logo-bisceglieLe dichiarazioni di coach Corvino, del ds Di Nardo e del presidente marchigiano Alfano

 

Torna a casa con un passivo piuttosto pesante (-26) ma tutt’altro che abbattuta, l’Ambrosia Bisceglie reduce dalla trasferta di Ancona. I contorni della sconfitta con Falconara sono da smussare in considerazione delle contingenze che hanno preceduto la sfida di domenica sulle tavole del Pala Prometeo Estra.

 

Lo sa perfettamente coach Valerio Corvino, alla prima partita ufficiale da allenatore e sulla panchina nerazzurra. «Abbiamo giocato un gran primo quarto, a contatto con una delle favorite per la vittoria del campionato. Poi siamo calati, inevitabilmente, alla distanza. Abbiamo subìto la netta differenza tra i loro nove elementi in rotazione e il nostro roster, che in questo momento è decimato da infortuni» ha analizzato a mente fredda l’allenatore dell’Ambrosia.

 

Non sono state giornate particolarmente facili per lo staff tecnico biscegliese e le conseguenti ripercussioni dell’infortunio di Andrea Chiriatti e del progressivo recupero di Renato Buono e Simone Zanotti: «Abbiamo pagato a caro prezzo anche l’impossibilità di allenarci, nelle ultime due settimane, ad un certo livello» ha ammesso Corvino.

 

Tranquillità e lavoro sodo: la ricetta per reagire prontamente è servita. «Ora abbiamo bisogno di tanta concentrazione per affrontare le prossime cinque partite in calendario, che ritengo molto ma molto complesse» ha concluso il trainer nerazzurro.

 

Non fa drammi il direttore sportivo Sergio Di Nardo: «Eravamo consapevoli della forza di Falconara oltre che dei nostri limiti attuali di organico. Siamo una squadra dall’età media piuttosto bassa, con un allenatore esordiente. Sottolineo la prova positiva di Sandro Listwon sotto le plance».

 

Martedì il via a una nuova settimana di lavoro: bisognerà preparare l’esordio interno del 4 ottobre: «L’impegno quotidiano in palestra è essenziale per continuare a migliorare e crescere sotto tutti i punti di vista.  Il graduale recupero degli infortunati ci permetterà rotazioni più profonde. Buono e Zanotti saranno sicuramente in condizioni migliori per la gara casalinga di domenica con Mola» ha rimarcato il dirigente nerazzurro.

 

Soddisfatto per il successo e per la prova del suo team Giancarlo Alfano, presidente della Sandretto Basket Falconara: «Dopo un primo quarto alla pari siamo riusciti a prendere il sopravvento nella seconda e nella terza frazione. Non è stato semplice piegare una squadra come Bisceglie. Sono contento perché il nostro collettivo ha dato una bella prova di intensità difensiva, soprattutto limitando il temuto cecchino Torresi, che nonostante la rigida marcatura ha trovato il modo di farci male dalla lunga distanza» ha affermato.

 

«Difficile poter fare una valutazione sull’Ambrosia adesso, calcolando le pesanti assenze e le precarie condizioni fisiche di altri elementi. Ho apprezzato, oltre a quella del capitano Mauro Torresi, le prestazioni di Listwon e Zanotti. Sono convinto che a pieno organico, quando sarà in grado di esprimere tutto il potenziale dopo aver superato questo evidente deficit iniziale di rotazioni, la formazione pugliese saprà senz’altro dire la sua in zona playoff» ha concluso il massimo dirigente del club marchigiano.

 

UFFICIO STAMPA AMBROSIA BASKET BISCEGLIE – Vito Troilo