Monteroni-MartinaGli arancio-blu non riescono ad espugnare il parquet di Monteroni, vittorioso per 58-49

Martina Franca – La DueEsse Basket Martina rimane ferma al “palo” in trasferta per via della sconfitta maturata sul campo della MD Discount Monteroni, con il punteggio di 58-49. Un match che ha evidenziato i ciclici problemi di tenuta mentale nell’arco dei 40’ e più volte avuti dai ragazzi di coach Russo durante le precedenti gare esterne della stagione. La precaria condizione fisica del gruppo ha fatto il resto, costringendo lo staff della Valle D’itria a gettare nella mischia i vari Spera, D’Arrigo e Dell’Agnello non al meglio della forma. Eppure i primi due quarti vedono la DueEsse entrare bene in partita, rispondendo colpo su colpo a Mocavero&Co e chiudendo in svantaggio 22-15 la prima frazione e 36-32 la seconda. Al rientro dagli spogliatoi però l’attacco martinese si inceppa e con soli 6 punti segnati il divario da Monteroni sale al -11 (49-38) di fine terzo quarto. Nell’ultimo quarto, grazie a un efficace difesa ordinata da coach Russo che riesce a limitare le incursioni di Mocavero e Alessandro Potì (10 e 12 punti in totale, ndr), la DueEsse ricuce fino al -5 (54-49 a 3’ dal termine) trascinata da Bergamin e Marengo (MVP con 18 punti e 8 rimbalzi, ndr). Un antisportivo dubbio fischiato a Spera, porta il rientrante Rodriguez a realizzare in successione l’1/2 dalla lunetta e altri 2 punti in penetrazione, ricacciando indietro i blu-arancio e consegnando la vittoria ai salentini.

“La sconfitta è figlia del calo offensivo avuto nel 3° e 4° quarto, – dichiara Aldo Russo – e dovuto all’approccio sbagliato che ci ha portato a gestire importanti possessi con l’ansia e la fretta di voler fare determinate cose, senza riuscire ad avere le idee chiare. Indubbiamente paghiamo anche, sotto l’aspetto fisico, il gap che ci porta a giocare in condizioni precarie per via del recupero di alcuni giocatori solo negli ultimi giorni. Le difficoltà però sono per lo più di carattere mentale”.

Pur con tutte le difficoltà del caso e le basse percentuali al tiro, a pochi minuti dal termine l’inerzia della gara sembrata cambiata in favore della DueEsse che, una volta arrivata fino al -5, non è riuscita a concretizzare la rimonta: “c’è da recriminare perché non siamo stati sufficientemente bravi ad attaccare nelle situazioni costruite e a prenderci i tiri che servivano con la giusta personalità. È un peccato essere arrivati a -5 senza capitalizzare il break o quantomeno continuando a rimanere in ritmo e a sfruttare l’inerzia della gara che ci aveva visto recuperare dall’empasse del terzo quarto”.

Un empasse generata dai continui problemi di approccio alle gare in trasferte e rimarcata dagli infortuni che sembrano non dar tregua alla squadra di coach Russo. “Gli infortuni ci condizionano in parte su questo aspetto perché, in termini di rotazioni, diventa difficile riuscire ad ottenere una divisione equa dei minuti nel roster e di seguito una qualità adeguata da tutti i suoi componenti. Venivamo da una settimana complicata, con Spera fermo per due giorni a causa della bronchite, Dell’Agnello reduce da problemi intestinali e D’Arrigo in via di recupero dal problema al piede e ancora non al meglio. Ciò non toglie però che dobbiamo essere più attenti a non commettere sempre gli stessi errori se vogliamo sbloccarci in trasferta. Concentrazione massima per 40’ e responsabilità di prendersi le scelte giuste nei momenti decisivi, senza quelle amnesie che ci hanno contraddistinto fino ad ora”.

 

 

 

 

 

 

 

Ufficio Stampa DueEsse Basket Martina