Roster esperto, panchina lunga, piazza di tradizione
Matricola determinata a disputare un campionato di vertice, Campli è una piazza storica del basket abruzzese e del centrosud (risalgono addirittura agli anni ’20 le prime testimonianze della pratica della pallacanestro nel piccolo centro della provincia di Teramo), spesso e volentieri protagonista della Serie B d’Eccellenza, conquistata nel 2002 al termine di un’appassionante finale coi cugini di Atri: in sella al team il tecnico brindisino Francesco Binetti, sul parquet l’ex Virtus Roma (poi a Ostuni) Donato Avenia.
Il team farnese, guidato dal navigato coach Piero Millina, può contare sull’esperto (nato nel 1979) playmaker Giovanni Montuori, ex Chieti e Potenza, le cui qualità di lettura del gioco sono essenziali per garantire ai compagni di squadra di esprimere ciascuno le sue caratteristiche peculiari. Lo affianca, in cabina di regìa, il 22enne Riccardo Bottioni. Gli esterni David Petrucci, Antonio Serroni (in passato anche al Cus Bari), Bruno Duranti e Onorio Petrazzuoli (già visto a Molfetta e Venafro) costituiscono un back-court di categoria.
Il punto forte della compagine abruzzese è il pacchetto dei lunghi, che somma talento, fisicità ed esperienza anche internazionale: spicca il 36enne Christian Di Giuliomaria (oltre 10 anni di militanza nel massimo campionato e 49 presenze in nazionale), un autentico lusso per le minors, affiancato dal 30enne toscano Giovanni Fattori (tanta A2 e B1 nel suo curriculum) e Gabriele Mirone (specialista del torneo di Serie B, nella passata stagione a Vasto). Nove giocatori tutti in grado di portare il loro fattivo contributo alla causa, per uno dei team dalle più profonde rotazioni del girone D di Serie B.
Campli ha vinto due delle prime tre gare di regular season, imponendosi al debutto in trasferta sul parquet di Mola, cedendo nettamente fra le mura amiche alla corazzata Falconara ed espugnando l’ostico campo di Porto Sant’Elpidio domenica scorsa, con una prestazione formidabile di Giovanni Fattori: 34 punti con 5/5 da tre e 8 rimbalzi.
UFFICIO STAMPA AMBROSIA BASKET BISCEGLIE – Vito Troilo
