chiarello paoloOrzinuovi 88  Treviso 70

 

Orzinuovi: Martini 6, Mazzucchelli 2, Apollonio, Trapella 3, Chiarello 14, Ferrarese 19, Micevic  13, Rinaldi 6, Palermo 13.

Allenatore: Eliantonio Riccardo

 

Treviso: Svoboda 12, Gatto 13, Cazzolato 2, Prandin 14, Maestrello 2, Raminelli 15, Parente 4, Vedovato 2, Rossetto, Masocco 6.

 

Allenatore:  Di Carlo Gennaro

 

Spettatori: 700

 

PalaAmbienti Orzinuovi (Bs):

Ultima partita di regular season in casa GaGà, ospite d’onore De Longhi Treviso. Squadra nata dalle ceneri della gloriosa ed unica Benetton Treviso, “fa sempre effetto giocare con squadre di questo calibro” rispondeva coach Eliantonio a chi ponesse la domanda: “E’ preoccupato per quest’incontro?”. Sicuro è che questa Benetton, non sarà la brutta copia battuta all’andata da Gagà al PalaCicogna e con una marcia in più che si chiama  Svoboda ed il play Gatto, assente nell’andata, sarà di sicuro un “bel Gatto da pelare”

PalAmbienti al limite tenuta-struttura, tutti ad assistere un match a dir poco adrenalinico. Partita, quella di oggi, di estrema importanza per entrambe le società.

Ore 18:00, la banda comunale, in bell’ordine, scandisce l’inno di Mameli, ed è emozione pura.

Quintetto TV, Cazzolato, Gatto, Raminelli, Prandin e Svoboda, risponde Gagà con Chiarello, Ferrarese, Micevic, Bertolini e Palermo.

In lunetta ci va subito Prandin, confermando i primissimi due punti e l’unico vantaggio di tutta la partita di una Treviso inguardabile.

Risponde subito Bertolini e Ferrarese, entrambi a centro da tre punti.

Vita dura per gli arbitri a gestire in un clima incandescente come questo e con entrambe le difese maschie; a Gagà è tornato utile l’incontro in amichevole con la Centrale del Latte. Una bomba annullata a Micevic, sul filo dei 24 secondi, manda tutto il Palambienti in puro delirio. Inizio partita di Gagà assolutamente redditizio, siamo solo a metà 1°Q ed i locali conducono già 13–4.

Termina con una tripla di Ferrarese, il primo quarto 26–14.

Difesa Treviso, massiccia, ma non basta a contenere una Gagà di questa sera, assolutamente strepitosa. Time-out chiesto da Di Carlo, la De Longhi non sta giocando a livelli da lui richiesti, le lamentele con i suoi sono molte. Treviso si trova ora in ritardo di 22 punti. Per Gagà si sta profilando “la partita perfetta”, coach Eliantonio non stecca nulla, assolutamente immarcabile,”un fuoriclasse!!”

Si sveglia dalla letargia Micevic, si ricorda di essere un buon marcatore, e firma in sospensione uno splendido tiro da due. Marinelli, versione NBA, firma uno schiaccione da paura!! Parente, classe pura, in regia orchestra azione su azione, ci crede ancora. Un marchio di fabbrica targato Chiarello,“gancio-cielo”, fa ammutolire l’intero Palambienti e da solo merita il biglietto d’ingresso.

Treviso sembra frastornato o forse il gioco espresso finora dai locali è troppo per lei?

I tifosi trevigiani decidono di lasciare il palazzetto anzitempo, in segno di protesta, i pochi rimasti insulteranno l’intera squadra fino al termine, uno spettacolo indecoroso.  A metà 3°Q Treviso resta sempre in ritardo, 58–35.

Tutte le azioni vengono terminate al limite dei 24 secondi. Treviso non molla e lo dimostra Raminelli con una schiacciata. Termina il 3° Q 68–40, ”mamma butta la pasta”.

Il quarto ed ultimo quarto è solo ed unicamente accademia per Gagà che controllando il tabellone si porta a casa questo importante e difficilissimo incontro. Tutto il PalAmbienti in delirio saluta l’intera squadra, capace di un’impresa del genere: la grande De Longhi Treviso è annientata.

Tutto il resto è noia.

 

 

 

La pagelle:

 

Voto 10 a Gatto: uno dei pochi a crederci fino all’ultima sirena, un esempio per i più giovani!!!!

Voto 8 a Svoboda: grande acquisto per Treviso, ma non basta.

Voto 10 a Prandin: grande giocatore, grande trascinatore.

Voto 8 a Maestrello: ci crede pure lui fino alla fine.

Voto 10 e lode a Raminelli: vero leader incontrastato, un pilastro, in tutti i sensi.

Voto 10 e lode a tutti i giocatori Gagà: hanno  schiacciato fino alla fine un’ ottima Treviso.

Voto 10 e lode a coach Eliantonio: è lui che fa la differenza!!!!!

 

 

Gianfranco Galli