VEROLI – Scatta domani al palasport di Frosinone il “9° Memorial Adolfo Zeppieri“, tradizionalmente l’appuntamento clou del precampionato del Basket Veroli, che si sta preparando al settimo campionato consecutivo nella seconda serie nazionale. Anche quest’anno il Memorial non sfugge alla sua importanza, relativa soprattutto all’essere la prima uscita stagionale davanti al proprio pubblico della squadra giallorossa, sopravvissuta in estate ad un concreto rischio sparizione.

Questa edizione porta la novità della partecipazione dell’altra squadra ciociara della Lnp Gold, nonché rivale ormai storica dei giallorossi di casa, la Fmc Ferentino, che nella prima semifinale di sabato alle 19 sfiderà la Fileni Jesi in un anticipo del prossimo campionato. Alle 21 in campo Veroli contro l’Olimpia Matera, unica formazione di Lnp Silver contro tre della Gold. Sabato e domenica le finali alle 18 e alle 20. Ingresso gratuito in entrambe le giornate.

Marco Ramondino, coach Basket Veroli

Marco Ramondino, coach Basket Veroli

Per conquistare il quarto Memorial della sua storia Veroli si presenterà con la squadra al completo o quasi: c’è un dubbio su Giovanni Carenza, l’unico riconfermato dalla disgraziata stagione scorsa ha un problema di schiena che lo mette in forse.

Coach Marco Ramondino, che torneo hai chiesto ai tuoi?

In realtà non ne abbiamo ancora parlato. Rispetto all’anno passato il Memorial capita negli stessi giorni ma una settimana prima, alla fine della terza settimana di preparazione. Quella di sabato contro Matera è soltanto la seconda gara che giochiamo, peraltro la prima con conteggio di punteggio e falli. Sarà un’altra verifica del lavoro svolto e di certo verranno fuori gli spunti per impostare il successivo lavoro“.

Che squadra hai visto fin qui?

Sicuramente sono contento dell’atteggiamento molto serio di tutti i ragazzi e dello staff. Sono pure molto contento del grado di coesione che si può avere dopo meno di 3 settimane di lavoro insieme. Allo stesso tempo c’è da costruire tutta una serie di sincronismi anche grazie a dettagli tecnici su cui anche materialmente non c’è stato ancora tempo di lavorare“.

C’è attesa per scoprire i due nuovi americani, Jamarr Sanders e Jamar Samuels, quest’ultimo arrivato appena domenica scorsa. Come ti sembrano?

Due giocatori molto motivati, con un buonissimo potenziale atletico, mentre quello tecnico e tattico è tutto da definire e scoprire, nel senso che va inserito in quello che è il sistema di squadra. Però sono due ragazzi molto seri, che hanno chiaro che questo è un gioco di squadra e hanno quindi grande disponibilità a stare con gli altri“.

Al gruppo è stato aggregato da qualche giorno il 25enne pivot Riccardo Malagoli, fatto arrivare per i problemi fisici dell’under Martignago, in recupero dal crociato rotto lo scorso gennaio. C’è da attendersi un vostro ritorno sul mercato?

Martignago si sta allenando a pieno ritmo da dieci giorni, dopo uno stop. Lo stiamo valutando perché il suo era un arrivo in prova, sia perché reduce da un infortunio, sia per vedere se fosse la persona giusta per ciò che ci serviva. Al momento non è previsto un ritorno sul mercato. Naturalmente, insieme al general manager e al presidente, dobbiamo fare il punto per decidere se Martignago è il giusto completamento per la squadra”.

Paolo De Persis