Continua la marcia solitaria della Givova che a quattro gare dalla fine della regular season consolida la vetta del campionato grazie alla vittoria casalinga contro il malcapitato Monteroni che si arrende ai campani col punteggio di 86-54.
La gara non ha proprio storia con gli uomini di coach Sorgentone che facevano subito la voce grossa piazzando un break iniziale di 6-0 ponendo le basi per una gara molto aggressiva in modo tale da non lasciare spazio agli avversari. La gara procedeva sui binari iniziali con i campani sempre padroni dell’incontro capaci di chiudere il primo tempo con un imponente +22.
Nella ripresa la musica non cambia e complice l’ennesimo parziale di 13-2 per i padroni di casa Chiacig e compagni chiudevano il terzo quarto con un vantaggio di +29.
L’ultimo quarto con le squadre un po’ provate dalla stanchezza vive fasi di garbage time con Scafati che amministra il vantaggio portando a casa una vittoria assolutamente senza storia.
Da sottolineare l’ottima prova del play Ruggiero che realizza 16 punti 7 rimbalzi e 6 assist e di Requena che ne mette 22 in soli 23 minuti d’impiego.
Doveva essere facile sulla carta l’incontro casalingo dell’Agropoli che ospitava il fanalino di coda (in coabitazione con Taranto e Monteroni) Venafro ma la gara è stata combattuta per 40 minuti prima di vedere i campani imporsi col punteggio di 95-83.
Gli uomini di coach Paternoster hanno sempre condotto l’incontro ma con margini sempre minimi come testimoniano i punteggi finali dei quarti, con i padroni di casa che chiudevano il primo tempo sul 42-40. Nel terzo quarto la musica non cambiava con Agropoli che soffriva le iniziative di Marinello ( 22 punti ) che rendeva la gara molto equilibrata tanto da chiudere la penultima frazione col vantaggio di 4 punti.
Solo nell’ultima frazione la BCC trovava il break decisivo che metteva KO un avversario mai domo e consentiva ai padroni di casa di mantenere la seconda posizione in classifica.
Da segnalare l’ottima gara del giovane play Marulli autore di 23 punti e 8 assist ben coadiuvato da Antonutti che ne ha messi 25.
Torna al successo dopo il KO di Martina Franca il San Severo che nonostante i problemi societari uniti agli infortuni asfalta in casa il Bisceglie col punteggio di 96-74.
La squadra di coach Galetti ha dimostrato che se in salute è in grado di battere chiunque in questo campionato, dominando l’incontro con i baresi per tutti i 40 minuti.
La Cestistica parte subito forte piazzando un 5-0 di parziale alla quale il Bisceglie non riesce proprio a rispondere complice la serata negativa del proprio play Corvino (0/5 dal campo) con i dauni che chiudono il primo tempo sopra di 20. Nel terzo quarto San Severo dilaga portandosi anche sul + 30 facendo diventare l’ultima frazione una semplice formalità. Con questo successo i foggiani rimangono secondi in classifica ribaltando la differenza canestri con il Bisceglie e blindando cosi la terza posizione.
Da segnalare l’ennesima prova monster di Mauro Stella da 29 punti con +39 di valutazione.
Approfittando del turno di riposo del Francavilla e della sconfitta del Bisceglie col successo interno sul Taranto il Lanciano consolida la propria posizione ai playoff raggiungendo quota 24 punti in classifica. Gli uomini di coach Salvemini s’impongono sugli ionici col punteggio di 69-59 in un incontro che li ha visti in testa per tutti i 40 minuti raggiungendo anche il + 18 nel secondo quarto prima di andare incontro ad una lenta rimonta del Taranto giunta fino al -4 a tre minuti dalla fine.
Per Lanciano ottime le prove di Grosso (22 pt.) e Castelluccia (16 pt.), per Taranto una serata al tiro assolutamente da dimenticare per i propri atleti con il solo Sarli che fa 3/16 dal campo (2/12 da tre).
Gli uomini di coach Leale dovranno dimenticare infetta la sconfitta in terra abruzzese concentrandosi per i prossimi tre incontri contro Bisceglie, Monteroni e Maddaloni tappe fondamentali per la salvezza.
Successo esterno per il Maddaloni che s’impone sul Bernalda col punteggio di 62-66 in un incontro molto equilibrato, che potrebbe anche sembrare piuttosto scontata per la lettera scritta in settimana a firma dei giocatori lucani, ma che ha visto i campani imporsi meritatamente, raggiungendo anche il + 15 alla fine del terzo quarto prima di un’ultima frazione che ha visto il Bernalda tornare in partita ed arrendersi negli ultimi minuti di gioco.
Da segnalare infine il successo interno del Molfetta sul Martina col punteggio di 67-54 con una grande prova del play Maggi autore di 23 punti.
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