LIVORNO Seconda vittoria consecutiva per il Don Bosco Livorno, che supera la Computer Gross Empoli con il punteggio di 79-74 al termine di una prestazione convincente. La squadra di coach Da Prato, ex della partita che ha conosciuto proprio ad Empoli i migliori momenti della sua carriera, sale a quota 16 in classifica e rimane in piena zona playoff, che a questo punto appare un obiettivo raggiungibile.

L’inizio di partita vede i padroni di casa decisamente concentrati in fase difensiva e spietati in attacco: ben cinque le triple messe a segno dai livornesi, che al 7′ lanciano la prima fuga dell’incontro (19-8). Lo starting five composto da Iardella, Cunico, Passaglia, Mariani e Modica funziona a meraviglia, mentre dall’altra parte sono Terrosi e Italiano a tenere a galla gli empolesi che faticano a trovare soluzioni di tiro agevoli. In chiusura di primo quarto Passaglia mette a segno la seconda bomba personale, poi Terrosi segna e subisce fallo ma fallisce il libero supplementare; Livorno commette qualche errore di troppo, così in chiusura Manetti segna da sotto e riporta la Computer Gross a -6 (22-16 Don Bosco, con un ottimo 6/9 da tre punti).

I livornesi iniziano la seconda frazione così come avevano aperto le danze: due canestri di Mazzantini (doppio assist del sempre presente Modica, che chiuderà con la doppia-doppia da 12 punti e ben 10 assist) e un contropiede concluso al meglio da Iardella garantiscono il +12 alla squadra di Da Prato, che nonostante la reazione ospite orchestrata da Manetti continua a macinare gioco e punti ancora con Mazzantini (10 punti nei primi 5′ del secondo atto). Empoli, passata alla difesa a zona 2-3 già da fine primo quarto, non sembra limitare la pericolosità degli avversari che colpiscono ancora dall’arco dei 6.75 m con Iardella: coach Quilici decide di rimettere in campo Falconi nel tentativo di migliorare la circolazione di palla. Al 17′ Italiano mette a segno la tripla del -5 (37-32), costringendo Da Prato a ricorrere al time-out; Mariotti fa 1/2 dalla lunetta per il -4, seguito dal canestro di Delli Carri (39-37). Dopo il libero realizzato da Passaglia, Mariotti colpisce da tre punti ed Empoli impatta sul 40 pari prima che Modica realizzi un gioco da tre punti per il nuovo vantaggio Don Bosco. A 26” dall’intervallo lungo gli arbitri sanzionano un fallo tecnico a Delli Carri, eccessivamente nervoso già da alcuni minuti: 1/2 per Modica in lunetta, che successivamente trasforma la bomba del +9 (49-40) e poi commette fallo su Delli Carri (1/2 ai liberi) nell’ultima azione del primo tempo.

Al rientro dagli spogliatoi sono gli arbitri a diventare protagonisti assoluti del match, fischiando un fallo tecnico a Iardella (3° fallo), alla panchina livornese, un fallo antisportivo a Terrosi e un fallo tecnico alla panchina ospite. La tensione aumenta a dismisura, e a farne le spese sono proprio i locali che vedono ridursi il margine di vantaggio (54-51 al 34′). E’ Manetti il vero trascinatore della Computer Gross, il n° 11 biancorosso trova due triple in fila che possono lasciare il segno; importante anche il contributo di Falconi, che realizza i liberi del 56 pari al 35′. Modica viene richiamato in panchina dopo il 4° fallo commesso, Empoli continua a sbagliare dalla lunetta ma trova con Falchi la bomba del sorpasso (63-62) con cui si chiude la terza frazione.

Mazzantini, grande protagonista nel secondo periodo, alza la voce anche all’inizio dell’ultimo quarto ed è l’artefice principale del nuovo break livornese (9-0) che vale il 73-65 al 32′; a cinque minuti dal termine il n° 11 livornese è costretto a lasciare il campo dopo una leggera botta al capo. Il finale di gara è vietato ai deboli di cuore: Empoli, sotto di tre lunghezze, prova la tripla del pareggio con Manetti che prima viene stoppato da Iardella e poi manda sul ferro il tentativo successivo. Gli ospiti ricorrono dunque al fallo sistematico, con Mariani che fa 1/2 ai liberi (76-72 a 16” dal termine); poi Falconi realizza entrambi i liberi e riporta i suoi a -2 (76-74). E’ dunque il turno di Modica, che sbaglia il primo libero ma infila il secondo: 77-74 a 8” dalla sirena finale. Falconi ha l’ultima chance di avvicinare Empoli all’overtime, ma fallisce entrambi i liberi: Passaglia cattura il rimbalzo, subisce fallo e trasforma i personali del 79-74 conclusivo.

Livorno esce dal Palamacchia con qualche livido in più ma anche con la consapevolezza di potercela fare anche in situazioni di scarsa tutela da parte degli arbitri e soprattutto che anche con uno Iardella in giornata no, può trarre punti e contenuti anche da una panchina fra le più profonde di tutta la LNB.

Un Passaglia al di sopra delle righe, protagonista della vittoria livornese

Un Passaglia al di sopra delle righe, protagonista della vittoria livornese

DON BOSCO LIVORNO – COMPUTER GROSS EMPOLI 79-74

LIVORNO: Iardella 14, Niccolai, Martini, Cunico 11, Passaglia 13, Mazzantini 14, Mariani 9, Artioli 2, Modica 12, Benvenuti 4. All.re Da Prato.

EMPOLI: Falchi 6, Mariotti 14, Sesoldi n.e., Terrosi 5, Manetti 9, Delli Carri 7, Italiano 17, Ravazzani 7, Berni, Falconi 9. All.re Quilici.

Arbitri: Gianluca Capotorto e Alessio Sansone.

Parziali: 22-16; 49-41; 62-63; 79-74.

Note: spettatori circa 400. Tiri liberi: Livorno 17/23, Empoli 21/39. Usciti per 5 falli: Iardella e Modica (Livorno).