logo-bisceglieDi fronte il miglior attacco e la miglior difesa del girone D di Serie B. I nerazzurri di coach Scoccimarro intenzionati a fermare la capolista ancora imbattuta


Due delle tre grandi protagoniste annunciate nel girone meridionale del campionato di Serie B a confronto nella supersfida del 12° turno. Ambrosia Bisceglie-BCC Agropoli è la partita più attesa da tifosi e addetti ai lavori che si occupano delle vicende del gruppo D.

Rivincita della serie di semifinale dell’ultimo torneo, vinta all’ultimo respiro dai nerazzurri pugliesi con una bella impresa in trasferta in gara3, è una gara molto sentita dai giocatori delle due squadre, considerando che gran parte di essi, da una parte e dall’altra, hanno vissuto quegli incontri.

La forza di Bisceglie e Agropoli è fondamentalmente quella di aver saputo integrare organici di ottimo livello anziché smantellarli. Il team pugliese ha mantenuto intatti staff tecnico e 6/10 della squadra, quello campano ha cambiato solo tre elementi.

La voglia di rivalsa e di consolidare un primato da formazione ancora imbattuta è ciò su cui il team allenato da Antonio Paternoster fa affidamento per tentare di violare il PalaDolmen e portare a 6 punti il margine di vantaggio su una delle più accreditate concorrenti per il primo posto in regular season. L’Ambrosia, come un leone ferito dalle due sconfitte nelle trasferte di Maddaloni e Monteroni, è determinata a fermare la corsa della battistrada riducendo a due soli punti lo svantaggio dal vertice della classifica.

Le premesse per un incontro di altissima intensità agonistica e altrettanto elevata qualità tecnica ci sono tutte. Coach Pasquale Scoccimarro non ha fatto molta fatica nello spiegare ai suoi ragazzi quali possano essere le motivazioni aggiuntive di un big match. Dettagli curati e rivisti minuziosamente per essere pronti alla battaglia con un avversario che ha finora espresso un gioco molto efficace e a tratti divertente, che merita l’attuale primato in graduatoria.

Il miglior attacco del girone (Bisceglie, 89.1 punti segnati per gara) incrocerà la strada con la migliore difesa (Agropoli, 68.1 punti concessi in media). Una risposta decisiva l’Ambrosia Bisceglie dovrà darla comunque su una tenuta difensiva che non è stata brillante (74.5 punti subiti per incontro). L’energia e le concentrazione saranno i fattori determinanti.

Curiosità per i duelli fra Mauro Stella e Roberto Marulli, Ivan Scarponi e Riccardo Romano, Mathias Drigo e Davide Serino, Salvatore Orlando e Lorenzo Molinaro. I punti dalla panchina di Enzo Cena e Fenny Abassi dovranno bilanciare quanto sapranno produrre il capitano agropolese Enrico Palma e il terzo lungo di lusso Duilio Birindelli. Bisceglie avrà bisogno del miglior Mauro Torresi, leader e trascinatore nei momenti più caldi, per dare l’alt alla capolista.

Mauro Pansecchi di Pavia e Mattia Eugenio Martellosio di Buccinasco (Milano) i due arbitri designati per il delicato compito di dirigere lo scontro al vertice.

 

 

 

 

UFFICIO STAMPA AMBROSIA BASKET BISCEGLIE – Vito Troilo