Poderosa MontegranaroDino Bigioni Shoes – Amatori Pescara 75-78

 

Un altro finale amaro, come quello di due settimane fa contro Falconara. Un’altra tripla beffarda per violare il parquet di via Martiri d’Ungheria, dopo quella di Cena che regalò il successo a San Severo. I finali in volata ultimamente vanno indigesti alla Dino Bigioni Shoes, trafitta a 1” dalla sirena dalla tripla di Simone Pepe e che vede ora allontanarsi e di molto il primo posto. I gialloneri, infatti, restano sì in prima posizione, ma di nuovo in coabitazione con la Allianz Pazienza San Severo, che ha perfezionato l’aggancio passando al PalaPrometeo Estra contro la Sandretto Falconara. E in caso di arrivo a pari punti, quel punticino di differenza in favore dei pugliesi negli scontri diretti farebbe la differenza. A questo punto, la Poderosa sarà costretta a vincere sabato sera ad Ortona e a sperare in una grossa mano dalla Ecoelpidiense Stella Porto Sant’Elpidio, che ha ancora velleità di playoff e che, però, dovrebbe andare ad sbancare il caldissimo campo di San Severo.

La sconfitta contro la Amatori Pescara (al 13° successo consecutivo) brucia tanto perché, nonostante i gialloneri siano stati tutt’altro che brillanti, erano comunque riusciti a rimettere in piedi la partita nei minuti finali, trovando con Di Trani il canestro del pareggio a 11” dalla sirena, canestro sul quale, peraltro, poteva anche starci un fallo e il tiro libero aggiuntivo. A togliere ogni dubbio, però, è stato Pepe: il cecchino biancorosso, dopo una partita con le polveri piuttosto bagnate (17 punti ma 6/15 dal campo) si è giocato il pick’n’roll finale, sparando da oltre sette metri la bomba del sorpasso. Un successo avrebbe salvato il primo posto ma non certo guarito una Dino Bigioni Shoes cui non è riuscito il cambio di ritmo giusto per azzannare alla giugulare una partita nella quale l’equilibrio ha regnato sovrano per tutti i 40’.

Tre triple di uno scatenato Emidio Di Donato svegliano in avvio i gialloneri, che con Trionfo in quintetto al posto dell’acciaccato Sanna (problema alla schiena) provano ad allungare subito sul +5 (18-13 all’8’ con 4 punti in fila di Serino). Ma Pescara resta in scia fino al terzo quarto, nel quale i biancorossi mettono sul campo testa e cuore per prendere le redini del match spingendosi fino al +7 di inizio quarto periodo (55-62 a 9’ dalla sirena con piazzato di Bini). La Poderosa non riesce a scuotersi, ma Rossi e Di Trani la riportano a contatto sfruttando qualche palla gettata al vento dalla Amatori. Il canestro del pareggio della guardia veregrense illude la curva giallonera, gelata però dall’invenzione di Pepe a fil di sirena.

Queste le parole di coach Steffè: “E’ inevitabile che la testa vada subito a quell’ultimo tiro, però se dobbiamo ragionare sui 40’ l’analisi è ben più ampia. Abbiamo concesso troppi tiri poco marcati, siamo stati spesso in ritardo nelle scelte difensive. Questo ha contribuito a dare fiducia a Pescara, che ha tenuto alte le percentuali per tutta la partita. Avevamo cambiato la difesa sul pick’n’roll nell’ultimo quarto, ma sui cambi siamo stati troppo spesso in ritardo. Mi aspettavo che la squadra facesse una prova di cuore, di grinta. E invece è successo il contrario. L’amarezza viene dal fatto che il risultato paga chi ha avuto più energia e più coralità in attacco e voglia in difesa. E quella squadra non siamo stati noi”.

 

DINO BIGIONI SHOES MONTEGRANARO – AMATORI PESCARA

MONTEGRANARO: Fabi 2, Sanna, Serino 9, Gatti 6, Rossi 12, Broglia 12, Trionfo 3, Di Trani 13, Rosignoli 7, Diomede 11. All.: Steffè.

PESCARA: Pepe 17, Rajola, De Vincenzo 3, Di Fonzo ne, Di Donato 18, Bini 10, Capitanelli 10, Polonara 6, Mar. Timperi 14, Mat. Timperi ne. All.: Salvemini.

ARBITRI: Enrico D’Orazio di Vittorio Veneto (TV) e Francesco Menegalli di Grezzana (VR).

PARZIALI: 20-19, 21-22, 14-19, 20-18.

 

Ufficio Stampa Poderosa Basket S.S.D. Montegranaro