DERBY VINTO ALL’OVERTIME

Fine di Marzo, più di 20° sul termometro e prime idee di esodo lacustre, dove le minigonne impazzano e i più temerari prendono già il sole mostrando il loro fisico scolpitissimo nelle palestre invernali. Ma per tanti fan della gita fuori porta, un nugolo di 800, pazzi per la palla a spicchi, si trovano per le 18,00 al
Palace di Legnano per la partita. Non un partita qualunque, ma per la 29° giornata di campionato, che per molti vorrà dire poco, ma per gli 800 vuol dire… derby. Aggiungere altre parole pare superfluo.

In un Palace soldout, con le due curve agli opposti, gli arbitri alzano l’unica contesa della gara, dopo un minuto di silenzio per il militare italiano recentemente scomparso, usanza divenuta purtroppo troppo consueta.
L’inizio è di marca blu-arancio con un canestro dalla media di Bianchi (Carlo) a cui risponde subito Sacco (22 punti, 4 rimbalzi, 4 recuperi, 6 assist). I primi 3′ minuti non sono di grande pallacanestro e Sangiorgio sembra più reattiva dei Knights. A -7’20” dalla fine una stoppata di Ferrari anima i biancorossi che spingono sull’acceleratore. La stoppata manda in deraglio totale gli ospiti che
sparacchiano sul ferro, mentre i Knights iniziano a correre e a trovare buone soluzioni dalla transizione. Legnano allunga fino a10-6, ma Sangiorgio rimane in piedi grazie alle numerose seconde opportunità di tiro che si guadagna
sui rimbalzi offensivi. Il ritmo è piuttosto basso e cadenzato da canestri sporadici; il 2+1 di Vitali riavvicina gli ospiti, ma un bell’assist di Benzoni per Aimaretti e poi un canestro sulla sirena di Ferrari, permettono a Legnano di
andare al primo riposo con quasi 2 possessi pieni di vantaggio (17-12 al 10′).

Nel secondo quarto l’inizio è ancora lento. Legnano ha buona applicazione offensiva nel cercare il miglior tiratore, mentre Sangiorgio ha più aggressività in difesa. Dopo alcuni minuti piuttosto blandi la partita si anima. Su una distrazione difensiva della Royal, Casati mette la tripla del -3, ma Sacco (protagonista del quarto con 8 punti) risponde subito in transizione; poi Priuli
firma il +8. Arrigoni ,Mercante (Jacopo) e Bianchi portano Sangiorgio al -2, ma ancora Sacco apre il fuoco dall’arco. Arrigoni ci riprova, tuttavia Munini e ancora Sacco respingono l’assalto con buoni spunti personali. Sangiorgio
ha la palla per l’ultimo tiro a 2” e 90 dalla fine del tempo e Albanesi disegna una buona rimessa, ma il tiro di Maspero è corto e si va al riposo con Legnano ancora in vantaggio (34-28 al 20′).

Come tutti i derby regna l’incertezza e, anche quando Legnano prende qualche punto di vantaggio, nessuno si illude che sia già finita. Infatti l’abbrivio legnanese è ottimo con Aimaretti che sfiora un gioco da 3 punti, ma Mercante (Stefano) rimarca il concetto di cui sopra, con la tripla del -3. La ruota sembra girare in favore di Legnano quando Vitali (3 punti, 3 assist) commette in rapida
successione il terzo (a -7’57”) e il quarto fallo (a -6’49”). Il punteggio rimane però stagnante e ci vuole un 2/2 di Benzoni dalla lunetta per muovere il tabellone. Legnano va a +7 con un altro canestro di Benzoni, ma Resca in penetrazione dice a tutti che Sangiorgio è ancora viva. Aimaretti (perfetto dal campo con 11/11 da 2, nonostante un paio di conclusioni in contropiede piuttosto “pericolose”) è illuminante in attacco ed in difesa e diventa il terminale principe dei biancorossi. Casati, Arrigoni e Resca provano il riaggancio, ma è la tripla di Porta a regalare il pareggio agli ospiti (44-44). Non
passano 28 metri di campo, che Aimaretti (24 punti, 11/12 dal campo, 4 rimbalzi, 4 recuperi) appoggia un comodo +2 quando mancano pochi secondi alla fine del quarto; abbastanza però per una tripla siderale da metà campo di
Casati che da il primo vantaggio a Sangiorgio dopo il canestro iniziale (46-47 al 30′).

