Don Bosco Livorno-ArcaAnthea Lucca: 70-85
Don Bosco Livorno: Piccini 16, Bianchini 2, Mariani 11, Niccolai 8, Bernardi 3, Casagrande 2, Martini 4, Agostini 3, Saponi 4, Modica 17. All. Tedeschi. Tl: 11/14, t2: 25/44, t3: 3/13. Rimb: dif: 26, off 8.
ArcaAnthea Lucca:Barsanti 13, Parente 22, Scrocco 17, Crotta 16, Russo 6, Drocker 3, Sereni 6, Sorrentino 1, Nieri 3, Tozzini ne. All. Russo. Tl: 12/13, t2:23/40, t3: 9/23. Rimb: dif: 20, off 5.
Parziali: 9-34, 32-51, 52-70.
Arbitri: Binda e Vittori.
L’ArcaAnthea fa suo il derby e supera il primo dei 2 ostacoli ravvicinati, regolando il Don Bosco a domicilio grazie ad una partenza fantastica, con un primo quarto da applausi nelle 2 metà campo che fa da spartiacque dell’intera gara..
Un bruciante 2-17 infatti porta il match nella direzione desiderata, Crotta domina sotto le plance ma è la precisione dalla lunga distanza di Scrocco ed di un caldissimo Barsanti a dare il massimo vantaggio a +26.
Livorno accusa il colpo: Bernardi perde qualche pallone di troppo e l’attacco non gira mentre la macchina offensiva biancorossa viaggia a pieno regime: 6/9 da 3 e 7/9 da 2, cifre irreali e quando Russo firma il +30 dalla lunetta la partita sembra già chiusa dopo meno di 2 quarti.
Tedeschi chiama un time out chesortisce gli effetti sperati: i suoi, guidati da un positivo Niccolai, si scuotono e riprendono fiducia, grazie anche all’impatto emotivo di 2 schiacciate di Modica che scuote il PalaMacchia.
Gli ospiti frenano e Don Bosco piazza un inaspettato 19-4 che spaventa Lucca: stavolta a chiedere la sospensione è Roberto Russo che, subito dopo, trova 4 punti di Parente che riportano Lucca intorno alla ventina di punti di margine.
Al rientro Crotta dimostra che la paura è passata e Lucca torna al di là dei 20 punti, il solo Piccini, aiutato nel finale da Mariani, porta il peso dell’attacco biancoblu con 9 punti mentre il resto della truppa labronica non contribuisce.
In apertura di ultimo parziale una tripla di capitan Drocker spenge le ultime speranze di Saponi e soci: il resto del quarto non regala altri spunti conTedeschi tiene i titolari in panchina e l’ArcaAnthea si limita a gestire l’abbondante vantaggio guadagnato, grazie alla saggezza di Scrocco e Parente.
“Bravi i ragazzi -esordisce coach Russo- che hanno avuto un ottimo atteggiamento da subito, siamo andati un po’ sottoritmo nel secondo quarto ma era anche fisiologico. Don bosco non è una cattiva squadra ma abbiamo preparato bene la partita sia da un punto di vista motivazionale che tecnico ed ho avuto le risposte che cercavo”.
Ora subito sotto con Mirandola: “Mi dispiace solo per la distorsione a Matteo Russo perché per il resto la gestione della gara, anche sotto l’aspetto dei minutaggi, è stato più che buono. Non sarà facile giocare il giovedi e poi subito il sabato ma sono fiducioso che i ragazzi saranno pronti”.
Pochissimo tempo dunque per i ragazzi di Russo per godersi questo importante successo perché tra meno di 48 ore si torna in campo con l’atteso big match interno di sabato (ore 18) contro Mirandola.