Nerazzurri ancora incompleti ma determinati a conquistare il primo successo esterno
Secondo impegno lontano dalle mura amiche per l’Ambrosia Bisceglie, attesa al PalaElettra dalla sfida con l’Amatori Pescara. Confortati dall’affermazione casalinga su Mola, i nerazzurri del presidente Mimmo Di Benedetto (presente venerdì insieme a gran parte dell’organigramma dirigenziale per mostrare la sua vicinanza al gruppo) cercheranno di conquistare in Abruzzo il primo successo fuori casa della stagione.
La compagine di coach Valerio Corvino ha vissuto un’altra settimana travagliata a causa delle condizioni fisiche non ottimali del capitano Mauro Torresi (risentimento a un polpaccio). L’esterno marchigiano ha saltato per precauzione alcuni allenamenti e il test casalingo di giovedì con Ruvo (team di Serie C Silver) ma dovrebbe riuscire a partecipare alla gara sul parquet pescarese.
Sicure invece le indisponibilità di Andrea Chiriatti e Mathias Drigo, i cui rientri a tutti gli effetti sono sempre più vicini. L’ala barlettana ha ripreso a svolgere attività fisica differenziata mentre il palermitano potrebbe riprendere a lavorare col gruppo anche nel 5 contro 5 già dalla prossima settimana. Nella peggiore delle ipotesi entrambi dovrebbero ritornare al meglio entro la fine del mese.
L’emergenza nelle rotazioni non costituisce, in ogni caso, un cruccio per la squadra, che andrà a Pescara per fare la sua partita e registrare i progressi compiuti rispetto alle prime due sfide nel torneo di Serie B. Le positive impressioni suscitate dai quattro nuovi arrivati Renato Buono, Simone Zanotti, Alessandro Cecchetti e Sandro Listwon sono un punto di partenza per la crescita del giovane team biscegliese.
L’attenzione dei componenti dello staff è stata rivolta al perfezionamento dei meccanismi di circolazione in attacco, per ridurre l’incidenza delle palle perse attraverso un’esecuzione più pulita dei giochi e al comportamento difensivo sui blocchi. In tutte le occasioni i cestisti nerazzurri hanno dato il massimo, sostendendosi l’un l’altro e contribuendo a creare, nel giro di poche settimane, quell’aggregazione necessaria ad affrontare a testa alta una stagione lunga e difficile in un campionato altamente competitivo.
L’avversario di turno dell’Ambrosia è un Pescara che ha saputo riscattare lo stop interno col forte San Severo (68-71) nel match d’esordio imponendosi nettamente a Valmontone (44-85). Nel roster costruito dal club adriatico e affidato al bravo tecnico Giorgio Salvemini spiccano il sempreverde 43enne Stefano Rajola (una carriera spesa per gran parte ai massimi livelli), i lunghi Valerio Polonara (31 anni, uno dei centri più affidabili della caregoria) e Alessandro Tabbi (21 anni, ex Palestrina e Taranto), gli esterni Simone Pepe (22 anni) e Emidio Di Donato (23 anni). Il giusto mix di vitalità e malizia per un collettivo che ha tutte le carte in regola per centrare l’accesso ai playoff.
Lo staff tecnico biancorosso è formato da illustri ex atleti che hanno calcato i campi pugliesi nell’ultimo decennnio e oltre: il direttore sportivo è Antonello Giordano (guardia di Ruvo e Castellaneta), fra gli allenatori figurano Fabio Liberatori (pivot già a Pescara e L’Aquila), Marco Scorrano (playmaker apprezzato a Corato e Molfetta) e Roberto Perricci (ex Assobasket Bisceglie negli anni ’90).
Il match del PalaElettra (palla a due ore 18:00, aggiornamenti sulla pagina facebook ufficiale Ambrosia Basket Bisceglie) sarà diretto da Nicola Tammaro di Giffoni Valle Piana (Salerno) e Pietro Rodia di Avellino.
UFFICIO STAMPA AMBROSIA BASKET BISCEGLIE – Vito Troilo