La tripla adrenalinica dell’ex Desio, lo gasa per il quarto finale (segnerà 13 dei sui 26 punti negli ultimi 10′), e i primi punti Sangio dell’ultimo quarto sono suoi. Il solito Aimaretti risponde subito e, dopo 3′ di nulla, Sacco dall’angolo, direttamente da rimessa, segna il 50-49 per Legnano. Sangiorgio commette subito dopo infrazione di 24”, ma Legnano non è abbastanza cinica da approfittare, anche perchè Ferrari rimedia un tecnico per proteste e Casati
mette il 2/2 dalla linea della carità. Aimaretti segna, recupera palla in difesa e si lancia in contropiede per 4 punti in 20”; Sacco segna 2 liberi e a 3′ dalla fine
Legnano è avanti di 5. E’ però ancora Casati (26 punti, 6 rimbalzi, 5 recuperi, 1 assist) a segnare la bomba del -2 e Arrigoni (9 punti, 6 rimbalzi) a recuperare un fallo su un suo rimbalzo offensivo. L’1/2 dalla lunetta spariglia il risultato che viene incrementato ancora da un appoggio di Aimaretti (58-55). Casati non ci sta e segna la tripla del pareggio. A 54” dalla fine, la palla viene ancora
recapitata nelle mani di Aimaretti: il risultato sono ancora 2 punti, quinto fallo per Vitali, e libero supplementare per l’argentino per il 61-58. La tensione è altissima e la tripla del pareggio (61-61) di Casati mette a dura prova le
coronarie dei presenti, visto che Sacco commette anche il fallo sul giovane blu-arancio. Fortunatamente Casati sbaglia il libero aggiuntivo, ma prende il proprio rimbalzo e ha la palla per della vittoria in mano. La responsabilità se la
prende Bianchi (Carlo), ma un po’ come in tutta la partita, pasticcia e spedisce la palla in tribuna. Piva chiama timeout per organizzare l’ultimo tiro; quello di una possibile vittoria. A 25” dalla fine Legnano ha in mano il suo destino. Dopo la rimessa, Sacco gela la palla per qualche secondo, poi una rapida circolazione, la porta nella mani di Benzoni che dalla lunetta ci prova, ma non va. Il rimbalzo è lungo e, con ancora 2” di gioco, Arrigoni prova la preghiera da 3/4 campo, ma la palla non arriva nemmeno al ferro e quindi è overtime!
I 5′ supplementari sono un giusto plus per gli spettatori presenti, che hanno visto fin qui una gran partita, in cui le due squadre hanno onorato il concetto di derby.

Legnano parte fortissimo. Tripla di Benzoni (11 punti, 11 rimbalzi, 4 assist). Casati sbaglia la replica, ma viene graziato ancora da Benzoni che perde la palla. Contro-persa di Casati e 2+1 ancora per Benzoni (67-61). Nel bene e nel
male due dei protagonisti della gara. In realtà l’eroe però del supplementare sarà Munini (8 punti, 4 rimbalzi). Claudio con 1 solo punto a fine dei 40′
regolamentari, segnerà 7 punti in fila (2 appoggi spaccando la difesa e una tripla) che chiuderanno il conto del supplementare. I primi punti per Sangiorgio arrivano con un 1/2 dalla lunetta di Resca, ma sul +12 Legnano, non c’è nulla da fare. Sacco e Aimaretti (con una schiacciata come fece Bianchi all’andata) mettono il punto esclamativo sulla gara, e la tripla finale di Porta è solo uno zuccherino prima della sirena.

Una grande partita. Una partita di emozioni, lotta, coraggio e voglia di vincere. Una battaglia tra le panchine, una battaglia dei singoli e del collettivo. Una battaglia sportiva in una cornice degna di un derby. Dopo la Coppa
Italia, un’altra grande dimostrazione di come il basket possa riunire e appassionare nella nostra zona, nonostante c’è chi preferisca che la palla venga presa a calci piuttosto che accarezzata con le mani. L’appuntamento è per settimana prossima contro Lucca. Un’altra grande occasione della pallacanestro.

Massimiliano  Giudici
Uff. Stampa – Legnano Basket Knights