Una Naturino Civitanova a dir poco incerottata (Boffini out, Caldarelli nei 10 ad onor di firma e Principi in campo nonostante l’influenza) gioca una partita gagliarda ma l’impegno non basta per fermare la marcia della Dino Bigioni Montegranaro. Ai gialloneri bastano 13 minuti “poderosi” (i primi 10 e gli ultimi 3) e la straripante prova del duo Benini-Carpineti (50 punti in due) per portare a casa un successo che significa, almeno per 24 ore, secondo posto solitario in classifica.

Avvio tutto di marca giallonera, con la Poderosa trascinata da un Benini perfetto (13 punti in 8 minuti) e da un lucido Temperini ad un comodo vantaggio oltre i 20 punti già dopo 8 minuti (31-10). La Naturino sembra rinunciataria, mancano le invenzioni di Boffini in attacco e le voragini in difesa si ampliano minuto dopo minuto. La zona 2-3 ordinata da coach Rossi riesce almeno a tamponare le perdite ed il primo quarto va in archivio con la Dino Bigioni in totale controllo (33-15).

Carpineti e compagni pensano forse di aver già chiuso il match e mollano di colpo la presa su ambo le metà campo. La Virtus non si fa pregare e, guidata da Saponi, rosicchia qualche punto (36-22 al 14’). Anche coach Bianchi gioca la carta della difesa a zona 2-3, ma la musica sostanzialmente resta la stessa. Solo qualche banale errore ferma la rimonta civitanovese sul -12 (42-30 al 19’) prima che il fischio di metà gara fissi il punteggio sul 47-31.

I padroni di casa si innervosiscono, in attacco non hanno più la fluidità dei primi 10 minuti e così, con più grinta che fluidità offensiva, la Naturino prosegue la sue lenta ma inesorabile rimonta. A metà terzo quarto la seconda tripla di Fabi riporta Civitanova a -10 (55-45 al 25’) costringendo un Bianchi inferocito coi suoi a chiamare il time out. Ma l’inerzia della gara è in mano ai biancoblu, che ricuciono fino al -6 (55-49 su tap in di Saponi al 27’) prima di chiudere il quarto sul 61-51 con un tap in volante di Principi sulla sirena del quarto annullato perché giunto fuori tempo.

Civitanova è in fiducia e quando con due triple in rapida successione Fabi ed un alley hoop di Donati riportano gli ospiti a -2 (65-63 al 37’), la partita è completamente riaperta. La zona 2-3 veregrense, unita ad un eccesso di frenesia e alle uscite per 5 falli di Tessitore e Gotti, stoppano però la rimonta civitanovese. La Dino Bigioni piazza un break di 8-0 per il nuovo +10 (73-63 al 38’) e la resistenza ospite muore lì.

 

DINO BIGIONI MONTEGRANARO – NATURINO CIVITANOVA 76-66

DINO BIGIONI: Trionfo 3, Ianuà, Andreani 4, Petrosino 2, De Fenza ne, Benini 29, Mosconi 5, Carpineti 21, Temperini 7, Bernardi 5. All.: Bianchi.

NATURINO: Caldarelli ne, Arbuatti ne, Tessitore 6, Gotti 5, Fabi 20, Ferraro, Saponi 17, Donati 9, Squadroni ne, Principi 9. All.: Rossi.

ARBITRI: Petrone Giuseppe di Fisciano e Pagano Fabio di Scafati.

NOTE: Parziali: 33-15, 14-16, 14-20, 15-15. Spettatori: 300 circa.