Così coach Luca Corpaci commenta la vittoria della Gsa Udine per 49-61 a
Milano sull’Urania nell’ultima di ritorno di Divisione nazionale B.
«Abbiamo vinto – dice Corpaci -, dimostrando di avere gli attributi, una
partita nata male per la situazione di falli accusata già nel primo quarto
in cui avevamo tre giocatori con tre falli ciascuno. Abbiamo difeso per
molti minuti a zona per proteggerci da questa situazione e dimostrato di
avere una solida mentalità. Non siamo stati spumeggianti, ma concreti e
questa è la cosa più importante. Perché quando vinci con carattere sai che
su questo aspetto puoi contarci anche in futuro, mentre quando prevali
estraendo dal cappello una partita con alte percentuali al tiro non sempre
succede di bissarla. Se dovessi parlare dei singoli, Principe ha disputato
una prova di sostanza con 12 rimbalzi e tanta presenza fisica che sono
stati un bell’aiuto per la squadra. Dri, nonostante sia rimasto seduto per
tanto tempo a causa dei falli, ha fatto giocare i suoi compagni nel finale
con buone letture e gestendo il ritmo nel modo a noi più consono. Truccolo
s’è adoperato in difesa e ha aspettato silenzioso nell’angolo il suo
momento in attacco. In generale, comunque, un plauso a tutti poiché per la
seconda partita consecutiva, dopo aver subìto a Rimini, siamo riusciti ad
essere solidi e lucidi nei momenti più difficili della partita. Ora,
sfruttiamo la pausa pasquale per continuare a lavorare sodo in palestra e
preparare al meglio la fase a orologio».
MASSIMO FONTANINI
Ufficio Stampa & Comunicazione
APU Udine – Gsa
