla bocca ed il coltello tra i denti, in caso di sconfitta non disputeranno i play off e per la finalista di Coppa Italia sarà durissima arginare i ragazzi terribili di Dalmasson. Granata in fase calante che hanno perso smalto dopo le fatiche di Rimini, che stiano recuperando benzina per il rush finale play off?
(Foto Marco Marengo 2015)
Viola Reggio Calabria – Si spengono quasi definitivamente a Chieti le speranze della Viola di accedere alla post-season. Gli uomini di Benedetto si rendono protagonisti di una brutta contro-prestazione in una gara in cui restano in partita fino a metà del secondo quarto, quando dal 35-32 subiscono un parziale terribile di 28-10 che li spinge sul -21 in apertura di ultimo quarto. Casini, Spissu e Deloach provano la clamorosa rimonta, che si ferma sul -8 prima che Chieti riprenda in mano la gara. Un vero peccato per la squadra di Benedetto che a questo punto deve sperare in un miracolo per accedere ai play-off: battere Ravenna con uno scarto di 16 punti e sperare nella contemporanea sconfitta di Treviglio.
Fabrizio Quattrini – Alessandro Salvini
