20150118_175747 (1)Dopo aver scontato la giornata di squalifica del campo amico contro Porto Sant’Elpidio, prima gara del girone di ritorno, in quel del PalAvenali di Roma , torna in campo , sul parquet amico del PalaSoriano di Atina, la BPC Virtus Cassino.

Torna a calcare il legno amico  nella seconda giornata del girone di ritorno che coincide anche con la prima gara del nuovo anno in casa per i tifosi del lupo rossoblù. Al Palasport della Val di Comino , dunque , sabato 24 gennaio, alle ore 15.30 , arriverà l’Olimpia Cagliari. La formazione sarda fu  sconfitta da Vettese ed i suoi nello scorso mese di ottobre 2014  (73-85) . Da allora i sardi hanno trovato due sole vittorie, in casa contro Giulianova e Fondi, mentre la squadra di Castelluccia, Vergara  e gli altri ha consolidato il suo attuale nono posto con prestazioni altalenanti per uno score totale di sei vittore contro 9 sconfitte , molte di queste maturate in modo davvero rocambolesco.

Cagliari e’ attualmente in ultima posizione e finora in trasferta non ha mai trovato punti. E’ proprio questo il motivo per cui la gara si presenta insidiosa , la legge dei grandi numeri deve essere sconfitta e soprattutto Dri e compagni devono trovare il primo successo dell’anno tra le mura amiche visto che si torna in campo a tre  settimane di distanza dall’ultima gara giocata nel 2014 contro Palestrina ( 28 dicembre 2014). La BPC Virtus Cassino vuole ma soprattutto deve partire col piede giusto in un girone di ritorno che vedra’ poi arrivare al Palasport del Soriano di Atina  tutte le concorrenti per i posti che portano ai play off del campionato per la promozione in serie A2 : Fondi , Viterbo , Rimini e  LUISS  .

Sono dunque 10 punti in palio in totale da conquistare assolutamente

Queste le impressioni di coach Luca Vettese: “All’andata Cagliari si dimostro’ una squadra buona e organizzata. Dovremo fare una bella partita per continuare  al meglio il girone di  ritorno . L’andata e’ stata positiva ma siamo consapevoli di poter ma soprattutto dover fare meglio. In queste settimane ci siamo allenati costantemente e devo dire , con grande intensità . Abbiamo digerito e metabolizzato la sconfitta di domenica scorsa in casa di Montegranaro , abbiamo riflettuto sugli errori tattici ed individuali commessi.   Quindi l’aspetto piu’ difficile sara’ riprendere il ritmo partita messo in campo contro Porto Sant’Elpidio , ma siamo fiduciosi. Tuttavia non dovremo pensare che sia semplice contro Cagliari. Li ho visti a Roma contro Eurobasket e mi sono fatto di loro una buonissima impressione tanto che hanno messo in difficoltà gli uomini di Bonora per ben tre quarti”.

Mai fidarsi dunque delle apparenze . Basti pensare infatti che anche nell’ultimo turno di campionato l’Olimpia Cagliari è stata particolarmente sfortunata. E a conferma della bontà delle parole di Luca Vettese, l’ultimo quarto è stato ancora una volta fatale per  l’Olimpia Trony che  ha ceduto al PalaRockFeller di Cagliari ai Crabs di Rimini.

Il quintetto biancoverde dopo aver condotto la partita per 33′ lunghi minuti , dando l’impressione di mai cedere , con un repentino  e nuovo calo nel finale del match è arrivata ad incassare la tredicesima sconfitta stagionale (74-84)

Niente da fare per l’Olimpia Trony Cagliari, che contro i Crabs Rimini ha dunque incassato la terza sconfitta consecutiva e ha fallito  l’aggancio in classifica proprio ai romagnoli. Il ko è arrivato, forse in maniera un po’ inaspettata, al termine di una partita approcciata ottimamente dalla squadra di coach Beppe Caboni, che nelle fasi iniziali si è subito portata avanti trascinata dalle buone percentuali dall’arco dei suoi esterni.

E’ una delle specialità della casa , in senso negativo,  questa dell’ultimo quarto , come ampiamente riferiscono le cronache . Infatti come ricordato da coach Vettese in occasione della gara contro Eurobasket e in occasione dell’ultima gara disputata tra le mura amiche sembra essere una costante fatale questo ricorrere della maledizione degli ultimi 10 minuti di tenzone in casa biancoverde.    Come già accaduto in tante altre occasioni nel corso di questa stagione, il calo nei dieci minuti finali è stato fatale all’Olimpia anche la scorsa settimana allorquando – abbandonata dal tiro da tre punti e incapace di rispondere all’aggressività difensiva degli avversari – è finita sotto nel punteggio per la prima volta nella partita a 7 minuti dalla fine . Rimini, così, ha tratto vantaggio dalla propria freschezza atletica per scappare via fino al +16, prima di chiudere definitivamente i conti sul 74-84 finale.

Può essere una chiave di lettura questa ma la pratica non sarà semplice da sbrigare. Infatti Cagliari annovera tra le proprie fila atleti di comprovata esperienza e soprattutto di grande qualità come Sanna , Putignano , Soro e Puggioni.

La loro esperienza si fa sentire sia dall’arco ma soprattutto sotto le plance e se la gara prende ritmi consoni alle loro qualità diventano una formazione molto complessa poi da sconfiggere .

Ci vorrà tanta applicazione e tanta tanta voglia di approcciare bene all’incontro.

La gara sara’ diretta da due fischietti siciliani , i Sigg. Giordano di Gela e Arbace di Ragusa .

Palla a due alle ore 15.30 al Palasport Soriano di Atina