SAMSUNGInnanzitutto faccio i complimenti a Porto Sant’Elpidio per la prestazione offerta oggi, tutti i giocatori che sono scesi in campo hanno fornito un contributo prezioso non facendo così pesare troppo l’assenza di Coviello, hanno meritato più di noi la vittoria. In second’ordine voglio fare i complimenti agli arbitri di oggi, sono stati secondo me perfetti sbagliando solo sull’ultima azione di Meccoli dove non hanno sanzionato un evidente fallo sul tiro da tre punti del pareggio. Non ha senso però recriminare su quest’ultimo episodio perché Sant’Elpidio ha meritato più di noi la vittoria e perché con un minimo di attenzione in più non ci saremmo trovati sul – 3 a sei secondi dalla fine. Per quello invece che ci riguarda purtroppo confermo quanto già detto in quasi tutte le trasferte … e cioè che non siamo sufficientemente cattivi, tosti e lucidi per poter portare a casa i due punti. Abbiamo il pessimo vizio di far entrare subito in ritmo i tiratori avversari (vedi i 10 punti di Boffini nei primissimi minuti …) con un approccio troppo morbido alla partita, cosi facendo, dopo poi bisogna fare il doppio della fatica per riuscire a limitarli. In più oggi troppi dei nostri hanno steccato la partita, qui non siamo in Promozione, ma in DNB non si vince in trasferta se solo tre giocatori forniscono una prestazione all’altezza. L’assenza di Catalani è sicuramente pesante per noi (2 su 13 di squadra da tre punti oggi …), però non deve costituire un alibi, oggi potevamo tranquillamente conquistare i due punti anche senza di lui, ma non abbiamo desiderato abbastanza la vittoria e non abbiamo messo tutto l’ardore che era necessario. Queste sono mancanze molto gravi e in settimana dovremo rifletterci tanto. L’unica nota positiva della giornata è che abbiamo salvato la differenza canestri nello scontro diretto con Porto S’Elpidio, ma è una magra consolazione. Adesso ci aspetta Vasto, squadra veramente solida e reduce da un ciclo di vittorie molto importanti. Ci vorrà un’altra Senigallia per provare a batterli.

 

 

Ufficio Stampa

 

Gherardo Massi                                                                                Samuele Simoncioni