E quando pensavamo che questo campionato avesse trovato ormai i suoi saldi equilibri, tutte le certezze che c’eravamo costruiti in questi mesi vengono meno. Sì, perché la caduta (fragorosa) della dominatrice di classifica Royal Castellanza sul campo della Vivigas Costa Volpino ci fa capire come questo sia, con ogni probabilità, il girone più equilibrato di questa DNB. Sulla partita dominata dai padroni di casa c’è ben poco da dire: basta guardare il 142-43 con cui s’è concluso il confronto nella valutazione di squadra, o le 21 palle recuperate e 21 assist dei bergamaschi per capire che vera partita non c’è mai stata. I ragazzi di coach Ciocca a dire il vero non sono nuovi ad exploit simili, ma questa per loro rimarrà, con ogni probabilità, l’impresa dell’anno.
Approfitta del passo falso della capolista la Orsi Derthona Tortona che va a vincere sul parquet dell’ABC Utensili Varese, acuendo la crisi di questi ultimi, giunti alla terza sconfitta consecutiva. Cinque gli uomini in doppia cifra portati dai piemontesi (con Quaroni sopra a tutti a quota 18) che hanno quasi sempre condotto un match importantissimo per le proprie sorti di classifica. La squadra di coach Piazza rimpiange il 6/25 dalla linea dei tre punti con cui ha tirato ed è obbligata a voltar pagina sperando di uscire presto da questo brutto momento.
Prende il controllo della terza piazza solitaria in classifica la Controlgom Monticelli Brusati, bravissima ad espugnare un campo difficile come quello di Marostica (violato solo un’altra volta in stagione). Gli ospiti cavalcano l’ispiratissimo Luciano Masieri (22 punti, 8 rimbalzi, 5 recuperi, 4 assist e 2 stoppate), che colpisce ripetutamente la difesa avversaria con il proprio tiro dall’arco dei tre punti. I padroni di casa invece non riescono a sfruttare il controllo dei tabelloni (38-31 il computo dei rimbalzi).
Agile vittoria della Kopa Engineering Torino sul Cartiere Riva del Garda. A condurre i piemontesi è il solito Paolo Vitali che si fa perdonare i troppi errori dai tre punti (1/7) mantenendo la propria efficacia sulle altre zone del campo. La formazione di coach Gabrielli ha troppo poco dalla propria panchina che totalizza un indecente -2 di valutazione totale. La situazione dei trentini, agganciati all’ultimo posto, si fa ora assai preoccupante.
Vittoria importante dell’Urania Milano contro l’LTC Sangiorgese, che mantiene in vita le speranze playoff dei primi, nonostante il confronto diretto non sia stato ribaltato. Nell’ultimo quarto decisive le triple di Villa e Torgano che regalano l’allungo decisivo dei padroni di casa. Gli ospiti non riescono a sfruttare l’ottima prova del giovane Andrea Amato (15 punti con 3/5 sia da due che da tre) ed arrivati alla terza sconfitta consecutiva si iniziano a preoccupare per la loro posizione ai playoff.
Vittoria importante nella parte bassa della classifica per la Calligaris Corno di Rosazzo sul campo della Fiorese Bassano. Gli ospiti ribaltano il match nel terzo periodo grazie soprattutto alle triple di Pigato e i canestri di Ferrari. La formazione di coach Corà viene tradita invece da un Gints Antrops stranamente fuori partita (2 punti con 1/10 dal campo) e si fa raggiungere in classifica proprio dai friulani.
Settima vittoria nelle ultime dieci partite per una scatenata Bakery Piacenza che non ha avuto pietà di una Tosoni Villafranca mai in partita nella trasferta emiliana. L’equilibrio regna solo per 5 minuti a cui fa seguito il netto dominio della squadra di casa. Il 45-18 con cui si concludono i primi 20 minuti (con i veronesi che non riescono a segnare per i primi 8 minuti del secondo periodo) sono la fotografia di due squadre che vivono due momenti completamente opposti (1 sola vittoria nelle ultime nove partite per gli uomini di coach Bindi).
Sfida salvezza bellissima e da cardiopalma quella tra Basket Lecco e Graphistudio Spilimbergo, conclusasi con la vittoria 107-105 dopo un tempo supplementare per i secondi che riaprono così la lotta per non retrocedere. A portare all’overtime la contesa è Angiolini (autore di 27 punti) con due tiri liberi, ma una volta finiti i regolamentari è Seravalli a chiudere la partita, con un canestro dal campo e due tiri liberi nell’ultimo giro di lancette. Da segnalare che fino a quel momento erano stati Pesaresi e Bosio (rispettivamente con 32 e 25 punti) a guidare i friulani, mentre a poco sono serviti i sei uomini mandati in doppia cifra da coach Tritto.
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