E sono 8. La Acmar Ravenna, unica insieme al Basket Nord Barese nel girone C ad essere ancora imbattuta in tutta la Dnb, infila l’ottava vittoria consecutiva fagocitando la Virtus Siena per 81-67. I giallorossi hanno superato i toscani al termine di un’autentica battaglia, dopo avere vissuto un momento complicato nel corso del secondo quarto. Nella ripresa l’Acmar ha stretto le maglie difensive, ha recuperato palloni ed ha potuto correre in contropiede, prendendo il vantaggio che si è poi rivelato decisivo. Tra i giallorossi brilla Luca Bedetti, autore di 21 punti, a Siena, che rimane nel gruppo di fondo classifica con 4 punti, non basta la doppia-doppia da 14 punti e 10 rimbalzi di Colli.

Tiene il passo la Enegan Firenze. La squadra di Gabriele Giordani piega i Crabs Rimini per 65-56 e festeggia l’entrata sulle maglie ufficiali del nuovo main sponsor. Affrico che si conferma miglior difesa del girone B e mette in luce la doppia-doppia di Mattia Udom (16 punti e 14 rimbalzi), che maschera l’assenza di Fattori. Rimini regge l’urto per tre quarti, trascinata da Tassinari (16 punti), ma affonda negli ultimi 10 minuti. La Enegan resta a soli due punti dalla capolista Ravenna in attesa del big match di sabato prossimo a Firenze, Rimini rimane in coda con 4 punti.

In terza piazza si consolida la Dino Bigioni Montegranaro, capace di violare il PalaRossini stendendo per 72-75 la Globo Ancona finora imbattuta a domicilio grazie alle sontuose prove dei due acciaccati Trionfo (21 punti al rientro dopo soli 19 giorni dall’operazione al menisco) e Andreani (12 punti e 10 rimbalzi nonostante i problemi muscolari). Partita intensa come tutte quelle del recente passato tra le due formazioni, con Ancona a partire forte e la Poderosa a sorpassare e tenere duro fino alla fine nella seconda metà di gara. I due liberi di Temperini a 5” dalla sirena suggellano la vittoria dei gialloneri, ora a quota 12 punti. Ancona resta a 6 punti, per ora fuori dai playoff.

Colpaccio della Elettromeccanica Moderna Cecina nel derby labronico contro la Don Bosco Livorno. La formazione di coach Campanella vince con merito per 76-86 grazie ad un gran secondo tempo e vola al quarto posto in classifica con 10 punti, due in più proprio della Don Bosco. Cecina porta 5 uomini in doppia cifra, con 18 punti e 7 rimbalzi di Cappa ed il buon rientro di Rischia in cabina di regia (5 assist per lui), a Livorno non bastano i 17 punti di Passaglia.

Al quarto posto sale anche la Computer Gross Empoli, che travolge per 73-56 la Falegnami Castelfiorentino. Dopo un primo tempo equilibrato, Empoli spacca la partita con un terzo periodo da record, chiuso con un incredibile 23-0. Dopo oltre 10’ senza segnare e finita sotto di 25, però, l’Abc non molla, rientra fino a -13 ma ormai il danno è fatto. I biancorossi esultano con 15 punti e 12 rimbalzi del solito Ravazzani, per gli ospiti insufficienti i 12 punti di Procacci.

È l’ultimo quarto, invece, quello del break decisivo per la Missardi Montecatini. Privo del suo totem Casoli, lo Sporting fatica per 30 minuti contro il Costone Siena, prima di accelerare nel finale grazie a Niccolai e Giarelli (15 e 14 punti) e violare Siena per 54-61. Anche Montecatini sale a quota 10 punti, i gialloverdi restano in coda con 4.

Resta imbattuta a domicilio la Goldengas Senigallia, che comanda per 40 minuti nel derby contro la Virtus Civitanova, allungando in maniera decisa, però, solo nel finale. Civitanova paga la cattiva serata al tiro da fuori (0/7 da 3 punti) e non bastano i 18 punti di Boffini se Maddaloni ne mette 15 conditi da 7 rimbalzi e 6 assist. I biancorossi raggiungono quota 8 punti, gli ospiti restano fermi a 6.

Niente da fare per la Tramec Cento a Montegranaro , dove come 3 settimane fa esce sconfitta, stavolta dalla Officine Creative. Sempre avanti i padroni di casa, privi di Nasini ma guidati da un Rossi da 20 punti ed un Nobile da 19 e 13 rimbalzi. Non basta un Nieri da 20 e 14 rimbalzi agli emiliani, che restano sul fondo della classifica con 4 punti, mentre i marchigiani salgono a 6 agguantando le compatriote Civitanova ed Ancona.

 

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