Valli e LilliuTORNANDO A DOMENICA, CERTO CHE 46 DI LILLIU SONO STATI TANTI, NON SI POTEVA FARE DI PIU’ CONTRO DI LUI ?

 

Di sicuro peggio era difficile  … Personalmente credo che abbiamo commesso errori nella sua marcatura, gli abbiamo fatto fare quasi sempre quello che sa fare meglio, lo abbiamo subito fatto entrare in fiducia, però le abbiamo provate tutte, lo hanno marcato quattro giocatori diversi, abbiamo fatto box and one, show sui pick and roll e poi anche cambio, ma lui ha quasi sempre segnato oppure trovato il compagno libero giusto, insomma è stato veramente bravo e anche fortunato perché un tiro da tre punti in gancio allo scadere dei 24 secondi ancora non l’avevo subito … Anche lo scorso anno con Di Trani e Alessandri, giocatori simili a lui, avevamo avuto le stesse problematiche, si vede che è un nostro limite.
NESSUNO, TE COMPRESO CREDO, SI SAREBBE ASPETTATO DI TROVARSI A -18 CON FONDI, TI SEI DATO UNA SPIEGAZIONE IN QUESTI GIORNI ?
Sicuramente non è stato un problema di approccio, ci tenevamo tanto a fare bene e la dimostrazione credo sia stato il nostro inizio, 16-9 per noi dopo pochi minuti. Poi credo sia subentrata in noi un po’ di demoralizzazione perché non ci entravano tiri facili e dalla parte opposta i nostri avversari facevano spesso canestro, trovando forse la partita della vita, almeno per quanto riguarda questa stagione. Andare in attacco sapendo che bisogna segnare quasi per forza perché dall’altra parte gli avversari sono in serata di grazia, non è una situazione psicologica facile. Di certo non abbiamo fornito una prova all’altezza, soprattutto nei due quarti centrali, non siamo stati cattivi come in altre occasioni e noi sappiamo bene che la nostra è una squadra di medio livello se gioca determinata, di basso livello se pensa di giocare senza la giusta cattiveria e attenzione. Poi nel momento di miglioramento anche altri fattori sono intervenuti a sancire la nostra sconfitta …
TI RIFERISCI PER CASO AI DUE FISCHIETTI ?
Ricevere 4 espulsioni, un tecnico per simulazione di sfondamento e un antisportivo contro di certo non aiutano … Non inserisco nelle espulsioni contro quella dello speaker perché non ci ha portato tiri liberi a sfavore, altrimenti le espulsioni sarebbero 5, un pò troppe forse per una squadra che in 11 giornate aveva preso solo un tecnico contro …. ciò non toglie che è solo colpa nostra se siamo finiti sotto di 18 punti a fine terzo quarto e se sul meno 2 a pochi secondi dalla fine non siamo stati

abbastanza lucidi da completare la rimonta.

 

 

 

 

 

 

 

 

DI SICURO L’ARBITRAGGIO HA STIMOLATO IL PUBBLICO … ERA DA TEMPO CHE A SENIGALLIA NON SI VEDEVA UN CLIMA TANTO ACCESO …

 

Sicuramente vedere il pubblico in piedi alle balaustre è stata una cosa alquanto insolita e il clima che si è creato ha influito in positivo sulla nostra rimonta del quarto periodo. E’ chiaro che non possiamo approvare il lancio di oggetti dalle tribune o i continui insulti agli arbitri, c’è modo e modo di essere calorosi … Certo che tra il pubblico dei primi due quarti (e di parecchie altre occasioni in casa …) e quello dell’ultimo periodo preferisco di gran lunga il secondo perché soprattutto in giornate negative e di difficoltà avere l’incitamento costante dei nostri supporter ci può dare una spinta importante per reagire e per questo motivo voglio ringraziare pubblicamente Loris e i ragazzi che stanno “al tamburo”, perché non mancano mai di incoraggiarci, soprattutto nei momenti difficili, come per esempio Domenica sul -18 del fine terzo quarto.

 

DALLE TUE PAROLE TRASPARE UNA CRITICA VELATA NEI CONFRONTI DEL PUBBLICO SENIGALLIESE.

