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junior_casale_logoNOVIPIU’ CASALE – CUTOLO (ala piccola): Continua a stupire la formazione piemontese di coach Griccioli che sbanca il PalaTriccoli di Jesi di soli due punti. Novipiu’ ricordiamolo che si è iscritta ad inizio stagione in extremis dopo una sollevazione popolare del pubblico di casa e che, dopo un primo periodo difficile e di ricerca dell’amalgama del gruppo, pare ora in lizza verso un posto play off. Dopo aver triturato Napoli in casa la Junior si avvale del miglior Cutolo stagionale (20 punti con 8/13 dal campo) per rientrare con due sudati punti guadagnati in un campo assai duro e caldo.

FMC FERENTINO -  ANGELICO BIELLA - LNP GOLD 09/02/2014

Corbani e Raspino (foto Andrea Ciucci)

ANGELICO BIELLA: Dopo 4 sconfitte consecutive in apertura del girone di ritorno, i ragazzi terribili di coach Corbani sono ripartiti come se niente fosse giusto in prossimità delle FinalSix di Rimini, inanellando 3 vittorie consecutive, ultima in ordine di tempo il “ventello” rifilato alla sempre più in crisi Centrale del Latte Brescia. Un vittoria nata negli spogliatoi, con un terzo quarto da 31-17 che non ha lasciato scampo agli uomini di Martelossi. A trascinare i piemontesi, oltre al solito Voskuil da 25 punti e 8 rimbalzi (ma tirando 15 volte da 3) da segnalare anche l’ottima partita di un Tommy Raspino da 16 punti con il 60% dal campo, 4 recuperi e 2 rimbalzi.

logo_fortitudo_agrigentoMONCADA FORTITUDO AGRIGENTO: Se ne parla poco della squadra siciliana, forse perchè ci si inzia ad abituare al suo dominio. L’avvio difficile di campionato aveva stupito tutti (2 vittorie nelle prime 6 giornate) ma da lì in poi c’è stato un cambio di passo spaventoso: 15 vittorie su 16 partite, 10 vittorie consecutive, coach Ciani eletto per due volte allenatore del mese e pronto a vincere per la terza volta. L’ ultima squadra capace di battere la Moncada è stata Lucca il 15 dicembre. La squadra siciliana può preparare nel migliore dei modi le FinalSix di Rimini dove sarà un cliente difficilissimo per l’Upea di Gianmarco Pozzecco, in un derby siciliano che si preannuncia di altissimo livello.

Finger roll per Alvin Young (Foto: Marco Vettoretti 2013)

Alvin Young in maglia Umana (Foto: Marco Vettoretti 2013)

ALVIN YOUNG (ala piccola, Assigeco Caslp.): In estate era molto vicino a vestire la maglia di Agrigento, prima di firmare per Pesaro. Adesso è arrivato in Silver ma con la maglia dell’Assigeco, portando in un gruppo giovane la sua esperienza e la sua leadership. Arrivato in punta di piedi, ha evitato di prendersi troppi tiri, cercando di integrarsi nel sistema e nonostante tutto il suo arrivo è coinciso con l’inizio della risalita per la squadra di coach Zanchi, in serie positiva da 5 giornate. Domenica si è preso la scena chiudendo con 27 punti, 8/14 dal campo, 6 rimbalzi, 3 recuperi e 37 di valutazione, insomma una normale giornata di lavoro per un fuoriclasse del suo calibro.

DOWNS

ACosta imola_logoANDREA COSTA IMOLA: Continua il calvario dell’Andrea Costa (18esima persa consecutiva) ormai formazione cenerentola del torneo di Gold. Imola perde anche dalla forte Barcellona ma quello che sconforta è come l’attuale roster biancorosso faticherebbe a salvarsi anche al piano di sotto con due Usa contestati, Esposito ancora out forse definitivamente ed un gruppo di italiani che si impegnano ma dove il torneo Gold è per loro fuori categoria. Ora in poi una serie di scrimmage domenicali per coach Vecchi che dovra’ impostare i match sul come prenderne di meno.

logoFulgorLibertasCREDITO DI ROMAGNA FORLI’: Quarta persa di fila per la Credito di Romagna sconfitta in casa anche dalla Tezenis Verona. La Fulgor cede ancora lottando e dimostrando come con un roster cortissimo possa giocarsela con tutti comprese le 3 big incontrate negli ultimi turni come Torino, Verona e Barcellona che viaggiano ad alte sfere di classifica oltre ad avere un budget a più zeri.  Forli’ nonostante l’inserimento di Rosignoli sprofonda a ben 4 punti di disavanzo dalle avversarie Jesi e Trieste ed e’ ora attesa dall’insidiosa trasferta in casa dell’Upea Capo D’Orlando in piena lotta per il primo posto.

Shaw_Marzoli_Chieti

Coach Marzoli, qui con Shaw, ha pagato per tutti il momento-no delle Furie (Ufficio Stampa Pall. Chieti)

PROGER CHIETI: La situazione si fa pericolosamente complicata per le Furie. Altra pesantissima sconfitta interna, la quarta in 5 partite, la settima nelle ultime 10. Soprattutto arrivano segnali preoccupanti come la “virgola” messa a referto da Shaw, il 2/9 di Raschi e il -4 di valutazione di Gialloreto, tutta gente che insieme a Soloperto (unico a salvarsi domenica) aveva tenuto in piedi la baracca. A pagare per tutti è stato coach Marzoli sollevato dall’incarico lunedi pomeriggio, e il cui posto è stato preso da Maurizio Bartocci, ma siamo sicuri che da domenica saranno tutti sotto esame e senza più alibi.

Cus BariLIOMATIC GROUP BARI: Down nel vero senso del termine, visto che Bari è la prima squadra retrocessa in DNB, o forse ancora più giù. La squadra non esiste più, unico giocatore rimasto credibile è Infante, la società non ha pagato neanche la seconda rata NAS e quasi sicuramente cederà il titolo di DNB per provare a ripartire dalla DNC. Una brutta parabola per la squadra che nel 2012 aveva portato quasi 5000 persone al PalaFlorio e che la scorsa stagione si era messa ai nastri di partenza della DNA con obiettivi dichiaratamente ambiziosi. Poco più di un anno fa la squadra sfiorava la qualificazione alle Final Four di Coppa Italia, oggi retrocede portandosi via anche i sogni di chi l’ha sostenuta negli ultimi 15 mesi. Sperando che non sia la fine di tutto.

(Alessandro Salvini-Fabrizio Quattrini)


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