Pienne PordenoneFriuladria Pienne-Orzinuovi 79-66 (15-14, 38-30, 60-52, 79-66)
Il Pienne chiude il 2014 col botto, superando finalmente una delle big del campionato, dopo essere già
andata vicina all’impresa con Udine e Fortitudo.
La cornice di pubblico è ancora una volta da categoria superiore; più di mille spettatori con un centinaio di
supporters ospiti, i più calorosi tra quelli ospitati fin’ora al Palacrisafulli. Orzinuovi si porta subito sul 5-0 con
una bomba di Requena e due liberi di Martini, ma viene subito ripresa dai padroni di casa, gli orceani si
ritroveranno in vantaggio in un’altra occasione solamente durante la gara: sul 23-20, dopo una tripla di
Requena. La chiave della vittoria biancorossa è sicuramente l’ennesima grande prova difensiva. Orzinuovi
poteva vantare il migliore attacco del girone, e nella partita di ieri ritrovava in campo il suo giocatore chiave
Broglia, assente nelle ultime tre sconfitte dei bresciani. L’intensità dei pordenonesi ha però messo in
enorme difficoltà i tanti terminali offensivi ospiti. Varuzza ha concesso il minimo sindacale al top scorer
Ferraresi. Anche Panni, molto applaudito dal suo ex pubblico, è stato controllato a dovere dalla difesa di
casa. Sotto canestro Zambon e Visentin hanno dominato con 37 rimbalzi presi contro i 23 di Orzinuovi e, in
attacco, nelle varie fasi della gara, il Pienne ha trovato canestri importanti da parte di tutti. I pordenonesi
sono stati bravi anche a non disunirsi quando Orzinuovi si è portato a -2 (47-45) con una contestatissima
tripla di Panni, secondo gli arbitri scoccata prima di un fallo in attacco, secondo i padroni di casa ed il
pubblico, molto dopo. I giocatori di casa, come dicevamo, non fanno una piega e ritrovano l’allungo, fino al
più 8 con cui si chiude il terzo quarto. Orzinuovi si riavvicina a – 4 a 7’ minuti dalla fine, il Pienne risponde
con i canestri di Toscano e Visentin, che danno il via al nuovo, decisivo allungo, fino al massimo vantaggio
sul 79-61, parzialmente ridimensionato dagli ultimi sussulti ospiti.
Al termine della gara è grande festa per il pubblico di casa, che acclama a gran voce Coach Cesare Ciocca.
Nella conferenza stampa del dopo gara viene chiesto ad Eliantonio se ad Orzinuovi manchi un centro di
ruolo ma, per il coach lombardo, i problemi sono altri:
“Abbiamo forzato troppe situazioni, faticato a leggere i momenti della partita, non siamo riusciti a battere
l’uomo né a dare palla dentro. I pochi rimbalzi conquistati dipendono dal non fare il salta fuori, a
testimonianza di ciò basti vedere quanto abbiamo subito anche quando il Pienne schierava il quintetto
piccolo.
Voglio complimentarmi con il Pienne, ha giocato con cuore, passandosi tanto la palla. E’ una squadra
giovane e gagliarda, con tre giocatori esperti bravissimi a coinvolgere i compagni. Ciocca è un allenatore
che lavora tanto e bene.”
Ciocca è visibilmente felice della prova dei suoi:
“La mia squadra era molto presente, i ragazzi hanno giocato una partita difensivamente perfetta. Sono
molto orgoglioso di loro. Devo sottolineare la prova di Palombita, che ha fatto una partita clamorosa. Sta
dimostrando di voler essere utile a questo Pienne.
Ci tenevamo molto a vincere contro una della big del campionato, dopo esserci andati vicini con Udine e a
Bologna. Ci siamo riusciti con intensità ed abnegazione, è stata una grande partita. Siamo stati bravi a non
fare rientrare in gara Orzinuovi, squadra capace di ribaltare una partita in pochi istanti.”
Tabellini:
Friuladria Pienne: Toscano 13, Di Prampero 6, Colamarino 13, Nobile 6, Palombita 11, Ferrari 8, Begiqi,
Varuzza 6, Zambon 12, Visentin 4. All. Ciocca
Gagà Milano Orzinuovi: Mazzucchelli, Ferrarese 12, Bedetti 4, Requena 16, Panni 8, Longobardi, Bei 3,
Paunovic, Broglia 10, Martini 13. All. Eliantonio