torresi (1)Con Taranto arriva il quarto successo consecutivo


Ambrosia Bisceglie-Cus Jonico Taranto 93-74

Ambrosia Bisceglie: Stella 9 (2-4, 1-2), Torresi 22 (5-5, 4-6), Drigo 11 (3-6, 1-2), Cena 15 (3-5, 3-5), Corral 12 (6-8, 0-1), Abassi 13 (2-3, 1-2), Gambarota 8 (2-2, 1-5), Vitanostra 2 (1-2), Falcone 1. N.e.: Caceres. Allenatore: Pasquale Scoccimarro.

Cus Jonico Taranto: Giancarli 4 (1-4, 0-3), Salerno 7 (2-4, 1-3), Sirakov 19 (5-9, 2-6), Tabbi 19 (7-14, 1-4), De Paoli 18 (6-11, 1-4), Conte 5 (2-5, 0-1), Bisanti 2, Pentassuglia (0-1), Stola. N.e.: Arcopinto. Allenatore: Nicola Leale.

Arbitri: Borghi di Cucciago (Como), Boffetti di Bergamo.

Parziali: 21-9; 51-33; 71-51.

Note: spettatori 700. Nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Bisceglie 24-35, Taranto 23-48. Tiri da tre: Bisceglie 11-23, Taranto 5-21. Tiri liberi: Bisceglie 12-18, Taranto 13-20. Rimbalzi: Bisceglie 37 (30+7, Corral 10), Taranto 27 (18+9, De Paoli 13). Assist: Bisceglie 15 (Stella 6), Taranto 14 (Giancarli 7).

Determinata a non fare sconti e rivolta senza distrazioni all’obiettivo, l’Ambrosia Bisceglie ha chiuso i conti col Cus Jonico Taranto già a metà gara. Sono stati sufficienti i primi due quarti al team allenato da Pasquale Scoccimarro per assumere il pieno controllo della sfida, gestita senza alcun affanno sino al suono della sirena conclusiva.

Bisceglie ha rinunciato a Juan Caceres, in panchina solo per supportare i suoi compagni. La pesante assenza dell’infortuno Stefano Potì ha privato gli ospiti di un riferimento offensivo troppo prezioso per poter competere sul parquet del PalaDolmen coi nerazzurri, protesi nella risalita al vertice.

L’unico momento delicato del match l’Ambrosia lo ha vissuto all’inizio del secondo periodo, coinciso con un parziale di 14-4 con cui Taranto ha provato a rientrare in partita (27-23). Due triple consecutive hanno dato il via alla replica perentorio di Mathias Drigo e compagni, che con un 15-1 hanno spento le velleità della formazione di coach Nicola Leale.

Un canestro pesante del top scorer Mauro Torresi (quattro triple) ha marcato il massimo vantaggio biscegliese (67-38 a metà della terza frazione). L’ultimo parziale si è giocato senza sussulti: il trainer nerazzurro ha ruotato tutti gli elementi a disposizione, concedendo minuti agli under Christian Vitanostra (a segno con un gancio nel terzo quarto) e Antonio Falcone.

Le attenzioni del pubblico dell’impianto di via Ruvo si erano già concentrate sui risultati dagli altri campi: la sconfitta interna di Palermo con Martina ha permesso all’Ambrosia Bisceglie di agganciare i siciliani al secondo posto in classifica: un’ulteriore iniezione di fiducia per il proseguimento della stagione regolare. Prossima tappa il derby di Mola.
UFFICIO STAMPA AMBROSIA BASKET BISCEGLIE – Vito Troilo