Gabriele Fin, Tulipano Bologna (foto Eugenio Simoni)

Gabriele Fin, Tulipano Bologna (foto Eugenio Simoni)

Fortitudo Bologna chiamata questa sera a un importante appuntamento per la seconda giornata della fase a orologio. La gara contro Piacenza vale la piazza d’onore, matematica in caso di vittoria. La squadra allenata da Politi fatica nella prima metà di gara, ma grazie a 10 minuti da fuoriclasse di Arisitide Landi porta a casa due punti preziosi che mantengono ancora aperta la lotta per il primo posto nel girone.

Tulipano Bologna – Pallacanestro Piacentina 64-57 (14-20; 32-35; 50-46)

Quintetti base
Tulipano Bologna: Sorrentino, De Min, Fin, Pederzini Sabatini
Pallacanestro Piacentina: Gambolati, Rombaldoni, Zampolli, Gasparin, Italiano

Primo quarto nel quale si affrontano da subito difese aggressive, che costringono gli attacchi a percentuali basse, con la Fortitudo che però è brava a portare a segno nei primi 4 minuti quattro quinti del quintetto. A metà tempo Bologna avanti 10-9 nel punteggio con Piacenza che si batte con un ottimo Gambolati autore di 6 punti. Un mini break di 7-0, con una bomba di Bonaiuti, un bel canestro di Rombaldoni e un appoggio da sotto di Italiano, porta avanti Piacenza a due dalla fine 11-16. La squadra di coach Coppeta prova a mantenere in mano l’inerzia della partita, con Bologna che non trova soluzioni in attacco: è una bomba di Verri a sbloccare i padroni di casa e a fissare il punteggio sul 14-18. Il quarto si chiude 14-20 con due liberi messi a segno da Gasparin.
Seconda frazione con Piacenza che mantiene nei primi minuti di tempo le redini del gioco, con capitan Fin che cerca di sbloccare i suoi con una bomba e qualche giocata di intensità (21-25 a dopo 4 di gioco). Il tempo scorre con poco da segnalare se non le percentuali molto basse al tiro, e con Piacenza che ritrova il canestro con un tiro dalla lunga distanza di Gasparin (21-28 a quattro dalla fine). Un parziale di 5-0 firmato Verri/Sabatini riporta però sotto Bologna che a tre dal termine ritorna a -2 sul 26-28. È un canestro da sotto di Italiano a chiudere il secondo quarto sul 32-35.
Secondi venti minuti con Italiano (beccatissimo dal pubblico del PalaDozza) a mettere a segno i primi due punti. Arrivano finalmente anche i primi punti di Sorrentino (5 per lui) che uniti a un bel sottomano di Sabatini portano Bologna al primo sorpasso dopo moltissimi minuti sul 39-37. Primi canestri anche per Landi che con 8 punti di fila, due bombe e un appoggio su assist di Sabatini porta Bologna al massimo vantaggio sul +8 (47-39 a due dal termine). Piacenza non ci sta e con un contro break chiuso da una tripla di Rombaldoni ritorna sotto sul -1, ma uno scatenato Landi mette a segno la terza tripla consecutiva che consente alla Fortitudo di chiudere il tempo sul 50-46.

Nazzareno Italiano, Pallacanestro Piacentina (foto Eugenio Simoni)

Nazzareno Italiano, Pallacanestro Piacentina (foto Eugenio Simoni)

Ultima frazione con Piacenza costretta a giocarsi il tutto per tutto e ad alzare le percemtuali al tiro. I biancorossi nei primi minuti non riescono più a trovare la via del canestro, mentre sul lato opposto continua il Landi show che non si ferma più e realizza i primi quattro punti del tempo (54-46 dopo tre di gioco). Pederzini porta la Tulipano sul + 9 ma è Italiano, encomiabile per livello d’intensità, a riportare Piacenza sul -5 a quattro dalla fine. La rimonta è quasi completata da Rombaldoni che spaventa Bologna riportando i suoi sul -2, ma Venturelli e Caroldi rispingono quanto basta l’acceleratore per ritornare a +8 a due dalla fine. Scorrono quindi senza troppi problemi gli ultimi 120 secondi di gioco con la gara che si chiude sul 64-57.

MVP
Dopo 20 minuti del tutto anonimi si scatena Aristide Landi, che trascina Bologna nel momento più importante della gara mettendo a segno 15 punti di fila. Per Piacenza da segnalare l’ottima prova di Italiano, sempre reattivo anche se poco preciso in particolare dalla lunetta, e dell’esperto Rombaldoni che raccoglie punti e rimbalzi di sostanza.

Il peggiore
Continua a non convincere Venturelli, oggetto avulso in questo momento della stagione, che litiga col canestro e pasticcia spesso con il pallone in mano. Male per Piacenza questa sera Gionata Zampolli, che chiude con soli 4 punti, troppo pochi per il play/guardia con diverse esperienze nelle categorie superiori.

Sala stampa
Coach Federico Politi: “Partita intensa da play off, con Piacenza tenuta a 57 punti, e per noi è un gran risultato. Per noi solito inizio non felice, e qualche problema di falli con Sorrentino, ma il lampo di Landi ci ha permesso di prendere quei punti necessari per portare a casa la partita. Io sono contento del nostro 40% da tre, per la seconda volta consecutiva dopo Tortona. Non individuo nell’assenza di Spizzichini il fattore che ci ha permesso un maggior utilizzo del  tiro dalla lunga distanza in queste ultime due gare. Adesso prendiamo con tranquillità le prossime due gare, quello che verrà d’ora in avanti, compresa la lotta per il primo posto, dipenderà non solo da noi. Sabatini anche oggi ha garantito grande intensità come suo solito. Lavoriamo molto sul gioco di squadra e anche questa sera, nel finale, siamo stati bravi nella gestione degli ultimi minuti, sforzandoci in questo tipo di atteggiamento che predilige il coinvolgimento di tutti gli uomini in campo. Al primo posto dobbiamo crederci, anche se a Tortona basta una vittoria. Se penso alle partite perse, sicuramente Piombino e Castelfiorentino sono quelle che mi danno maggior rammarico per i punti persi”.

Il tabellino
Fortitudo Pallacanestro: Caroldi 6 (2/6, 0/1), Verri 6 (2/3 da tre), Sorrentino 5 (1/6, 1/4), Fin 5 (1/3, 1/2), De Min 4 (2/7), Pederzini 7 (3/6), Landi 15 (1/4, 4/4), Sabatini 8 (4/7, 0/1), Venturelli 8 (3/6, 0/5) N.E.: Candi Tiri Liberi: 6/11 – Rimbalzi: 40 29+11 (De Min 9) – Assist: 16 (Sabatini 5)
Pall. Piacentina: Gambolati 8 (4/9), Rombaldoni 12 (3/5, 2/5), Zampolli 4 (2/5, 0/4), Bonaiuti 6 (0/2, 2/5), Gasparin 11 (1/2, 2/4), Italiano 14 (5/12, 1/5), Garofalo 2 (0/2, 0/1) N.E.: Ziotti, Mazzocchi, Speronello Allenatore:Coppetta Tiri Liberi: 6/13 – Rimbalzi: 36 27+9 (Italiano, Garofalo 9) – Assist: 11 (Rombaldoni 4)


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