Il quindicesimo turno del girone D non offre cambiamenti in vetta con Scafati e Agrigento che rimangono sempre staccate di 2 lunghezze con i campani sempre in vetta.
La Givova soffre in casa nell’incontro casalingo col Martina Franca giunto in Campania con la voglia di fare il colpaccio. Gli Jonici tengono botta per quasi tutto l’ncontro sospinti dall’ottima vena realizzativa di Potì (22 punti) prima di arrendersi nel finale col punteggio di 78-72 ad uno Scafati che ha saputo reagire alle proprie difficoltà grazie ad un ottimo Ruggero autore di 20 punti 6 assist e 9 rimbalzi.
Agrigento non molla raccogliendo 2 punti senza soffrire a Bernalda imponendosi sui lucani col punteggio di 54-97; per i siciliani ottime le prove di Romano e Serino rispettivamente con 22 e 23 punti in un incontro che ha visto gli uomini di Paternoster dominare la gara per tutti i 40 minuti per poi chiudere l’incontro col +43 finale.
In terza posizione troviamo solitario il San Severo giunto alla seconda W consecutiva che s’impone 55-88 a Molfetta, in una gara equilibrata solo nel primo quarto dove i padroni di casa provano a mettere in difficoltà i dauni nonostante le defezioni di Maggi e Di Nanni. San Severo è in vantaggio di 15 già alla fine del primo tempo, prima di dilagare nel terzo quarto nonostante una timida reazione dei baresi. Mauro Stella risulta il migliore dei suoi con una super prestazione in cabina di regia; per lui alla fine dell’incontro 10 punti, 11 assist, 8 rimbalzi, 5 recuperi per un 27 di valutazione totale.
In quarta posizione a 18 punti troviamo il duo Francavilla – Lanciano vittoriose nei rispettivi testacoda con Taranto e Monteroni.
Francavilla s’impone sul Cus Jonico col punteggio di 93-84 in una gara che ha visto i brindisini sempre in vantaggio raggiungendo anche il + 24 nell’ultimo quarto prima di cedere il passo ad una rabbiosa rimonta degli jonici che però si ferma al -9 finale. Per Francavilla ottime le prove di Dagnello, Dalovic e Medizza tutti e tre con 19 punti, che confermano il buon momento della formazione di coach Olive. Il Cus non riesce a vincere il primo incontro del 2014 e rimane ultimo in classifica, Coach Leale deve arrendersi alla più elevata caratura tecnica dell’avversario ma anche alla sfortuna visto che ha dovuto rinunciare al suo uomo cardine Leoncavallo
Lanciano vince in casa soffrendo più del dovuto su un ottimo Monteroni per 82-80, in un incontro che ha visto i salentini in vantaggio per 36 minuti prima di cedere il passo agli abruzzesi nei minuti finali. In casa Lanciano ottima la gara di Ucci ( 19 punti) che con 8 pt. negli ultimi minuti consente ai suoi di agguantare una sofferta vittoria. Per gli uomini di Coach Quarta rimane il rammarico di aver condotto l’incontro per 36 minuti prima di cedere il passo ai più esperti avversari.
Nello scontro di metà classifica fra Maddaloni e Bisceglie sono i campani ad imporsi per 87-62, in un’incontro sempre condotto dai padroni di casa giunti alla terza vittoria consecutiva. Per Maddaloni ottima la prova dell’ex di turno Desiato autore di 26 punti alla quale aggiunge 8 assist. Con questo successo i campani raggiungono quota 14 punti raggiungendo in classifica proprio il Bisceglie e il Bernalda in piena zona playoff.
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