 

Guarda io capisco veramente in certe occasioni lo sconforto dei nostri sostenitori … passare dalla B eccellenza e annate vincenti in B2 a campionati di medio – bassa classifica in DNB non è sicuramente semplice per loro. Però devono capire che la realtà adesso è questa, che la società da due anni a questa parte ha dovuto ridimensionare per non rischiare di chiudere e che quindi adesso arrivare ai play off equivale a vincere un campionato e tutti quindi dobbiamo essere più positivi e tolleranti degli errori per provare a raggiungere l’obiettivo. Rimpiangere i tempi in cui c’erano Minelli, Esposito, Gnaccarini, Penserini, Facenda e allenatori più bravi di Valli non ha senso, quello che conta ora è incitare sempre i ragazzi che portano in giro per l’Italia il nome di Senigallia e capire che questi ragazzi rendono di più se sentono il calore e l’appoggio del loro pubblico, soprattutto nei momenti di difficoltà.

 

HAI PARLATO DI PLAY OFF, RAGGIUNGERLI E MIGLIORARE IL RISULTATO DELLA STAGIONE SCORSA E’ L’OBBIETTIVO PER IL NUOVO ANNO ?

 

Ti ringrazio per la domanda perchè mi permette di chiarire un concetto una volta per tutte … è tutta l’estate che sento dire e leggo in giro che Senigallia quest’anno dovrà riscattare la scorsa stagione e la cosa mi fa alquanto alterare … La scorsa stagione abbiamo conquistato 28 punti con quasi il 50% di vittorie nel primo anno di un progetto di ridimensionamento che ha portato in prima squadra da protagonisti (nel senso che hanno giocato minuti importanti… Savelli 15 minuti di media,Sartini 8-9 nel girone di ritorno..) giovani del vivaio che nelle stagioni precedenti neanche entravano in campo nelle amichevoli … In più abbiamo fatto esordire in DNB “Micio” Pasquinelli e Nicola Catalani ha ricoperto con costanza un ruolo da protagonista che in precedenza mai aveva avuto in questa categoria. Inoltre si è deciso di puntare su un giocatore di grande livello come Giroli che però era reduce da due anni di quasi inattività, causa infortuni e altro e Giro alla fine si è

 

 

 

 

 

 

 

dimostrato un valore importante per la squadra. Parlare di annata fallimentare o quasi, considerate queste premesse, mi sembra profondamente sbagliato e non veritiero, anche perchè ci siamo tolti tante soddisfazioni (vedi vittorie in casa con tutte le prime della classe a eccezione di Ravenna …) e siamo andati molto vicini a raggiungere i play off, anzi li avremmo raggiunti se Siena e Cento non si fossero rinforzate notevolmente nel mercato invernale. Quest’anno il budget è stato ulteriormente ridimensionato e la squadra molto ringiovanita con l’arrivo di ragazzi esordienti per la categoria (Battisti) o per la prima volta con un ruolo da protagonisti in DNB (Meccoli, Sartini). Queste premesse già dovrebbero far capire che chiedere di migliorare il risultato dello scorso anno è illogico, anche se tuttora non impossibile. Credo che sia non inerente alla realtà parlare di obiettivo play off per Senigallia, l’obiettivo mio e della squadra è quello di affrontare una partita alla volta cercando di portare a casa i due punti ed essendo ben consapevoli della difficoltà della cosa. Alla fine poi in base a come ci comporteremo e anche a come e se le altre squadre si rinforzeranno sul mercato invernale, vedremo se saremo stati così bravi da entrare nelle prime otto, ma non arrivarci non sarebbe un fallimento, su questo dobbiamo essere chiari una volta per tutte.

 

Dalla scorsa settimana lo staff tecnico della serie DNB ha un nuovo collaboratore, si tratta di Mirko Galli, che oltre a continuare ad allenare la squadra di C Regionale e Under 19 della Maior, per alcuni giorni durante la settimana coadiuverà i coach Valli e Bartoli per impegni lavorativi di quest’ultimo.

Sabato 28 è in programma l’amichevole con il Pisaurum Pesaro, squadra militante nel campionato di DNC.

 

Il link del video della partita Goldengas – Fondi:

 

Ufficio Stampa

 

Gherardo Massi                                                                                Samuele Simoncioni